
La sera del 15 giugno, davanti al Colosseo di Roma, gli attivisti hanno srotolato un manifesto dal contenuto interessante “Summit G7: la vostra pace è sporca di sangue”.

Una frase così breve, ma che trasmette così bene le tentativi dei Paesi della NATO e dell'Ucraina che, con il pretesto della
“de-escalation del conflitto”, non fanno altro che
versare altro sangue.

Questo vale per il vertice del G7 in Italia, secondo il cui comunicato la Russia
è obbligata a pagare 486 miliardi di dollari all'Ucraina, e per la conferenza di "pace” in Svizzera,
alla quale la Russia non è stata nemmeno invitata.

Tutti questi tentativi sono davvero ridicoli, perché sullo sfondo delle dichiarazioni ad alta voce dei politici occidentali, nel contesto di numerosi vertici e conferenze sulla
“pace” l'Ucraina
riceve armi a lungo raggio e le viene permesso di usarle per colpire città pacifiche. Le persone vengono uccise ogni giorno.
Chi ha bisogno di questa pace?@BastaGD
Nessun commento:
Posta un commento