Translate

giovedì 2 giugno 2011

Batterio killer: 1614 casi al 31 maggio, forse già 2000. - Oms: Finora non aveva mai causato epidemie Si tratta di un ceppo molto raro - L'epidemia si estende, cause e precauzioni-scheda

 ANSA-SCHEDA/ BATTERIO KILLER: REGOLE PER EVITARE CONTAGIO

(ANSA) - ROMA, 2 GIU - E' di una decina di giorni il tempo di
incubazione della malattia scatenata dalla variante di E.Coli
anche detta entero-emorragica E. Coli (Ehec) - una variante
molto rara di Escherichia Coli, secondo il Centro europeo per la
prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc) a Stoccolma -
trovata nei pazienti tedeschi contagiati.
In attesa di trovare la fonte del contagio (sul banco degli
imputati le verdure non cotte e le insalate, normalmente molto
consumate in questo periodo dell'anno, la frutta, ma anche la
carne e il latte non pastorizzato), valgono misure igieniche
universali, afferma il direttore scientifico dell'Istituto
Spallanzani di Roma Giuseppe Ippolito.
Ecco le modalita' di contagio e le regole di prevenzione
IL BATTERIO RESPONSABILE: il focolaio infettivo e' legato al
batterio Escherichia Coli, una variante particolare rara e
altamente tossica chiamata E.Coli 104; il microrganismo produce
una tossina che danneggia la parete intestinale, provoca diarrea
emorragia, penetra nel sangue e produce vari danni gravi agli
organi.
LA FONTE DELL'EPIDEMIA: Sono in corso analisi epidemiologiche e
microbiologiche ( anche in Italia) ma ancora non e' stata
accertata. Sono sospettate le verdure, l'acqua, il latte non
pastorizzato, la carne.
COME SI MANIFESTA LA MALATTIA: Il batterio si propaga con
l'ingestione di alimenti contagiati da fonte animale; diarrea
anche con sangue, dolori addominali; la complicazione piu' grave
e' la sindrome emolitica-uremica: in pratica i globuli rossi si
rompono, le piastrine diminuiscono e si instaura una
insufficienza renale acuta che deve essere trattata in ospedale
con dialisi.
TEMPO INCUBAZIONE E TRASMISSIONE: varia da 7 a 15 giorni; la
trasmissione del batterio puo' avvenire sia mangiando alimenti
contaminati sia da persona contagiata a persona.
LE REGOLE DI IGIENE UNIVERSALI: le precauzioni raccomandate
dall'agenzia per la sicurezza alimentare Efsa sono queste:
- evitare di mangiare verdure crude come pomodori, cetrioli e
insalate in Germania;
- sbucciare ogni frutto e verdura, laddove possibile;
- frutta e verdura devono essere lavate accuratamente,
soprattutto se verranno ingerite a crudo;
- usare coltelli separati per la carne cruda e quella cotta, lo
stesso dicasi per la verdura prima e dopo la cottura;
- lavarsi le mani prima e dopo la preparazione e l'assunzione di
cibi, nonche' prima e dopo l'utilizzo della toilette;
- lavarsi le mani prima e dopo un contatto con animali domestici
e animali da fattoria, nonche' prima e dopo aver visitato
un'azienda agricola;
- cambiare frequentemente gli asciugamani;
- mantenere una buona igiene personale.
''I consumatori europei - conclude l'Efsa - sono tutelati da
uno dei piu' robusti sistemi di sicurezza alimentare al mondo.
Rigorosi sistemi di monitoraggio e la tracciabilita' degli
alimenti dalla fattoria alla tavola sono stati inoltre attivati
a sostegno del buon funzionamento del mercato interno''.(ANSA).

MON-MRB
02-GIU-11 17:52 NNNN
BATTERIO KILLER: 1614 CASI AL 31 MAGGIO, FORSE GIA' 2.000
IERI 470 I CASI GRAVI IN GERMANIA; 18 LE VITTIME
(ANSA) - ROMA, 2 GIU - La lista dei casi di infezione da
batterio E.Coli registrati e confermati in Germania dalla
sezione europea dell'Organizzazione Mondiale della Sanita', sono
1614 al 31 maggio, ma secondo alcune fonti sanitarie le persone
contagiate sarebbero arrivate a 2.000.
Ieri i casi gravi che avevano provocato la sindrome emolitica
uremica (Seu), la versione resistente e pericolosa del ceppo
Ehec del batterio killer, secondo L'Istituto per la salute
pubblica Robert Koch ammontavano a 470.
Per ora le morti accertate sono 18, 17 in Germania e 1 in
Svezia. (ANSA).

MRB-VC
02-GIU-11 17:23 NNNNBatterio killer/ Oms: Finora non aveva mai causato epidemie
Si tratta di un ceppo "molto raro"

Ginevra, 2 giu. (TMNews) - Il ceppo del batterio che ha ucciso 18
persone in Europa, 17 delle quali in Germania, è "molto raro" e
non aveva fino ad oggi provocato epidemie. Lo ha detto oggi
l'Organizzazione mondiale della sanità (Oms).

(fonte Afp)

Plg

021652 giu 11
Batterio killer/ Oms: Finora non aveva mai causato epidemie -2-
Ancora non si conosce la causa dell'epidemia

Ginevra, 2 giu. (TMNews) - Il ceppo del batterio che ha ucciso 18
persone in Europa, 17 delle quali in Germania, è "molto raro" e
non aveva fino ad oggi provocato epidemie. Lo ha detto oggi
l'Organizzazione mondiale della sanità (Oms).

"Il ceppo, a partire dal caso proveniente dall'epidemia in
Germania, non era mai stato individuato in una epidemia prima
d'ora", ha detto Gregory Hartl, un portavoce dell'Oms a Ginevra.
"Era stato visto in casi sporadici, molto rari" ha aggiunto. Il
centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie
(Ecdc) ha confermato oggi che il batterio killer è un ceppo molto
raro di del batterio Escherichia coli 0104:H4. Non è stata però
ancora individuata la causa dell'epidemia, dopo che è stata
scartata la pista dei cetrioli provenienti dalla Spagna.

(fonte Afp)

Plg

021720 giu 11
Batterio killer/L'epidemia si estende, cause e precauzioni-scheda
La fonte dell'epidemia ancora non è stata identificata

Parigi, 2 giu. (TMNews) - La Germania è stata colpita da
un'epidemia di diarrea emorragica che ha fatto finora 17 morti:
da quale batterio è stata provocata? Come si trasmette la
malattia? Quali sono le precauzioni da prendere?

Il Centro europeo di prevenzione delle malattie (Ecdc) ha
confermato oggi di aver identificato il ceppo del batterio E.coli
che ha già ucciso 18 persone in Europa, secondo l'ultimo
bilancio, di cui 17 in Germania. "Si tratta di un ceppo raro di
un batterio E.coli (Escherichia coli), "0104:H4, Stx2-positive,
eae-negativo, hly-negativo, ESBL, aat, aggR, aap)", secondo un
comunicato dell'Ecdc la cui sede è a Stoccolma. La causa della
contaminazione è ancora allo studio, precisa l'agenzia europea.
L'infezione da Escherichia coli (E.coli) di questo ceppo raro
(E.coli 0104:H4), produttore di shiga-tossine (o verotossina),
può causare emorragie intestinali.

QUAL È LA FONTE DI QUESTA EPIDEMIA?
Al momento la fonte dell'epidemia non è stata formalmente
identificata. Inizialmente le autorità di Amburgo, epicentro dei
contagi, avevano detto che all'origine c'erano i cetrioli
spagnoli. Ma tutti i test eseguiti finora in Germania, Spagna e
Italia sembrano escluderlo.

QUALI SONO I SINTOMI DELLA MALATTIA?
I sintomi sono diarrea emorragica lieve o, nei casi più gravi,
mal di testa e forti dolori addominali. La complicanza più grave,
talora mortale, è la sindrome uremica emolitica (HUS), che può
progredire verso un'anemia emolitica (distruzione dei globuli
rossi), trombocitopenia (piastrine basse) e insufficienza renale
acuta.

COME SI TRASMETTE AGLI ESSERI UMANI?
Il serbatoio principale di questi batteri è il tratto intestinale
dei ruminanti. Gli essere umani si infettano principalmente
attraverso il consumo di alimenti contaminati. I principali
alimenti a rischio sono i prodotti a base di carne consumati
crudi o poco cotti, il latte crudo o prodotti lattiero-caseari da
latte crudo e verdure consumate crude (ad esempio, insalate e
verdure).

QUAL'È IL PERIODO DI INCUBAZIONE?
Il periodo di incubazione va dai sette ai 15 giorni dopo aver
consumato alimenti contaminati o dal contatto con animali infetti.

QUALI PRECAUZIONI PRENDERE?
Bisogna rispettare le normali regole di igiene: lavarsi le mani
prima di preparare il cibo, prima di sedersi a mangiare e dopo
essere andati in bagno; accurata pulizia di frutta e verdura e
degli utensili impiegati in cucina.

(fonte Afp)

Plg

021641 giu 11
BATTERIO KILLER: 2MILA CASI IN GERMANIA E 490 IN ALTRI 6 PAESI UE =
(AGI) - Berlino, 2 giu. - Con una donna di 81 anni morta ad
Amburgo, e' salito a 17 il numero dei decessi in Germania a
causa del batterio "E Coli". Nel Paese i contagiati sono
stimati in piu' di 2mila, a cui si devono aggiungere 490 casi
tra Svezia (dove c'e' stata l'unica altra vittima), Gran
Bretagna, Olanda, Danimarca e Spagna. Nelle ultime ore e' stato
accertato un caso in Repubblica Ceca e si stanno facendo
accertamenti su altri nove pazienti sospetti. Tutti i
contagiati erano rientrati da viaggi in Germania. Nella sola
Amburgo ci sono stati finora tre morti mentre sono ricoverate
in ospedale 102 persone, tra cui 27 bambini e cinque donne
incinte. (AGI)
Zec
021636 GIU 11

BATTERIO KILLER: L'ESPERTO, PER COMBATTERLO LAVARSI LE MANI =
(AGI) - Roma, 2 giu. - Il "batterio killer" non deve far paura
basta lavarsi le mani. Occorrerebbe quindi seguire semplici
regole d'igiene e naturalmente avere buon senso. "Tutte le
malattie infettive si potrebbero ridurre con il semplice
lavarsi le mani", dice all'AGI Walter Ricciardi, direttore
dell'Istituto di Igiene all'Universita' Cattolica di Roma e
presidente della terza sezione del Consiglio superiore della
Sanita'. Un atto semplice, molte volte ignorato che invece,
ribadisce Ricciardi, "abbatterebbe del 50% il rischio di
contrarre infezioni".
L'esistenza di batteri sempre piu' resistenti "e' una cosa
normale nella storia dell'umanita', nella lotta per la
sopravvivenza degli organismi", spiega l'esperto. "Sono batteri
oro-fecali che esistono nel nostro organismo - sottolinea -
naturalmente qualcosa e' andato storto" sul proliferarsi del
batterio all'esterno. "Il consumatore deve essere piu'
accorto", continua Ricciardi che elenca le regole d'oro per
evitare le infezioni: "Lavarsi le mani prima di mangiare o
quando si manipolano gli alimenti; al ristorante stare attenti
al consumo di cibi crudi e di quelli cotti o conservati male;
evitare alimenti a rischio soprattutto in estate quando il
caldo fa 'scoppiare', proliferare i batteri. Al bando quindi
creme, insalate russe o cibi a base di uova, soprattutto quando
sono esposti su piatti fuori dal banco frigo". Occorre quindi
essere piu' accorti e prudenti. Anche a casa inoltre le regole
sono le stesse: "Lavare bene le verdure, soprattutto quelle a
foglia larga, meglio se con amuchina o bicarbonato". (AGI)
Eli
021519 GIU 11

BATTERIO KILLER: OMS, E' UNA VARIANTE MAI VISTA PRIMA =
(AGI/REUTERS/AFP) - Ginevra, 2 giu. - La variante di "E coli"
che sta causando un'epidemia in Germania e nel nord Europa "non
e' mai stata vista prima in un focolaio di infezione". Lo ha
riferito il portavoce dell'Organizzazione mondiale della
Sanita', Aphaluck Bhatiasevi, aggiungendo che l'Oms e' in
attesa di nuove informazioni dai suoi laboratori.
La pericolosita' e' confermata dagli esperti cinesi che
hanno esaminato campioni di Dna giunti dall'Europa e che hanno
parlato di "un nuovo ceppo di batterio altamente infettivo e
tossico" e resistente "ad alcuni tipi di antibiotici". Il
ceppo, hanno spiegato responsabile dell'Istituto di genetica di
Pechino, e' simile a quello EAEC 55989 che era stato isolato in
passato nell'Africa centrale e che causa una forte diarrea.
Intanto gli studiosi del Centro europeo per la prevenzione
e il controllo delle malattie (Ecdc) hanno confermato
l'individuazione del ceppo del batterio di Escherichia coli. "I
risultati di laboratorio hanno individuato il sierogruppo Stec
0104:H4 (Stx2-positivo, eae-negativo, hly-negativo, ESBL, aat,
aggR, aap) come l'agente responsabile", ha fatto sapere il
Centro in un comunicato da Stoccolma. L'origine della
diffusione del batterio resta tuttavia da determinare.
In Germania oggi si e' registrato il 17mo decesso per il
batterio killer, mentre aumentano i contagiati anche in altri
Paesi: in Svezia sono arrivati a 46, con un morto, in Danimarca
a 17. Sono inoltre almeno sette i casi accertati in Gran
Bretagna. (AGI)

Sar
021422 GIU 11

NNNN
BATTERIO KILLER: OMS, NUOVO CEPPO MAI INDIVIDUATO IN PRECEDENZA =

Ginevra, 2 giu. - (Adnkronos) - Il batterio killer responsabile
dell'infezione che ha causato diversi morti in Germania e' un batterio
di un ceppo nuovo, mai individuato in precedenza. Lo ha dichiarato
oggi Aphaluck Bhatiasevi, portavcoe dell'Organizzazione Mondialedella
Sanita' (oms). "Questo ceppo non e' mai stato individuato in
precedenza in una epiemia", ha affermato.

Scienziati del Genomics Institute di pechino sono arrivati a
simili conclusioni, affermando che "questo E-coli e' un batterio di un
nuovo ceppo, altamente tossico".

(Ses/Pn/Adnkronos)
02-GIU-11 14:11

NNNNBATTERIO KILLER: OMS, NUOVO CEPPO MAI INDIVIDUATO IN PRECEDENZA (2) =

(Adnkronos/Dpa) - Il Genomics Institute cinese (Bgi), che ha
sede nella citta' meridionale di Shenzhen, ha condotto le ricerche sul
batterio killer assieme al Centro Medico Universitario di Amburgo dove
sono state ricoverate diverse vittime della misteriosa infezione.

Secondo il Bgi, il nuovo sierotipo non e' mai stato coinvolto in
precedenti epidemie da batterio di E-coli e mostra diverse somiglianze
con una variante isolata nella Repubblica Centro Africana. Nel
batterio vi sono inoltre diversi geni resistenti agli antibiotici, che
rendono "estremamente difficile il trattamento con gli antibiotici".

(Cif/Ct/Adnkronos)
02-GIU-11 15:09
SCHEDA/BATTERIO KILLER,CASI SEGNALATI E CONFERMATI IN UE
MAPPA EPIDEMIA, GERMANIA NORD AREA PIU' CONTAGIATA
(ANSA) - ROMA, 02 GIU - E' salito a dieci il numero di paesi
europei in cui il batterio killer ha fatto la sua comparsa, a un
mese esatto dai primi casi riportati del ceppo di Escherichia
Coli che oggi l'Oms ha definito 'completamente nuovo' come
fattore scatenante di una focolaio epidemico.
Secondo l'European Centre for Disease Prevention and Control
"i risultati di laboratorio hanno individuato il sierogruppo
Stec 0104:H4 come l'agente responsabile".
La lista dei casi registrati e confermati dalla sezione
europea dell'Organizzazione Mondiale della Sanita' sono in
totale 1614 al 31 maggio, ma le segnalazione sarebbero arrivate
a 2000.
La Germania e' il Paese piu' colpito, con 1534 casi, di cui
470 di sindrome uremica emolitica (Seu), la complicazione
potenzialmente mortale che colpisce i reni, distrugge i globuli
rossi e pu• colpire il sistema nervoso centrale. Le morti
confermate, secondo il sito dell'Ecdc, sono 9 in Germania e una
in Svezia, ma le cifre che si ottengono tenendo conto dei casi
non ancora confermati ufficialmente ma probabilmente
attribuibili al batterio parlano in totale di duemila contagi e
18 morti, di cui 17 in territorio tedesco.
L'Oms ha registrato casi anche in Austria (2, di cui nessuno
di Seu), Danimarca (14, di cui 7 di Seu), Francia (6, tutti di
Seu), Olanda (8, di cui 4 di Seu), Norvegia (1 di Hus), Spagna
(1), Svezia (43, di cui 15 di Seu), Svizzera (2 di Seu) e Gran
Bretagna (3, 1 di Seu): "Tutti questi casi tranne due - afferma
l'Oms - sono in persone che sono state di recente nel nord della
Germania o, in un caso, hanno avuto contatti con un visitatore
da quella zona".(ANSA).

Y91-MRB
02-GIU-11 17:49 NNNN

ANSA-SCHEDA/ BATTERIO KILLER: REGOLE PER EVITARE CONTAGIO

(ANSA) - ROMA, 2 GIU - E' di una decina di giorni il tempo di
incubazione della malattia scatenata dalla variante di E.Coli
anche detta entero-emorragica E. Coli (Ehec) - una variante
molto rara di Escherichia Coli, secondo il Centro europeo per la
prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc) a Stoccolma -
trovata nei pazienti tedeschi contagiati.
In attesa di trovare la fonte del contagio (sul banco degli
imputati le verdure non cotte e le insalate, normalmente molto
consumate in questo periodo dell'anno, la frutta, ma anche la
carne e il latte non pastorizzato), valgono misure igieniche
universali, afferma il direttore scientifico dell'Istituto
Spallanzani di Roma Giuseppe Ippolito.
Ecco le modalita' di contagio e le regole di prevenzione
IL BATTERIO RESPONSABILE: il focolaio infettivo e' legato al
batterio Escherichia Coli, una variante particolare rara e
altamente tossica chiamata E.Coli 104; il microrganismo produce
una tossina che danneggia la parete intestinale, provoca diarrea
emorragia, penetra nel sangue e produce vari danni gravi agli
organi.
LA FONTE DELL'EPIDEMIA: Sono in corso analisi epidemiologiche e
microbiologiche ( anche in Italia) ma ancora non e' stata
accertata. Sono sospettate le verdure, l'acqua, il latte non
pastorizzato, la carne.
COME SI MANIFESTA LA MALATTIA: Il batterio si propaga con
l'ingestione di alimenti contagiati da fonte animale; diarrea
anche con sangue, dolori addominali; la complicazione piu' grave
e' la sindrome emolitica-uremica: in pratica i globuli rossi si
rompono, le piastrine diminuiscono e si instaura una
insufficienza renale acuta che deve essere trattata in ospedale
con dialisi.
TEMPO INCUBAZIONE E TRASMISSIONE: varia da 7 a 15 giorni; la
trasmissione del batterio puo' avvenire sia mangiando alimenti
contaminati sia da persona contagiata a persona.
LE REGOLE DI IGIENE UNIVERSALI: le precauzioni raccomandate
dall'agenzia per la sicurezza alimentare Efsa sono queste:
- evitare di mangiare verdure crude come pomodori, cetrioli e
insalate in Germania;
- sbucciare ogni frutto e verdura, laddove possibile;
- frutta e verdura devono essere lavate accuratamente,
soprattutto se verranno ingerite a crudo;
- usare coltelli separati per la carne cruda e quella cotta, lo
stesso dicasi per la verdura prima e dopo la cottura;
- lavarsi le mani prima e dopo la preparazione e l'assunzione di
cibi, nonche' prima e dopo l'utilizzo della toilette;
- lavarsi le mani prima e dopo un contatto con animali domestici
e animali da fattoria, nonche' prima e dopo aver visitato
un'azienda agricola;
- cambiare frequentemente gli asciugamani;
- mantenere una buona igiene personale.
''I consumatori europei - conclude l'Efsa - sono tutelati da
uno dei piu' robusti sistemi di sicurezza alimentare al mondo.
Rigorosi sistemi di monitoraggio e la tracciabilita' degli
alimenti dalla fattoria alla tavola sono stati inoltre attivati
a sostegno del buon funzionamento del mercato interno''.(ANSA).

MON-MRB
02-GIU-11 17:52 NNNN


NNNN

Nessun commento: