SALUTE: GINECOLOGI, CICLO ABBONDANTE RUBA 1 MESE
L'ANNO A 3 MLN ITALIANE =
MESTRUAZIONI INVALIDANTI PER 1 DONNA SU 5,
CONCENTRAZIONE E
DESIDERIO A PICCO
Milano, 9 set.
(Adnkronos/Adnkronos Salute) - Assente
giustificata, causa ciclo. Le mestruazioni abbondanti 'rubano' ogni
anno
3,6 settimane di vita attiva a 3 milioni di italiane.
Praticamente un mese
di lavoro su 12 'perso' a causa di un problema
che, secondo le stime,
interessa nel nostro Paese una donna su 5. Il
flusso anomalo, ricordano gli
esperti riuniti a Copenhagen per il
Congresso europeo di ginecologia (Esg),
rappresenta la prima causa di
perdita di ferro, un elemento chiave per
performance psicofisiche
ottimali. Da qui i sintomi del 'super ciclo':
crollo dell'attenzione,
della concentrazione e della memoria, unito a
stanchezza,
irritabilita', insonnia e calo del desiderio. Con pesanti
limitazioni,
oltre che nella vita lavorativa e sociale, anche nel menage di
coppia.
"Ci sono donne che 'in quei giorni' non possono muoversi da
casa
- assicura Francesco Primiero dell'universita' Sapienza di Roma -
Vedono compromessa la loro vita di relazione, sono costrette ad
indossare assorbenti ingombranti ed imbarazzanti, con forti
limitazioni
anche nella vita sessuale". Nuovi dati presentati al
meeting dell'Esg
confermano tuttavia l'efficacia di una pillola
contraccettiva 'bio' a base
di estradiolo e dienogest, che promette di
dimezzare l'entita' del flusso in
7 donne su 70. "Puo' essere d'aiuto
anche alla coppia - dice Primiero - I
dati presentati al congresso
dimostrano infatti che, oltre a risolvere il
problema a monte, il
farmaco non provoca cali di desiderio", effetto
indesiderato associato
all'uso di altri anticoncezionali
ormonali.
"Questo estroprogestinico - aggiunge l'esperto - si e'
dimostrato non inferiore rispetto ad altri a base di etinilestradiolo
e
levonorgestrel". La nuova pillola e' l'unico contraccettivo orale
approvato
per il trattamento dei flussi mestruali abbondanti - ricorda
una nota - ed e'
la capostipite di una nuova classe a base di
estradiolo, lo stesso estrogeno
prodotto dall'organismo femminile.
Contiene inoltre il dienogest,
progestinico con un potente effetto
sull'endometrio gia' utilizzato da anni
su oltre 10 milioni di donne.
Questi due ormoni sono stati combinati in un
regime unico di tipo
quadrifasico che 'mima' il piu' possibile la fisiologia
del ciclo
mestruale, per la durata di 26 giorni piu' 2 di compresse
placebo.
(Com-Opa/Zn/Adnkronos)
09-SET-11 12:40
SALUTE: CICLO ABBONDANTE 'RUBA' UN MESE L'ANNO A 3
MLN ITALIANE =
(AGI) - Copenhagen, 9 set. - Un'italiana su 5 ha
flussi
mestruali particolarmente abbondanti. Per loro
l'appuntamento
mensile si trasforma in un incubo, con gravi limitazioni
nella
vita sessuale, familiare e sociale: possono perdere fino a
3,6
settimane di lavoro l'anno. Le soluzioni? "La pillola
anticoncezionale
"bio" a base di estradiolo e dienogest, la
piu' recente innovazione in
contraccezione orale, ha dimostrato
di ridurre il flusso del 50% in ben 7
donne su 10 e si dimostra
quindi un'ottima terapia di primo livello per
risolvere questo
problema", afferma il prof. Francesco Primiero
dell'Universita'
"La Sapienza" di Roma. I nuovi dati su Klaira sono
stati
presentati oggi al Congresso Europeo di Ginecologia (ESG)
di
Copenhagen che riunisce i maggiori specialisti del
continente.
"L'efficacia di questa pillola - aggiunge il prof. Primiero
-
e' provata nel ridurre sia la quantita' che la durata del
flusso, che si
regolarizza. Nella maggior parte delle donne
(55%), l'inizio della
mestruazione compare da 1 a 4 giorni dopo
l'interruzione del progestinico".
Le mestruazioni eccessive
rappresentano la causa principale di perdita di
ferro,
determinante per l'ottimale mantenimento delle funzioni
psichiche:
chi ne soffre sperimenta, infatti, spesso un crollo
dell'attenzione, della
concentrazione e cali di memoria. Altre
conseguenze sono stanchezza,
irritabilita', insonnia. "Ci sono
donne che in quei giorni non possono
muoversi da casa, vedono
compromessa la loro vita di relazione, sono
costrette ad
indossare assorbenti ingombranti ed imbarazzanti -
continua
Primiero -, con forti limitazioni anche nella vita sessuale.
Per
questo la nuova pillola puo' essere d'aiuto anche alla
coppia. Nuovi dati
presentati al Congresso dimostrano infatti
che, oltre a risolvere il problema
a monte, non provoca cali di
desiderio". La diminuzione della libido e' un
effetto
indesiderato che alcune donne sperimentano con
gli
anticoncezionali orali. "Questo estroprogestinico - conclude -
si e'
dimostrato non inferiore rispetto ad altri a base di
etinilestradiolo e
levonorgestrel". (AGI)
Pgi
091131 SET 11
NNNN
NNNN
Nessun commento:
Posta un commento