Translate

mercoledì 14 dicembre 2011

RUSSIA: GOVERNO PENSA A BLACKLIST SITI INTERNET "ILLEGALI"



RUSSIA: GOVERNO PENSA A BLACKLIST SITI INTERNET "ILLEGALI" =
(AGI) - Mosca, 14 dic. - Potrebbe trasformarsi in una lista
nera dei siti internet non graditi alle autorita' il progetto
di legge in preparazione in Russia per combattere, secondo le
intenzioni ufficiali, la pedopornografia online. L'avvertimento
arriva da esperti delle comunicazioni a seguito della notizia
che la "Lega per la sicurezza su internet", insieme a governo e
imprese ha proposto un emendamento alla legge federale sulle
comunicazioni per dare un giro di vite sulla pedopornografia.
Secondo quanto riferisce il quotidiano Vedomosti, gli
specialisti insieme al ministero delle Comunicazioni hanno gia'
preparato un disegno di legge che obblighera' i provider a
bloccare i siti con contenuti ritenuti "illegali" o
"estremisti", aspetto che secondo molti prelude a un vero
regime di censura su internet.
Dopo le elezioni legislative che hanno visto un vertiginoso
calo di popolarita' per il partito putiniano Russia Unita e il
diffondersi di testimonianze dei brogli elettorali sui social
network, l'idea di stringere i controlli su internet si e'
fatta piu' insistente. Di recente la polizia ha proposto di
vietare l'anonimato online, dato che i social "rappresentavano
una potenziale minaccia alla base della societa'". Proposta
bollata poco dopo dal ministro degli Interni Nurgaliev come
"un'assurdita'". Ma intanto i vertici del Facebook russo,
Vkontakte, avevano gia' denunciato pressioni dai servizi
segreti per bloccare i gruppi di protesta che nascevano online.
Contro la proposta di legge si sono gia' schierati anche
alcuni membri della stessa Lega per la sicurezza su internet.
"Non sosteniamo l'iniziativa - ha detto una fonte anonima a
Vedomosti - perche' anche se il fine e' buono, offre uno
strumento il cui utilizzo non e' chiaro".
"Abbiamo gia' una lista federale delle pubblicazioni
estremiste redatta dal ministero della Giustizia e che rasenta
l'idiozia", denuncia il famoso blogger Anton Nosik e manager
della Sup, societa' che gestisce la piattaforma di blog
LiveJournal Russia. "In quella lista e' addirittura compreso il
libro di L. Ron Hubbard (fondatore di Scientology) e chi puo'
credere che la nuova lista dell'estremismo online non sia
ancora peggio?". (AGI)
Ruy/Dos
141008 DIC 11

NNNN

Nessun commento: