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lunedì 5 marzo 2012
Decreto "Salva Italia" - Limitazione uso del contante.
Ministero della difesa
Circ. 26-1-2012 n. 604546
Decreto "Salva Italia" - Limitazione uso del contante.
Emanata dal Ministero della difesa, Direzione generale per il personale civile, 3° Reparto - 7^ Divisione.
Circ. 26 gennaio 2012, n. 604546 (1).
Decreto "Salva Italia" - Limitazione uso del contante.
(1) Emanata dal Ministero della difesa, Direzione generale per il personale civile, 3° Reparto - 7^ Divisione.
Come noto, l'articolo 12 del D.L. 6 dicembre 2011, n. 201, coordinato con la legge di conversione, L. 22 dicembre 2011, n. 214, cosiddetto decreto "Salva Italia", definisce una limitazione all'uso del contante per i pagamenti a vario titolo fatti dalle pubbliche amministrazioni, superiori all'importo di 1.000 euro.
In particolare, la norma prevede che a decorrere dal 7 marzo 2012 gli stipendi, le pensioni, i compensi comunque corrisposti dalle pubbliche amministrazioni centrali e locali e dai loro enti, in via continuativa a prestatori d'opera e ogni altro tipo di emolumento a chiunque destinato, di importo superiore a mille euro, devono essere erogati attraverso strumenti di pagamento elettronici bancari o postali, ivi comprese le carte di pagamento prepagate, nonché le carte elettroniche istituzionali, inclusa la tessera sanitaria, predisposte nell'ambito del servizio nazionale dei pagamenti promosso dal Ministero dell'Economia e delle Finanze.
Per queste ultime (carte istituzionali e tessera sanitaria) si precisa che attualmente non è possibile effettuare l'accredito degli emolumenti, come previsto dal D.L. 31 maggio 2010, n. 78, in quanto non è ancora stata emanata la relativa normativa di attuazione.
È auspicabile, inoltre, che anche i titolari di pagamenti relativi a stipendi, pensioni ed altri emolumenti, inferiori all'importo di mille euro utilizzino uno degli strumenti di pagamento elettronico disponibili in quanto pur percependo mediamente importi inferiori alla soglia di 1.000 euro, possono verificarsi pagamenti per importi superiori a detto importo a causa di eventuali arretrati o altri emolumenti. In tal caso, l'indisponibilità delle modalità di pagamento elettronica potrebbe generare disservizi, non potendo l'amministrazione corrispondere le somme in contanti.
In considerazione dei tempi tecnici necessari per consentire l'acquisizione ed il caricamento delle informazioni nel Service Personale Tesoro per il pagamento degli emolumenti di marzo 2012 che, da norma, dovrà avvenire con la nuova modalità, tutti i soggetti interessati potranno comunicare le nuove modalità di pagamento mediante compilazione di apposito modulo scaricabile dal link: http://www.spt.mef.gov.it/supporto_tecnico/moduli/Amministrati/index.html
che dovrà pervenire a questo ufficio (tramite posta ordinaria o fax o e-mail), entro il 10 febbraio 2012. Pur riferita a normativa di carattere generale, detta ultima scadenza è diretta esclusivamente al personale che viene amministrato tramite il Service Personale Tesoro.
Il Dirigente
Domenico Abbondanza
D.L. 6 dicembre 2011, n. 201, art. 12
D.L. 31 maggio 2010, n. 78
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