LAVORO: CAMUSSO, CON OPINIONE COMUNE SINDACATI NON SAREBBE FINITA COSI'

LAVORO: CAMUSSO, CON OPINIONE COMUNE SINDACATI NON SAREBBE FINITA COSI' =
GERMANIA MODELLO RIFERIMENTO ART. 18, NON CANCELLA OPZIONE
REINTEGRO

Roma, 25 mar. (Adnkronos) - Se al tavolo per la riforma del
mercato del lavoro ''si fosse mantenuta una opinione comune'' tra i
sindacati '' non sarebbe finita cosi'. Il governo non avrebbe avuto la
forza di accelerare i tempi su una proposta non condivisa''. Lo
afferma il leader della Cgil, Susanna Camusso, in una intervista a
l'Unita'. Ma ''gran parte del paese'' e' con il sindacato di corso
d'Italia, e riconosce come sia ''sbagliato pensare di ridurre le
tutele in questa stagione di crisi''. Insieme alle sedici ore di
sciopero, annunciate dalla Cgil, ci saranno anche ''tante iniziative
di lotta'', assicura il segretario. ''Pensiamo a scioperi in
contemporanea in tutti i territori, mentre si discute in parlamento.
Immaginiamo altre proteste, eserciteremo la fantasia''.

Secondo il leader della Cgil la riforma ''non produrra' alcune
effetto sulla crescia del paese'' perche' la crescita si aiuta ''per
altre vie, dal fisco meno pesante nelle buste paga alla riduzione
dell'iva''. Se si vuole intervenire sull'articolo 18, dice il
segretario, si prenda come modello un paese come la Germania ''ma si
rispetti il modello che e' molto piu' favorevole al lavoratore e non
cancella affatto l'opzione al reintegro''.

Camusso torna a criticare anche la riforma delle pensioni, che
''cancella il valore del welfare sociale, allungando i tempi di lavoro
proprio quando viene meno il lavoro, creando una serie di ingiustizie
e violando diritti in essere''. Infine, parlando del presidente in
pectore di Confindustria, Giorgio Squinzi, il segretario dice: ''Spero
in una ripresa delle relazioni, in coerenza con quanto si e'
ipotizzato con l'accordo del 28 giugno''.

(Sim/Zn/Adnkronos)
25-MAR-12 11:45

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