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venerdì 16 marzo 2012

POLIZIA: CACCIA AL DNA CON METODO 'CY0', RIVOLUZIONE IN IDENTIKIT CRIMINALE


POLIZIA: CACCIA AL DNA CON METODO 'CY0', RIVOLUZIONE IN IDENTIKIT CRIMINALE =
PATTO TRA TEAM UNIVERSITA' URBINO E SCIENTIFICA, SVELATA AL 99%
SCENA DELITTO

Roma, 16 mar. (Adnkronos) - 'Il Dna ha confermato'. Il reperto
sulla scena del crimine potrebbe avere subito un nome e un volto,
grazie al metodo 'Cy0' che permette di disegnare l'identikit genetico
del criminale. La scoperta e' tutta italiana: un'e'quipe di
ricercatori della facolta' di Scienze motorie dell'Universita' di
Urbino, guidata dal biochimico Vilberto Stocchi, ha infatti sviluppato
una metodologia che consente di quantificare il Dna da campioni esigui
di tessuto e di misurare la quantita' di marcatori genetici anche in
presenza di campioni contaminati da agenti esterni, con un risultato
quasi privo di errori.

''Si tratta di un metodo che permette di capire se il Dna e'
presente o meno su una traccia, e in quale quantita''', spiega
all'Adnkronos Paola Montagna, direttore tecnico capo biologo in
servizio alla Polizia Scientifica. ''Se sappiamo quanto Dna c'e', e
analizziamo il profilo genetico della traccia -sottolinea il direttore
della terza divisione della Scientifica- riusciamo ad avere un
'profilo utile', con una percentuale di oltre il 99%''. Per le
indagini ''questo significa la certezza di aver individuato il
donatore della traccia''.

Grazie al nuovo metodo si riaprono diversi 'cold case', perche'
''l'unita' che si occupa di queste indagini gia' sta utilizzando
questa tecnica. Nei prossimi mesi -aggiunge- potremo cominciare ad
avere i primi risultati. Il lavoro con i ricercatori dell'universita'
di Urbino e' in progress'', grazie all'accordo tra l'ateneo
marchigiano e la Polizia per l'utilizzo del metodo 'Cy0' anche nei
laboratori di genetica della Scientifica. Un'intesa raggiunta grazie
all'interessamento del questore di Pesaro e Urbino, Italo D'Angelo,
del direttore della Dac (Direzione centrale anticrimine), prefetto
Francesco Gratteri, e degli esperti del Servizio polizia scientifica.
(segue)

(Gkd/Ct/Adnkronos)
16-MAR-12 16:22

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POLIZIA: CACCIA AL DNA CON METODO 'CY0', RIVOLUZIONE IN IDENTIKIT CRIMINALE (2) =
ALGORITMI MATEMATICI PERMETTONO DI AVERE DATO VICINISSIMO A
QUELLO REALE

(Adnkronos) - ''L'analisi del Dna -spiega Montagna- e'
caratterizzata da varie fasi. La prima e' quella dell'estrazione del
Dna dai reperti, che possono essere di diversa natura. La seconda,
molto critica, e' la quantificazione: cerchiamo cioe' di capire quanto
Dna sia stato estratto. I ricercatori dell'Universita' di Urbino hanno
messo a punto un metodo che nasce dalla sinergia di varie specialita',
prima di tutte quella matematica''.

E' stato sviluppato ''un software di analisi con algoritmi
matematici, che permette di trasformare cio' che emerge con il metodo
quantitativo in un dato che e' il piu' vicino possibile a quello reale
e dunque le percentuali di successo sulle indagini successive sono
piu' elevate. E il metodo puo' aprire possibilita' maggiori
soprattutto su campioni datati. Sapere che c'e' quel Dna, permette di
fare indagini mirate. E' un aiuto importante a chi lavora nella
genetica forense dela traccia''.

Come spiega 'Polizia Moderna' (www.poliziamoderna.it), periodico
ufficiale della Polizia, il problema principale ''contro il quale si
sono scontrati, fino ad oggi, gli investigatori scientifici e' stato
quello del reperimento sulla scena del crimine di un campione di Dna
abbastanza grande e privo di 'contaminazioni' esterne e, quindi, utile
per risalire ad un profilo genetico certo''. (segue)

(Gkd/Ct/Adnkronos)
16-MAR-12 16:23

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POLIZIA: CACCIA AL DNA CON METODO 'CY0', RIVOLUZIONE IN IDENTIKIT CRIMINALE (3) =
TECNICA DESTINATA A CAMBIARE RADICALMENTE LE INDAGINI
SCIENTIFICO-FORENSI

(Adnkronos) - La procedura utilizzata finora per
l'amplificazione del Dna da un campione biologico e' basata sulla
cosiddetta Pcr (Polymerase chain reaction), inventata da Kary Mullis
che, per la sua scoperta, nel 1983 ricevette il Nobel per la chimica,
e diventata uno strumento pressoche' insostituibile nelle indagini
molecolari, permettendo di ottenere in tempi rapidi grandi quantita'
di materiale genetico utilizzabile anche per successive applicazioni.

Una delle applicazioni della Pcr e' la quantificazione del Dna
da un campione biologico, attualmente il metodo standard per
l'elaborazione dei dati quantitativi e' il metodo 'Ct. ''Il metodo
definito 'Cy0' -spiega ancora la rivista della Polizia- consente di
quantificare il Dna da campioni esigui di tessuto e, soprattutto,
permette di misurare la quantita' di marcatori genetici anche in
presenza di campioni contaminati da agenti esterni, con un risultato
quasi privo di errori''.

In pratica il metodo 'Cy0' e' basato sulla Pcr inventata nel
1983 ma, grazie ad un algoritmo matematico messo a punto dal team di
ricercatori dell'Universita' di Urbino e al relativo software di
analisi, riesce a dare risultati con una soglia di errore molto bassa
rispetto al metodo precedente, tanto da essere attualmente il metodo
in assoluto piu' affidabile, a livello mondiale, di quantificazione
del Dna. Un balzo in avanti destinato a cambiare radicalmente anche le
indagini scientifico-forensi.

(Gkd/Ct/Adnkronos)
16-MAR-12 16:29

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