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martedì 20 marzo 2012

SANITA': CENSIS, SOLO 50% ITALIANI CONOSCE FATTORI RISCHIO POLMONITE


SANITA': CENSIS, SOLO 50% ITALIANI CONOSCE FATTORI RISCHIO POLMONITE =
ETA' AVANZATA E PATOLOGIE CRONICHE SONO CAMPANELLI D'ALLARME
SOTTOVALUTATI

Roma, 20 mar. (Adnkronos Salute) - La polmonite e' una patologia
molto nota tra gli italiani 'over 50', ma sono ancora molti - circa
uno su due - coloro che sottovalutano i fattori di rischio che la
determinano. E' quanto emerge dalla ricerca 'Adulti e vaccino',
presentata oggi a Roma, condotta dal Censis con il supporto di Pfizer
per conoscere la percezione sulle vaccinazioni e sulla polmonite degli
italiani 'over 50'.

Circa il 96% degli italiani che hanno partecipato alla ricerca
ha dimostrato di conoscere la patologia, un altro 91% e' consapevole
della sua letalita', il 76,8% e' a conoscenza dei lunghi tempi di
recupero, ma c'e' ancora molto da fare per quanto riguarda i fattori
di rischio spesso ignorati. Incrociando due dati importanti, eta'
avanzata (59,8%) e presenza di patologie croniche (42,7%), ci si rende
conto di come un italiano su due sottovaluti importanti fattori di
rischio che favoriscono l'insorgere della polmonite. (segue)

(Sof/Zn/Adnkronos)
20-MAR-12 11:30

NNNNSANITA': CENSIS, SOLO 50% ITALIANI CONOSCE FATTORI RISCHIO POLMONITE (2) =
E IL 30% E' INTERESSATO ALLA VACCINAZIONE

(Adnkronos Salute) - La media di italiani interessati alla
vaccinazione contro la polmonite, si legge nella ricerca, e' del 30%.
Una media che si alza al 46,2% tra coloro che si vaccinano ogni anno
per l'influenza stagionale e che si abbassa al 18,8% tra coloro che
invece non si sono mai sottoposti alla vaccinazione.

"L'opportunita' di prevenire le polmoniti da pneumococco -
sostiene Michele Conversano, presidente designato della Societa'
italiana di igiene (Siti) - va assolutamente sfruttata con campagne
vaccinali che coinvolgano sanita' pubblica, medici di famiglia e
specialisti". Grandi le attese riposte nei medici di famiglia: il 75%
degli intervistati sostiene che sia proprio la figura principale per
reperire informazioni sulla vaccinazione, l'80% afferma che
l'indicazione del proprio medico curante farebbe scattare il proprio
interesse nei confronti della vaccinazione antipneumococcica.

(Sof/Zn/Adnkronos)
20-MAR-12 11:34

NNNNSANITA': ISTAT, IN ITALIA 7MILA 'OVER 65' MUOIONO OGNI ANNO PER POLMONITE =
LEGGERMENTE PIU' COLPITE LE DONNE

Roma, 20 mar. (Adnkronos Salute) - In Italia, ogni anno, la
polmonite fa circa 7mila vittime tra gli 'over 65'. E' solo uno dei
dati emersi oggi a Roma durante la presentazione della ricerca 'Adulti
e vaccino', condotta dal Censis con il supporto di Pfizer per
conoscere la percezione sulle vaccinazioni e sulla polmonite degli
italiani 'over 50'.

Gli ultimi dati sulla mortalita' pubblicati dall'Istat, datati
2008, dicono che sono morte per polmonite 6905 persone con piu' di 65
anni. Secondo i dati riportati dal Rapporto annuale sull'attivita' di
ricovero ospedaliero, nel 2009 ci sono stati invece oltre 134mila
pazienti dimessi per polmonite. Di questi, circa l'80% aveva piu' di
65 anni. La polmonite rappresenta la sesta causa di ospedalizzazione
nel nostro Paese, con un costo stimato per il Servizio sanitario
nazionale di circa 500 milioni di euro. Le stime indicano che
l'incidenza annuale e' leggermente superiore tra le donne: 1,71 casi
ogni mille abitanti rispetto a 1,69 casi tra gli uomini.

(Sof/Zn/Adnkronos)
20-MAR-12 11:31

NNNNSALUTE: POLMONITE FA 7 MILA MORTI ANNO, MOLTI PREVENIBILI

(ANSA) - ROMA, 20 MAR - Ogni anno quasi 7 mila persone
muoiono in Italia di polmonite, e una parte significativa
potrebbe essere evitata con il vaccino. Il messaggio viene dal
convegno 'Adulti e vaccinati' organizzato dall'associazione
parlamentare per il diritto alla prevenzione a Roma.
ÿ ÿSecondo i dati nel 2009 sono stati piu' di 134 mila i
soggetti dimessi dagli ospedali per polmonite, l'80% dei quali
sopra i 65 anni. Questa malattia e' la sesta causa di
ospedalizzazione, per un costo per il Ssn di circa 500 milioni
di euro: "Nel 40% dei casi la causa e' lo pneumococco - spiega
Michele Conversano, presidente della Societa' Italiana di Igiene
(Siti) - il nuovo vaccino eviterebbe il 68% dei casi,
permettendo grandi risparmi se fosse applicato su larga scala".
ÿ ÿGli italiani pero', afferma una ricerca del Censis presentata
al convegno, non sono propensi a vaccinarsi: le interviste fatte
a soggetti sopra i 50 anni hanno mostrato che solo il 41,6% sa
che esiste il vaccino, e solo il 31,4 % e' interessato. Solo un
intervistato su due riconosce i fattori di rischio, e la
maggioranza non ritiene di essere in questa categoria,
nonostante uno dei principali fattori che aumenta la
probabilita' di contrarre la malattia sia proprio l'eta': "E'
importante che si faccia seguito a queste ricerche con campagne
di prevenzione mirate - spiega il senatore Antonio Tomassini,
presidente della comissione Igiene e Sanita' del Senato - che
evitino che una malattia come la polmonite possa ancora essere
cosi' frequente".
ÿ ÿLa chiave per poter aumentare la percentuale di vaccinati,
che al momento e' intorno al 10%, sono i medici di medicina
generale: l'80% degli intervistati afferma infatti che
l'indicazione del proprio medico farebbe scattare l'interesse.
(ANSA).

Y91-NAN
20-MAR-12 11:51 NNNN

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