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venerdì 18 maggio 2012

PENSIONI. LAMONICA (CGIL): INSOSTENIBILI EFFETTI DELLA RIFORMA "ALTRA STANGATA CON I NUOVI COEFFICIENTI"


PENSIONI. LAMONICA (CGIL): INSOSTENIBILI EFFETTI DELLA RIFORMA
"ALTRA STANGATA CON I NUOVI COEFFICIENTI"

(DIRE) Roma, 18 mag. - "Il ministro Fornero ha annunciato che
sono pronti i nuovi coefficienti di trasformazione del montante
contributivo in rendita pensionistica e che il relativo decreto
e' gia' pronto per la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale. Il
Sole 24 ore di oggi dice che con l'applicazione dei nuovi
coefficienti le pensioni liquidate dal 2013 al 2015 diventeranno
piu' leggere del 3%. Siamo in presenza di una nuova stangata". Lo
dice Vera Lamonica, segretaria confederale della Cgil con delega
alla previdenza.
"I nuovi coefficienti- aggiunge- verranno emanati senza alcun
confronto con le parti sociali e senza alcun confronto con il
Parlamento. Anche se cio' e' stato espressamente previsto dalla
legge, non possiamo non ribadire quanto avevamo gia' affermato a
suo tempo: si tratta di un provvedimento che va ad incidere sulla
vita delle persone e, quindi, sarebbe stato non solo opportuno ma
necessario che ci fosse un confronto con le parti sociali e il
Parlamento. Le pensioni liquidate nel 2013 oltre alla stangata
dei coefficienti, subiranno anche l'ulteriore stangata relativa
alla mancata rivalutazione del montante contributivo a causa del
Pil negativo dovuto alla profondita' della crisi".
Secondo la dirigente della Cgil "i lavori poi non sono
certamente tutti uguali e i coefficienti, cosi' come vengono
elaborati, non tengono conto delle diverse aspettative di vita
collegate ai lavori che vengono svolti. Prima di varare i
coefficienti sarebbe opportuno quantomeno un confronto pubblico.
Per quanto ci riguarda pensiamo che vada riaperta la discussione
sull'insieme dei problemi provocati dalla riforma, a partire dal
fatto che i lavoratori non possono essere gli unici a pagare
sempre e per tutti".

(Com/Mar/ Dire)
16:24 18-05-12
PENSIONI. LAMONICA (CGIL): INSOSTENIBILI EFFETTI DELLA RIFORMA
"ALTRA STANGATA CON I NUOVI COEFFICIENTI"

(DIRE) Roma, 18 mag. - "Il ministro Fornero ha annunciato che
sono pronti i nuovi coefficienti di trasformazione del montante
contributivo in rendita pensionistica e che il relativo decreto
e' gia' pronto per la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale. Il
Sole 24 ore di oggi dice che con l'applicazione dei nuovi
coefficienti le pensioni liquidate dal 2013 al 2015 diventeranno
piu' leggere del 3%. Siamo in presenza di una nuova stangata". Lo
dice Vera Lamonica, segretaria confederale della Cgil con delega
alla previdenza.
"I nuovi coefficienti- aggiunge- verranno emanati senza alcun
confronto con le parti sociali e senza alcun confronto con il
Parlamento. Anche se cio' e' stato espressamente previsto dalla
legge, non possiamo non ribadire quanto avevamo gia' affermato a
suo tempo: si tratta di un provvedimento che va ad incidere sulla
vita delle persone e, quindi, sarebbe stato non solo opportuno ma
necessario che ci fosse un confronto con le parti sociali e il
Parlamento. Le pensioni liquidate nel 2013 oltre alla stangata
dei coefficienti, subiranno anche l'ulteriore stangata relativa
alla mancata rivalutazione del montante contributivo a causa del
Pil negativo dovuto alla profondita' della crisi".
Secondo la dirigente della Cgil "i lavori poi non sono
certamente tutti uguali e i coefficienti, cosi' come vengono
elaborati, non tengono conto delle diverse aspettative di vita
collegate ai lavori che vengono svolti. Prima di varare i
coefficienti sarebbe opportuno quantomeno un confronto pubblico.
Per quanto ci riguarda pensiamo che vada riaperta la discussione
sull'insieme dei problemi provocati dalla riforma, a partire dal
fatto che i lavoratori non possono essere gli unici a pagare
sempre e per tutti".

(Com/Mar/ Dire)
16:19 18-05-12

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