FALSI PERMESSI IMMIGRATI DA STUDIO PROFESSIONALE, ARRESTI
CENTINAIA PRATICHE ILLEGALI SCOPERTE DA POLIZIA TREVISO
(ANSA) - TREVISO, 15 GIU - La squadra mobile di Treviso ha
scoperto uno studio professionale che avrebbe istruito centinaia
di pratiche ad hoc che, dietro somme di denaro, consentivano
agli immigrati con il permesso di soggiorno scaduto o in attesa
di rinnovo di rimanere in Italia grazie all'assunzione fittizia
di ditte fallite, inesistenti o intestate a stranieri.
Tre le persone arrestate un ragioniere titolare dello
studio, un suo collaboratore ed un ex imprenditore.
I provvedimenti restrittivi sono stati emessi dal gip di
Treviso, Valeria Sanzari, su richiesta del pm Umberto Dona'.
L'indagine e' iniziata nel 2011 dopo che l'Ufficio
immigrazione della questura di Treviso, analizzando migliaia di
pratiche, si e' insospettita per l'alto numero di documenti
trattati dallo studio professionale. Documenti perfetti e
all'apparenza regolari, ma che ad un attento esame e con
l'incrocio di dati con vari enti hanno fatto emergere
incongruenze ed irregolarita'.
Cosi' sono state scoperte false fatturazioni intestate a
ditte inesistenti, cessate o fallite, pagamenti all'Inps per i
quali pero' non c'era corrispondenza, buste paghe mensili
sebbene gli immigrati avevano lavorato solo per pochissimi
giorni, anche due. Pratiche, secondo la Polizia di Stato,
studiate a tavolino, dietro le quali c'era la regia di un
esperto, ben addentro al sistema. Lo studio, con sede a Treviso,
gestiva in gran parte pratiche di immigrati il cui passaparola
garantiva l'interesse di nuovi clienti. (ANSA).
CS-MNE
15-GIU-12 06:00 NNNN
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