SALUTE: MARAZZITI, ADOLESCENTI INCOLLATI AL PC, IN CRESCITA SINDROME DI HIKIKOMORI

SALUTE: MARAZZITI, ADOLESCENTI INCOLLATI AL PC, IN CRESCITA SINDROME DI HIKIKOMORI =
SI ISOLANO DAVANTI ALLO SCHERMO DA USCITA DA SCUOLA A TARDA
NOTTE

Roma, 23 giu. (Adnkronos Salute) - Incollati allo schermo. "E'
in crescita anche in Italia la 'sindrome di Hikikomori', una
dipendenza che riguarda diversi adolescenti e che si traduce in un
vero e proprio isolamento sociale, caratterizzato dalla costante
presenza sul computer dall'uscita di scuola fino a tarda notte". Lo
afferma Donatella Marazziti, docente di psichiatria all'Universita'
degli studi di Pisa, fornendo in una nota il quadro del fenomeno.
Hikikomori e' un temine giapponese che significa, appunto, 'stare in
disparte, isolarsi'.

"Questi adolescenti - sostiene Marazziti - non sono autistici,
ne' soffrono di fobia scolare: il piu' delle volte riescono a
raggiungere la sufficienza nelle diverse materie, confermando che
frequentano l'ambiente didattico come una sorta di obbligo, e poi si
ritirano dal mondo reale per calarsi completamente in quello virtuale,
che diventa la loro comunita' d'elite". Per la psichiatra, "la
sindrome di Hikikomori si traduce in una sorta di allontanamento
progressivo dalla vita reale, dal rifiuto delle attivita' ludiche
(sport, socialita', eccetera) e dalla trasposizione di tutto in un
contenitore virtuale che assorbe completamente la vita" dei ragazzi.

"Si tratta di una delle forme emergenti di dipendenza - avverte
Marazziti - che sta lievitando, purtroppo, e che spesso viene confusa
con situazioni psicopatologiche diverse. Una dipendenza che va
affrontata e prevenuta innanzitutto attraverso la conoscenza del
fenomeno, che e' invece ancora sottaciuto", conclude.

(Com-Mad/Col/Adnkronos)
23-GIU-12 17:34