(ER) BOLOGNA. RAPINARONO MOGLIE DEL CAPO DELLA MOBILE, CONDANNATI

(ER) BOLOGNA. RAPINARONO MOGLIE DEL CAPO DELLA MOBILE, CONDANNATI
37ENNE TUNISINO A 3 ANNI E 6 MESI, 22ENNE RUSSO A UN ANNO E MEZZO

(DIRE) Bologna, 14 lug. - Tre anni e sei mesi di reclusione piu'
900 euro di multa per uno, un anno e sei mesi piu' 400 euro di
multa per il secondo: e' la condanna inflitta ieri dal Tribunale
di Bologna ad Ala Sabri e Anton Likht, ritenuti responsabili
della violenta rapina di un anno fa ai danni della moglie
dell'allora capo della Squadra mobile sotto le Due torri, Fabio
Bernardi. Contestando i reati di rapina, lesioni e ricettazione
la Procura aveva chiesto pene sensibilmente piu' severe: nove
atti a testa.
La rapina, avvenuta in via della Bova e a pochi passi dalla
caserma Smiraglia della Polizia, risale alla sera del 30 giugno
del 2011: la donna, 45enne, difese la propria borsa da un
tentativo di scippo e fu colpita piu' volte con pugni alla testa.
L'aggressore, vedendo accorrere un agente fuori servizio, scappo'
allontanandosi a bordo dello scooter guidato da un complice.
Sabri, 37enne tunisino, fu individuato come l'autore materiale
della rapina ed e' stato condannato per tutti e tre i reati
(compresa la ricettazione dello scooter). Likht, 22enne di
origine russa, secondo le indagini era alla guida del motorino ed
e' stato giudicato colpevole solo di concorso anomalo nella
rapina: secondo i giudici, in sostanza, la sua intenzione era
quella di compiere un "semplice" scippo che poi pero' e'
degenerato e non per causa sua.

(Pam/ Dire)
14:03 14-07-12