Translate

martedì 31 luglio 2012

Nulla Osta alla stipula dei contratti di locazione passiva ex art. 2, comma 222 della L. n. 191/2009, e "Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini" ex D.L. n. 95/2012 - Rinnovi e prosecuzioni.


Agenzia del demanio
Circ. 25-7-2012 n. 21584
Nulla Osta alla stipula dei contratti di locazione passiva ex art. 2, comma 222 della L. n. 191/2009, e "Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini" ex D.L. n. 95/2012 - Rinnovi e prosecuzioni.
Emanata dall'Agenzia del demanio, Ufficio del direttore.
Circ. 25 luglio 2012, n. 21584 (1).
Nulla osta alla stipula dei contratti di locazione passiva ex art. 2, comma 222 della legge n. 191/2009, e "Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini" ex D.L. n. 95/2012 - Rinnovi e prosecuzioni.
(1) Emanata dall'Agenzia del demanio, Ufficio del Direttore.



Alla
Presidenza del Consiglio dei Ministri


Ufficio per l'acquisizione dei beni e dei servizi e per la gestione degli immobili


Via della Mercede, 96


00187 - Roma

Al
Ministero degli affari esteri


Direzione generale per gli affari amministrativi, di bilancio e il patrimonio


Piazzale della Farnesina, 1


00194 - Roma

Al
Ministero degli affari esteri


Gabinetto del Ministro


Piazzale della Farnesina, 1


00194 - Roma

Al
Ministero dell'interno


Dipartimento per le politiche del personale dell'amministrazione civile e per le risorse strumentali e finanziarie


Direzione centrale per le risorse finanziarie e strumentali


Piazza del Viminale, n. 1


00184 - Roma

Al
Ministero dell'interno


Gabinetto del Ministro


Piazza del Viminale, n. 1


00184 - Roma

Al
Ministero della giustizia


Dipartimento dell'organizzazione giudiziaria, del personale e dei servizi


Direzione generale delle risorse materiali, dei beni e dei servizi


Ufficio IV - Gestione immobili


Via Arenula, 70


00186 - Roma

Al
Ministero della giustizia


Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria


Largo Luigi Daga, 2


00164 - Roma

Al
Ministero della giustizia


Dipartimento per la giustizia minorile


Via Damiano Chiesa, 24


00136 - Roma

Al
Ministero della giustizia


Gabinetto del Ministro


Via Arenula, 70


00186 - Roma

Al
Ministero della difesa


Direzione generale dei lavori e del demanio


Palazzo Marina


Viale della Marina, 4


00196 - Roma

Al
Ministero della difesa


Gabinetto del Ministro


Via XX Settembre, 8


00187 - Roma

Al
Ministero dell'economia e delle finanze


DAG - Dipartimento dell'amministrazione generale, del personale e dei servizi


Via XX Settembre, 97


00187 - Roma

Al
Ministero dello sviluppo economico


Direzione del personale


Via Molise, 2


00187 - Roma

Al
Ministero dello sviluppo economico


Gabinetto del Ministro


Via Molise, 2


00187 - Roma

Al
Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali


Direzione del personale


Via XX Settembre, 20


00187 - Roma

Al
Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali


Gabinetto del Ministro


Via XX Settembre, 20


00187 - Roma

Al
Ministero dell'ambiente, della tutela del territorio e del mare


Direzione generale per i servizi interni del Ministero


Divisione I - Servizi generali


Via Cristoforo Colombo, n. 44


00147 - Roma

Al
Ministero dell'ambiente, della tutela del territorio e del mare


Gabinetto del Ministro


Via Cristoforo Colombo, n. 44


00147 - Roma

Al
Ministero delle infrastrutture e dei trasporti


Direzione generale per gli affari generali e del personale


Via Nomentana, 2


00161 - Roma

Al
Ministero delle infrastrutture e dei trasporti


Gabinetto del Ministro


Via Nomentana, 2


00161 - Roma

Al
Ministero del lavoro e delle politiche sociali


Direzione generale delle risorse umane e affari generali


Divisione IX


Acquisti di beni e servizi


Via Flavia, 6


00187 - Roma

Al
Ministero del lavoro e delle politiche sociali


Gabinetto del Ministro


Via Veneto, 56


00187 - Roma

Al
Ministero del lavoro e delle politiche sociali


Direzione generale risorse umane e affari generali


Divisione XI


Logistica e sicurezza delle sedi


Via Flavia, 6


00187 - Roma

Al
Ministero della salute


Direzione generale organizzazione bilancio e personale


Via Giorgio Ribotta, 5


00144 - Roma

Al
Ministero della salute


Gabinetto del Ministro


Lungotevere Ripa, 1


00153 - Roma

Al
Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca


Direzione generale per le risorse umane del Ministero, acquisti e affari generali


Piazza Kennedy, 20


00144 - Roma

Al
Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca


Gabinetto del Ministro


Viale Trastevere, 76/A


Roma

Al
Ministero per i beni e le attività culturali


Direzione del personale


Via del Collegio Romano, 27


Roma

Al
Ministero per i beni e le attività culturali


Gabinetto del Ministro


Via del Collegio Romano, 27


Roma

Alla
Corte dei Conti


Servizio affari generali


Largo Morosini, 1/A


00192 - Roma

All'
Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato


Direzione per l'organizzazione e la gestione delle risorse


Ufficio 26° - Relazioni sindacali, logistica e forniture


Piazza Mastai, 11


00153 - Roma

All'
Agenzia per la rappresentanza negoziale delle pubbliche Amministrazioni


Direzione pianificazione strategica e comunicazione istituzionale


Via del Corso, 476


00186 - Roma

Al
Consiglio di Stato


Consiglio di Presidenza


Palazzo Spada


Piazza Capo di Ferro, 13


00186 - Roma

All'
Avvocatura generale dello Stato


Ufficio I - Affari generali e personale


Via dei Portoghesi, 12


00186 - Roma

Al
Comando generale della Guardia di Finanza


IV Reparto - Ufficio infrastrutture


Via XXI Aprile, n. 51


00162 - Roma

All'
Agenzia delle dogane


Area centrale amministrazione e finanza


Ufficio acquisti


Via Mario Carucci, 71


00143 - Roma

All'
Agenzia delle entrate


Direzione centrale amministrazione, pianificazione e controllo


Settore logistica e fornitori


Ufficio immobili e servizi tecnici


Via del Giorgione, n. 159


00147 - Roma

All'
Agenzia del territorio


Area coordinamento ed integrazione funzionale


Ufficio coordinamento gestione immobili


Largo Leopardi, 5


00185 - Roma

Agli
Enti pubblici


(tramite Ministeri vigilanti)

Agli
Enti ed istituti di ricerca


(tramite le Amministrazioni di riferimento)
e, p.c.:
Al
Ministero dell'economia e delle finanze


Gabinetto del Ministro


Via XX Settembre, n. 97


00187 - Roma

Al
Ministero dell'economia e delle finanze


Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato


Via XX Settembre, n. 97


00187 - Roma

Al
Ministero dell'economia e delle finanze


Dipartimento delle finanze


Direzione Agenzie ed Enti della fiscalità


Piazza Mastai, n. 11


00153 - Roma





Com'è noto, il legislatore è ripetutamente intervenuto in materia di locazioni passive degli immobili utilizzati dalle pubbliche Amministrazioni, modificando talune disposizioni già dettate in materia ed introducendo, nell'ambito delle recenti norme sulla "spending review", nuovi meccanismi finalizzati alla riduzione della spesa pubblica.
In tema di stipula dei contratti di locazione passiva, il D.L. 6 dicembre 2011, n. 201 (convertito in legge dall'art. 1, comma 1, L. 22 dicembre 2011, n. 214), ha restituito il potere di sottoscrizione di detti contratti alle Amministrazioni dello Stato, affidando a quest'Agenzia - in aggiunta ai compiti di verifica della corrispondenza dei fabbisogni comunicati dalle Amministrazioni con gli obiettivi di contenimento della spesa pubblica, di accertamento dell'esistenza di immobili dello Stato da assegnare in uso governativo e di verifica della congruità del canone degli immobili da assumere in locazione - il «rilascio del nulla osta alla stipula dei contratti di locazione ovvero al rinnovo di quelli in scadenza».
Detti compiti s'inquadrano, tra l'altro, nelle attività preparatorie ed attuative dei "Piani di razionalizzazione" che l'Agenzia dei demanio è tenuta a predisporre in ottemperanza alle prescrizioni dell'art. 2, comma 222, della legge finanziaria 2010 (L. n. 191 del 2009), e che consentono di pianificare e programmare una migliore utilizzazione degli immobili dello Stato e la chiusura delle locazioni passive, con conseguente risparmio di spesa per l'Erario.
Con riferimento alle ipotesi di rinnovo dei contratti di locazione passiva in scadenza e della menzionata necessità espressamente prevista dal D.L. 6 dicembre 2011, n. 201 di acquisire da quest’Agenzia il relativo nulla osta, il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato con la circolare 5 agosto 2011, n. 24, ha recentemente sottolineato che il principio generale della necessaria forma scritta dei contratti della pubblica amministrazione non consente il configurarsi una rinnovazione del contratto di locazione passiva semplicemente per facta concludentia, sulla base della semplice permanenza materiale in un immobile per il quale sia intervenuta la scadenza del preesistente contratto.
È infatti necessario che la rinnovazione del contratto di locazione sia esplicitamente prevista e disciplinata nell'ambito del contratto sottoscritto dall'Amministrazione locataria; soltanto una previsione contrattuale in tal senso può consentire, al verificarsi di talune condizioni stabilite dalle parti - tra le più frequenti: mancata comunicazione di formale disdetta, comunicazione unilaterale dell'Amministrazione locataria, scambio di corrispondenza - la prosecuzione del rapporto locatizio tra il privato e la pubblica amministrazione alle medesime condizioni contrattuali.
Anche la Corte dei Conti, pronunciatasi, tra l'altro, su talune ipotesi di rinnovo cosiddetto tacito dei contratti di locazione stipulati da un'Amministrazione dello Stato, si è espressa nei confronti della necessità che l'eventuale volontà di rinnovazione del contratto venga espressamente prevista dalle parti nel contratto, così anche nel caso in cui le parti intendano avvalersi del rinnovo disciplinato dall'art. 28 della legge n. 392/1978; in tale ultima ipotesi la citata Corte precisa infatti che dovrebbe più opportunamente parlarsi di «proroga dei contratti originari, per i quali si verifica ... uno spostamento in avanti della scadenza precedentemente prevista».
Sulla base di quanto esposto, nelle fattispecie di c.d. rinnovo tacito del contratto - cioè in tutte quelle ipotesi in cui sia stata contrattualmente prevista la rinnovazione automatica in assenza di formale disdetta da esercitarsi entro il termine previsto nel contratto o nell'art. 28 della legge n. 392/1978 - l'Agenzia del demanio non rilascerà alcun nulla osta. Sarà tuttavia cura di codeste Amministrazioni aggiornare contestualmente il Portale PA con la nuova scadenza del contratto.
In materia di rinnovi delle locazioni passive, codeste Amministrazioni dovranno tener presenti le condizioni recentemente introdotte dall'art. 3 del D.L. 6 luglio 2012, n. 95 (provvedimento all'esame del Parlamento per la sua conversione), ovvero, della possibilità di rinnovare i rapporti locativi soltanto qualora l'Amministrazione disponga delle risorse finanziarie necessarie per il pagamento dei canoni, degli oneri e dei costi d'uso, e sempre che siano confermate le esigenze allocative in relazione ai fabbisogni espressi ai sensi all'art. 2, comma 222, della legge 23 dicembre 2009, n. 191.
Con l'occasione, si precisa che ai fini della sottoscrizione dei contratti di comodato, codeste Amministrazioni non dovranno acquisire il nulla osta alla stipula da parte di quest'Agenzia. Sul punto, la menzionata circolare 5 agosto 2011, n. 24 della Ragioneria generale dello Stato, ha espressamente escluso tale tipologia di contratti dall'ambito di operatività dell'art. 2, comma 222 - nella formulazione precedente alla modifica operata dall'art. 27 del D.L. n. 201/2011 - chiarendo la legittimazione delle Amministrazioni alla stipula dei medesimi nella misura in cui l'assetto contrattuale previsto nel contratto di comodato rimanga strettamente assimilabile alla fattispecie prevista dall'art. 1803 c.c. e, quindi, caratterizzato dalla gratuità.
Come già precisato da quest'Agenzia nella nota n. 14974 del 24 maggio 2012, che per comodità si allega alla presente, tutte le Amministrazioni interessate sono obbligate alla puntuale compilazione di tutti i dati richiesti dal sistema "Portale P.A." dell'Agenzia del demanio relativi alle attuali occupazioni in immobili di proprietà dello Stato e di terzi, a qualsiasi titolo detenuti, compreso quelli appartenenti ai fondi immobili pubblici, con indicazione dei relativi canoni. Tale aggiornamento si rende quanto mai indispensabile anche con riferimento alla nuova quantificazione dei canoni che dovranno essere abbattuti secondo le previsioni di cui all'art. 3 del D.L. 6 luglio 2012, n. 95.


Cordiali saluti.


Il Direttore
Stefano Scalera

Allegato


Nota 24 maggio 2012, n. 14974 (2)
(2) Si omette il testo della nota 24 maggio 2012, n. 14974, emanata dall'Agenzia del demanio, in quanto non riportato alla fonte.

D.L. 6 dicembre 2011, n. 201, art. 27
D.L. 6 luglio 2012, n. 95, art. 3
L. 27 luglio 1978, n. 392, art. 28
L. 23 dicembre 2009, n. 191, art. 2

Nessun commento: