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martedì 31 luglio 2012

VIGILI FUOCO: CAMERA, OK DEFINITIVO AL DECRETO LEGGE


VIGILI FUOCO: CAMERA, OK DEFINITIVO AL DECRETO LEGGE (2)

(ANSA) - ROMA, 31 LUG - I voti a favore sono stati 432, 17 i
contrari, nove gli astenuti. Il decreto omnibus si occupa nella
parte centrale della riforma dei vigili del Fuoco e di altre
strutture operative dell'amministrazione dell'interno, nonche'
del Servizio civile nazionale. Si semplificano i concorsi per
l'accesso ad alcune qualifiche, si riduce la durata dei corsi di
formazione e si mantiene il numero dei richiami temporanei del
personale volontario, a cui si estende la disposizione sulla
chiamata diretta in favore dei familiari del personale deceduto
o divenuto inabile nel compimento del dovere.
Il provvedimento proroga la durata dei contratti a tempo
determinato del personale addetto agli sportelli per
l'immigrazione di prefetture e questure e proroga anche i
commissariamenti delle infrastrutture varie in particolare della
Pedemontana Veneta e del tronco A4 Quarto D'Altino-Trieste. Si
prevede, inoltre, la trasformazione della Fondazione Gaslini in
ente di diritto privato e il differimento dei termini della
delega al governo per la riforma della Croce Rossa. E'
consentita la procedura di rinnovo dei Consigli comunali sciolti
per infiltrazione mafiosa per i quali sia in procinto la
scadenza della gestione commissariale, con relativa esclusione
dell'applicabilita' delle norme sull'election day.
Il decreto si occupa anche dei contratti di locazione ad uso
abitativo precisando che e' a carico dell'Agenzia delle entrate,
competente per la registrazione dei contratti di affitto e
vendita degli immobili, l'obbligo della comunicazione dei dati
alla polizia. Rispetto al testo originario, in Senato e' stato
soppresso l'intero articolo sulla reintroduzione del catalogo
nazionale delle armi attraverso l'istituzione del ''banco
nazionale di prova'' sulla qualita' delle armi comuni da sparo,
comprese quelle destinate all'uso sportivo. La soppressione e'
stata approvata a Palazzo Madama con il consenso del governo,
che ha riconosciuto la non congruita' del tema che riguarda
principalmente la caccia e va inserito in altro provvedimento.
Altra modifica intervenuta a Palazzo Madama riguarda misure
piu' restrittive per la somministrazione di bevande alcoliche
presso enti e circoli privati. Sull'uso dell'alcool tra gli
iscritti a un'associazione e' necessaria la comunicazione al
questore e si applicano i medesimi poteri di controllo delle
forze dell'ordine per gli esercizi commerciali. (ANSA).

FLB
31-LUG-12 19:10 NNNN

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