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martedì 21 agosto 2012

INCENDI: LEGA, POSSIBILE GUANTI VIGILI FUOCO NON IGNIFUGHI?


VIGILI FUOCO: CONAPO DENUNCIA ALTRO CASO USTIONI A PESARO =
EPISODIO ACCADUTO CIRCA 20 GIORNI FA

Pesaro, 21 ago. (Adnkronos/Labitalia) - "Anche a Pesaro, una
ventina di giorni fa, ad un altro vigile del fuoco e' accaduto un
caso, seppur meno grave, di ustioni alle mani che sembrerebbe simile
nella metodica a quelli capitati ai colleghi di Vicenza e Viterbo". Lo
rende noto Leonardo Scudella, referente di Pesaro per il sindacato
Conapo, il quale, dopo aver letto le notizie di quanto accaduto nei
giorni ai colleghi degli altri comandi, ha ritenuto di informare i
vertici nazionali del sindacato di questo ulteriore episodio,
inizialmente sottovalutato.

"Si tratta - rende noto Scudella - di M.D. di anni 31 in
servizio presso la sede centrale dei vigili del fuoco di Pesaro, che
ha riportato scottature ad alcune dita della mano sinistra, dopo
essere intervenuto il 30 luglio scorso sulla corsia sud della A/14 tra
Pesaro e Fano, per spegnere l'incendio di un autoarticolato che
trasportava legname da costruzione".

"Dalle notizie in nostro possesso - continua Scudella - non e'
un caso grave come quelli accaduti ai colleghi nei giorni scorsi,
tanto e' vero che inizialmente le scottature non sono sembrate tali da
dover ricorrere a cure mediche, per capirci inizialmente sembrava un
surriscaldamento dell'epidermide senza conseguenze, all'ordine del
giorno per noi pompieri, mentre poi nei giorni successivi si sono
formate ustioni ancora oggi visibili". (segue)

(Lab/Opr/Adnkronos)
21-AGO-12 15:54

NNNN
VIGILI FUOCO: CONAPO; USTIONI ALLE MANI, ALTRO CASO A PESARO

(ANSA) - ROMA, 21 AGO - "Anche a Pesaro, una ventina di
giorni fa, ad un altro vigile del fuoco Š accaduto un caso,
seppur meno grave, di ustioni alle mani che sembrerebbe simile
nella metodica a quelli capitati ai colleghi di Vicenza e
Viterbo". Lo rende noto Leonardo Scudella, referente di Pesaro
del Conapo, sindacato dei Vigili del fuoco, il quale, dopo aver
letto le notizie di quanto accaduto nei giorni ai colleghi degli
altri comandi, ha ritenuto di informare i vertici nazionali del
sindacato di questo ulteriore episodio, inizialmente
sottovalutato.
Vittima delle ustioni Š M.D. di anni 31 in servizio presso la
sede centrale dei vigili del fuoco di Pesaro, che ha riportato
scottature ad alcune dita della mano sinistra, dopo essere
intervenuto il 30 luglio scorso sulla corsia sud della A/14 tra
Pesaro e Fano, per spegnere l'incendio di un autoarticolato che
trasportava legname da costruzione. "Dalle notizie in nostro
possesso - spiega Scudella - non Š un caso grave come quelli
accaduti ai colleghi nei giorni scorsi, tanto Š vero che
inizialmente le scottature non sono sembrate tali da dover
ricorrere a cure mediche, e sembravano un surriscaldamento
dell'epidermide senza conseguenze, all'ordine del giorno per noi
pompieri, mentre poi nei giorni successivi si sono formate
ustioni ancora oggi visibili."
"Questo ulteriore episodio lascia presupporre che non si
tratti di eventi casuali - dichiara Antonio Brizzi segretario
generale del Conapo - anche perch‚ mai prima d'ora avevamo avuto
segnalazioni di questo genere da parte dei nostri iscritti.
Abbiamo chiesto al dipartimento dei vigili del fuoco urgenti e
chiare disposizioni a tutela di tutti i vigili del fuoco
d'Italia, ma ad oggi dobbiamo registrare solo un assordante
silenzio", conclude Brizzi.
(ANSA).

COM-BOS
21-AGO-12 15:50 NNNNVIGILI FUOCO:GUANTI 'DIFETTOSI';CONAPO,TEMONO ACQUA E CALORE

(ANSA) - VENEZIA, 21 AGO - Guanti speciali per intervenire
negli incendi che pero' ''temono l'acqua e il calore''. E' il
paradosso evidenziato dal Conapo, il sindacato autonomo dei
vigili del fuoco, nella vicenda dei due pompieri del Comando di
Vicenza rimasti ustionati alle mani nonostante utilizzassero i
guanti ignifuchi dati loro in dotazione dal Dipartimento
nazionale. Un caso che ora ha fatto partire ispezioni e
accertamenti sui materiali forniti ai vigili.
''Non possiamo fare a meno di notare - spiega il segretario
del Conapo, Antonio Brizzi - che la nota informativa allegata ai
guanti in dotazione ai vigili del fuoco, alla voce 'istruzioni
per la pulizia e l'immagazzinamento' detta prescrizioni a noi
non proprio chiare, ovvero ne impone la conservazione 'lontano
da fonti di calore' e impone un massimo di '5 cicli di lavaggio
a 40 gradi con detergenti neutri', con l'avvertenza che
eventuali procedimenti di lavaggio diversi da quelli consigliati
possono alterare e compromettere le caratteristiche di sicurezza
del dispositivo''. ''E' pur vero - ammette Brizzi - che queste
sono prescrizioni che non riguardano l'uso operativo dei guanti
ma la conservazione e la pulizia, pero' appaiono come un
paradosso, tutti sanno che durante gli interventi dei vigili del
fuoco i guanti si bagnano, e spesso con temperature di gran
lunga superiori ai 40, sovente anche con contatto di sostanze
schiumogene estinguenti e/o acide, altro che sapone neutro''.
''Un utilizzo dei guanti che ci pare ben piu' stressante -
conclude - rispetto ai soli 5 cicli di lavaggio a bassa
temperatura prescritti dalla ditta costruttrice, pena il
decadimento delle prestazioni. In sintesi non possiamo fare a
meno di chiederci come possano questi guanti resistere alle
sollecitazioni degli incendi ripetuti nel tempo, se sembrano
resistere a soli 5 lavaggi in acqua tiepida?''.(ANSA).

GM
21-AGO-12 10:51 NNNN
INCENDI: LEGA, POSSIBILE GUANTI VIGILI FUOCO NON IGNIFUGHI?
CARROCCIO PRESENTA INTERROGAZIONE DOPO TRE CASI DI USTIONE
(ANSA) - ROMA, 21 AGO - ''Chiediamo se la cosiddetta
'spending review' abbia comportato dei tagli alle spese per la
sicurezza del personale del Soccorso Tecnico Urgente dei Vigili
del Fuoco e se il Governo intenda o meno sostituire i guanti
protettivi ignifughi che cosi' cattiva prova hanno dato di se'
nel corso dell'estate 2012''. Con una interrogazione al Ministro
dell'Interno depositata al Senato, Gianvittore Vaccari, senatore
della Lega Nord, interviene sui casi di Modena, Vicenza e
Viterbo dove alcuni vigili del fuoco sono rimasti ustionati pur
indossando i guanti ignifughi.
''Per quanto si sia piu' volte affermato il contrario- si
legge nell' interrogazione del parlamentare della Lega Nord -
non sempre gli equipaggiamenti protettivi di cui sono dotati i
28mila Vigili del Fuoco operativi di cui dispone il Soccorso
Tecnico Urgente si sono rivelati all'altezza delle necessita';
in particolare - ricorda - sono risultati difettosi, o quanto
meno inadeguati, i guanti ignifughi indossati dai Vigili, come
provano gli incidenti occorsi ad alcuni operativi del Corpo
Nazionale intervenuti a Modena, Vicenza e Viterbo per spegnere
alcuni incendi e rimasti ustionati alle mani, ancorche' non
fossero vicini alla fonte di irraggiamento del fuoco che stavano
tentando di spegnere''.(ANSA).

FTM
21-AGO-12 11:09 NNNN

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