(ER) ELEZIONI IMOLA. SEL RESPINGE AVANCES PD: NIENTE LISTONE

(ER) ELEZIONI IMOLA. SEL RESPINGE AVANCES PD: NIENTE LISTONE
CHIAIESE: CARTELLO CON CIVICI PER CREARE ALTERNATIVA

(DIRE) Bologna, 17 set. - Se il Pd di Imola invita Sel a
riprendere il dialogo in vista delle prossime amministrative, i
vendoliani confermano di non voler cambiare strada: la rottura e'
sancita e, all'insegna del "rinnovamento", l'intenzione e' quella
di presentarsi al voto in cartello con le forze civiche di
sinistra. Del resto il dialogo "non si e' interrotto per un
capriccio di noi vendoliani, ma a fronte di una reiterata
situazione di non ascolto del 'partitone'", scrive in una nota il
coordinatore di Sel per l'area imolese, Francesco Chiaiese.
Inoltre da parte del segretario del Pd, Fabrizio Castellari, e'
"strumentale" l'invito a Sel di "allinearsi alla situazione
nazionale", continua la nota. Questo perche' "e' verissimo che
Vendola correra' nelle primarie del centrosinistra", scrive
Chiaiese, ma sarebbe "onesto" ricordare che in Sicilia il Pd non
sostiene il vendoliano Claudio Fava.
"Non ci piace il termine rottamatori di sinistra che ci e'
stato affibbiato in questi giorni in citta'", continua il
coordinatore di Sel, perche' "si rottamano le cose vecchie e
inservibili" mentre Imola non lo e': per Chiaiese la citta' deve
solo "uscire dal porto" che "da anni la tiene ancorata ad un
sistema che non regge piu'". Dunque "vogliamo essere
l'alternativa", scrive Chiaiese, "con idee nuove e promosse da
persone che non hanno mai fatto gli assessori o i sindaci, che
vivono di un lavoro e che non siano i soliti 'professionisti'
della politica". (SEGUE)

(Com/Pam/ Dire)
13:02 17-09-12 

(ER) ELEZIONI IMOLA. SEL RESPINGE AVANCES PD: NIENTE LISTONE -2-


(DIRE) Bologna, 17 set. - Sel sta gia' stilando il programma,
annuncia il coordinatore, che chiaramente afferma: "Non
accettiamo l'invito di Castellari e non saremo nel listone",
perche' sono "troppo distanti le politiche tra noi e il Pd
imolese". I paletti "fondamentali", per Sel, erano questioni come
la non istituzione della societa' di scopo Beni comuni, la
riattivazione dei servizi Atc, un Psc che non "mangiasse" piu'
territorio e una politica di "forte a sostegno" verso le aziende.
"Rinnovarsi non significa rottamare" ma "fa a cazzotti con la
politica decisionista di questa Giunta", conclude Chiaiese: "Ecco
perche' confermiamo la nostra idea di un cartello elettorale che
veda Sel e civici di sinistra pronti alla sfida per il governo
della citta'".

(Com/Pam/ Dire)
13:02 17-09-12