Usa/Arizona,impianto userà liquame per produrre neve artificiale
Ma gli ambientalisti protestano perché danneggerebbe l`ambiente
New York, 28 set. (TMNews) - Quest'inverno, in Arizona, le piste
da sci saranno ricoperte da una neve particolare: probabilmente
sarà bianca, ma sicuramente non sarà pura. Sarà, infatti,
prodotta dal liquame, e l'Arizona Snowbowl diventerà il primo
impianto sciistico del mondo ad utilizzare materiali di scarico
per ricavare neve artificiale. Numerose e costanti le proteste di
ecologisti, allarmati per l'ambiente, e dei nativi americani,
preoccupati dell'eventuale profanazione del loro luogo sacro. Ma,
nonostante anni di polemiche, l'Arizona Snowbowl ha ottenuto il
permesso per portare avanti il suo piano.
Catherine Propper, scienziata e professoressa alla Northern
Arizona University, ha testato il liquido che verrà utilizzato
per la produzione della neve, riscontrando in essa la presenza di
numerose sostanze chimiche ed esprime così tutta la sua
preoccupazione. "Non sappiamo quali effetti ci saranno con questi
componenti chimici", ha detto, "è un sistema davvero complicato
di cui sappiamo poco".
L'U.S Forest Service, che possiede il terreno, ha avvertito che
il liquido utilizzato è soltanto un grado sotto l'acqua potabile
e, inoltre, è già stato usato per campi da calcio e da golf. La
neve artificiale è, oramai, una realtà e una valida opportunità
di business per i resorts e le comunità attorno ad essi. Questo è
il punto ribadito dal general manager dell'Arizona Snowbowl J.R.
Murray, che ha dichiarato: "Sarà un bene per tutti se l'area
sciistica andrà bene".
A24/Fcs
280713 set 12
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