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domenica 16 dicembre 2012

FISCO: PROPRIETARI, ITALIA IN CIMA A CLASSIFICA TASSE IMMOBILI =



FISCO: PROPRIETARI, ITALIA IN CIMA A CLASSIFICA TASSE IMMOBILI =
PESA L'IMU, MA A INCIDERE E LA SOMMA DI TUTTE LE IMPOSTE

Roma, 16 dic. (Adnkronos) - L'Italia e' in testa alla classifica
Ue per la tassazione complessiva sugli immobili. E' il risultato,
diffuso dal Coordinamento Unitario Dei Proprietari Immobiliari
(Arpe-Federproprieta', Confappi, Uppi), dell'analisi sulla tassazione
della proprieta' immobiliare, realizzata sulla base di quattro
indicatori fondamentali: la tassa sulla proprieta' (la nostra Imu), i
costi di transazione, ossia tutte quelle spese secondarie che
incombono sul trasferimento di un bene, le imposte sul capitale
derivante da rivendita dell'immobile e, infine, la tassazione
applicata ai contratti di locazione.

E' il risultato e' rappresentato dall'indice sintetico della
pressione fiscale sugli immobili, un dato riepilogativo di tutte le
componenti di spesa derivanti dal possesso di un'abitazione. Sulla
base di tale indice il nostro Paese si colloca al secondo posto nella
tassazione dovuta per il semplice mantenimento o per l'acquisto di una
proprieta' (con un punteggio pari a 58,4), superato dalla sola Francia
(con un punteggio pari a 72,2). Inferiori a quello italiano i valori
del Regno Unito (con un punteggio pari a 53,9), della Svizzera e del
Belgio (entrambi con 51,2), risultando la tassazione ancora inferiore
in Germania (33), Grecia (33,2) e Irlanda (38,1).

A penalizzare il contribuente italiano vi e' prima di tutto
l'Imu, per cui il nostro Paese si colloca in terza posizione (con un
punteggio pari a 48,5), superata soltanto da Francia (72,2) e
Inghilterra (100). Bisogna precisare tuttavia che questi due paesi
includono nella tassa alcune spese - quali, ad esempio, le imposte sui
rifiuti, il canone tv, o il servizio di polizia e i pompieri - che, se
conteggiate nella nostra imposizione, candiderebbero l'Italia ad
occupare il ruolo di Paese piu' tassato d'Europa. (segue)

(Sec/Opr/Adnkronos)
16-DIC-12 17:12

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FISCO: PROPRIETARI, ITALIA IN CIMA A CLASSIFICA TASSE IMMOBILI (2) =

(Adnkronos) - Tra le conseguenza piu' dirompenti
dell'introduzione dell'Imu (se non altro come concausa o acceleratore
di una dinamica gia' negativa), i proprietari di immobili indicano in
primo luogo la contrazione del mercato immobiliare: in base ai dati
dell'Agenzia del Territorio, le compravendite di immobili per uso
residenziale sono infatti diminuite nel primo semestre del 2012 di
oltre un quinto (-22,6%) rispetto allo stesso periodo dell'anno
precedente. Significativo,l'impatto, anche sui prezzi medi degli
immobili, che nel primo semestre del 2012, rispetto allo stesso
periodo dell'anno precedente, sono scesi del 2% per le abitazioni, del
2,1% per gli uffici e dell'1,6% per i negozi.

Complessivamente si registra un calo del 3-4% per tutte le
tipologie di immobili evidenziando come l'introduzione della nuova
imposta immobiliare, congiuntamente alla stretta delle banche nella
concessione di prestiti, abbia contribuito a modificare
l'atteggiamento degli italiani di fronte a forme di investimento
tradizionalmente ritenute piu' ''stabili'', prima tra tutte quella
relativa al mercato immobiliare.

Anche le previsioni relative al biennio successivo vedono al
ribasso la stima delle quotazioni immobiliari - pari rispettivamente
al -2,3% per il 2013 e al -1,7% per il 2014 - prefigurando
un'intensificazione del fenomeno. (segue)

(Sec/Opr/Adnkronos)
16-DIC-12 17:16
FISCO: PROPRIETARI, ITALIA IN CIMA A CLASSIFICA TASSE IMMOBILI (3) =

(Adnkronos) - Le conseguenze 'dell'effetto Imu', amplificato
dalla contestuale perdita di potere di acquisto delle pensioni e dei
salari, e dall'aumento del costo della vita, secondo i proprietari,
"sono inoltre chiaramente rinvenibili" nella dinamica delle vendite in
nuda proprieta': tra gli over64 le cessioni di nuda proprieta' sono
cresciute del 10% nei primi mesi del 2012 (stime Spi-Cgil), con il
primato del Lazio, che ha raggiunto l'incremento del 40% (+36% nella
sola citta' di Roma).

Considerando che la ricchezza immobiliare in Italia e' piu'
diffusa di quella finanziaria, la tassazione sulla proprieta' nel
nostro Paese, denunciano ancora le associazioni dei proprietari di
immobili, "produce effetti dirompenti sull'intero corpo sociale". In
particolare l'Imu grava pesantemente sulle tasche dei contribuenti:
ciascuna famiglia italiana proprietaria di almeno un immobile dovra'
versare, nel 2012, in media 1.216 euro di tasse di proprieta' nelle
casse del fisco, a fronte dei 437 del 2011, con un aggravio di costi
pari a 780 euro (stime Eures).

Ad appesantire il carico fiscale, oltre alle aliquote base
predisposte per il pagamento della prima rata Imu, pari al 4‰ per la
prima casa e al 7,6‰ per la seconda casa, vi sono le maggiorazioni
disposte dai comuni sull'aliquota per la seconda rata. Dalle stime
prodotte emerge, infatti, che l'aliquota media del 2012
sull'abitazione principale e' aumentata al 4,36‰, mentre e' stata
incrementata in misura piu' pesante la tassazione sulla seconda casa
(9,10‰), per un costo medio familiare pari rispettivamente a +148 e
+201 euro rispetto alla prima rata (giugno 2012).

(Sec/Opr/Adnkronos)
16-DIC-12 17:17

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