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sabato 4 maggio 2013

SALUTE: PRIME ZANZARE E ZECCHE, COME PROTEGGERE I PIU' PICCOLI =


SALUTE: PRIME ZANZARE E ZECCHE, COME PROTEGGERE I PIU' PICCOLI =
IL DERMATOLOGO, POSSONO AVERE REAZIONI IMPORTANTI

Roma, 4 mag. (Adnkronos Salute) - "I bambini, specie i piu'
piccoli, possono avere reazioni anche importanti alle punture di
zanzare. Oltretutto da qualche anno in italia sono presenti specie
'esotiche' e tropicali, come la zanzara tigre, che possono trasmettere
nuove malattie, dunque e' importante fin d'ora proteggere i bimbi. E
fare attenzione anche ad altri piccoli nemici: le zecche, un problema
importante contro il quale non e' possibile fare prevenzione". Lo dice
all'Adnkronos Salute Andrea Diociaiuti, dell'Unita' Operativa di
Dermatologia dell'ospedale pediatrico Bambino Gesu' di Roma, che
suggerisce le strategie ideali per fermare la prima pattuglia di
zanzare in citta': "Bisogna puntare su cortine alle finestre,
vestitini leggeri ma 'coprenti' per i piu' piccini e repellenti
rigorosamente pediatrici, da applicare magari sulle maniche degli
abiti piuttosto che sulla pelle dei piccolini".

"Inoltre e' bene evitare l'acqua ristagnante, perche' fa da
'culla' per le larve. I piu' piccini - aggiunge Diociaiuti - possono
avere reazioni di ipersensibilita' anche molto fastidiose alle
punture, con noduli e ponfi. In caso di problemi si possono usare
anche creme cortisoniche, no invece a quelle con antistaminico, che
possono dare fotosensibilita' o altri disturbi. Anche i prodotti
naturali, magari con aloe, aiutano a ridurre il prurito, ma se la
reazione e' importante fanno poco. E' bene poi tagliare sempre le
unghie ben corte al bimbo, e curare il lavaggio delle mani, in modo
che, grattandosi, non infetti i ponfi".

E le zecche? "Quando si va nei campi o nei prati frequentati da
animali si puo' incappare nelle zecche, il cui morso spesso non viene
nemmeno percepito dal bambino. Dunque quando si torna a casa e' bene
controllare tutto il corpo a caccia della traccia dell'insetto, che si
incunea nella pelle, anche nel cuoio capelluto, uno dei suoi
'nascondigli' preferiti. Una volta trovata la zecca, non bisogna
assolutamente toglierla: potrebbe restare in parte sotto-pelle e dare
molti problemi, fra cui infezioni e granulomi. Meglio coprirla con una
pomata grassa e un cerotto: dopo mezz'ora sara' morta, allentera' la
presa e si potra' sfilare completamente", assicura il dermatologo.

(Mal/Col/Adnkronos)
04-MAG-13 14:33

NNNN

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