CASO MARO': COCER MARINA, IL MINISTRO BONINO CHIARISCA SUA POSIZIONE =
Roma, 2 ott. (Adnkronos) - "Il ministro Bonino chiarisca al piu'
presto la sua posizione ed incontri questo Cocer, alla presenza del
ministro Mauro". Lo afferma in una nota il Consiglio Centrale di
Rapprentanza della Marina. "Sembra chiarita la posizione della
Farnesina: non riconoscere la funzione svolta dai nostri fucilieri, ma
trattarli come sprovveduti vacanzieri capitati per caso in uno scontro
a fuoco. Il Consiglio Centrale della Rappresentanza Sezione Marina ne
prende atto!", chiarisce il Cocer Marina.
"Il ministro - prosegue la nota - forse in un momento di
'confusione politica', ha scritto 'Non e' accertata la colpevolezza e
non e' accertata l'innocenza. I processi servono a questo'. Siamo
sicuri che ci sia un errore, siamo sicuri che il suo staff abbia
scritto quel post cosi' contradditorio per pura finalita' mediatica.
Ne siamo sicuri per due motivi: se quel post esprimesse il reale
pensiero del ministro, significherebbe che chi ha il dovere di
tutelare i nostri fucilieri non ha la sensibilita' di rappresentare in
quale contesto e' avvenuto l'incidente in questione e che non e'
possibile -rileva il Cocer- che un Ministro degli Esteri della
Repubblica, esponente di spicco della nostra nazione, affidi a
Facebook un concetto cosi' grave". (segue)
(Sin/Col/Adnkronos)
02-OTT-13 17:39
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CASO MARO': COCER MARINA, IL MINISTRO BONINO CHIARISCA SUA POSIZIONE (2) =
(Adnkronos) - Il personale della forza armata, sottolinea il
Cocer Marina, "fa cerchio intorno ai propri ragazzi, sapendo che sono
nel giusto. Il Cocer Marina lo dice da quasi due anni, cosi' come ha
chiesto, inascoltato, incontri con le autorita' politiche, per essere
aggiornato sui fatti e sulla gestione della crisi. Viviamo un momento
di estremo imbarazzo: come si puo' accettare che l'India liberi
marittimi tedeschi (accusati di reati simili), mentre trattiene i
nostri ragazzi da oltre 500 giorni".
"Questo e' oltremodo necessario per dare sicurezza e serenita'
ai tanti nostri colleghi che come Massimiliano e Salvatore stanno
compiendo il loro dovere a salvaguardia degli interessi nazionali. Il
Cocer Marina, nell'interesse dei colleghi, ha sempre seguito una linea
di attenzione e sensibilita' istituzionale, tacendo quando non avrebbe
voluto farlo, ma oggi non accetta che chi ci deve tutelare esponga al
giudizio dei social network il personale che svolge un servizio alla
nazione", conclude la rappresentanza militare della Marina.
(Sin/Col/Adnkronos)
02-OTT-13 17:42
Maro': Cocer Marina contro Bonino, "ministro chiarisca"
Rappresentanza militari chiede incontro dopo post su Facebook
(ANSA) - ROMA, 2 OTT - "Finalmente! Dopo le dichiarazione del
Ministro Bonino sembra chiarita la posizione della Farnesina:
non riconoscere la funzione svolta dai nostri fucilieri, ma
trattarli come sprovveduti vacanzieri capitati per caso in uno
scontro a fuoco. Il Cocer ne prende atto!". La rappresentanza
sindacale della Marina Militare attacca il ministro degli Esteri
dopo che su Facebook, "forse in un momento di confusione
politica - afferma il Cocer - ha scritto 'non e' accertata la
colpevolezza e non e' accertata l'innocenza. I processi servono a
questo'".
Siamo sicuri, prosegue il Cocer, "che ci sia un errore, siamo
sicuri che il suo staff abbia scritto quel post cosi'
contradditorio per pura finalita' mediatica. Ne siamo sicuri per
due motivi: se quel post esprimesse il reale pensiero del
Ministro, significherebbe che chi ha il dovere di tutelare i
nostri fucilieri non ha la sensibilita' di rappresentare in quale
contesto e' avvenuto l'incidente in questione e che non e'
possibile che un ministro degli Esteri della Repubblica,
esponente di spicco della nostra nazione, affidi a Facebook un
concetto cosi' grave". I rappresentanti dei marinai sostengono di
vivere "un momento di estremo imbarazzo: come si puo' accettare
che l'India liberi marittimi tedeschi (accusati di reati
simili), mentre trattiene i nostri ragazzi da oltre 500
giorni?".
Per questo, conclude il Cocer, "il ministro Bonino chiarisca
al piu' presto la sua posizione e ci incontri alla presenza del
Ministro Mauro. Nell'interesse dei colleghi abbiamo sempre
seguito una linea di attenzione e sensibilita' istituzionale, ma
oggi non accettiamo che chi ci deve tutelare esponga al giudizio
dei social network il personale che svolge un servizio alla
nazione".(ANSA).
COM-GUI
02-OTT-13 18:12 NNNN
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