Roma - Sabato 18 gennaio 2014 ore 11 sit-in Piazza San Lorenzo di fronte all'omonimo Commissariato
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Roberto Mancini ha passato una intera vita a battersi contro i riufiuti tossici; è sceso nel cuore delle miniere di sale della Germania; ha seguito i percorsi dei camion diretti al nord che partivano dalla terra dei fuochi.
Dopo aver portato avanti queste battaglie, oggi è costretto a combattere contro un nemico ancora più forte: la malattia, per l'esattezza un tumore.
LA sua malattia era stata precedentemente "valutata" 5mila euro ma Roberto Mancini ha chiesto giustamente un risarcimento maggiore alla Camera per lui e per la sua famiglia visto che sta continuando a lottare contro il tumore affrontando una lunga degenza dovuta al trapianto di midollo. E se già questo non basta, Mancini continua ad essere in servizio presidiando il Commissariato di San Lorenzo a Roma.
La risposta del ministro Bordin alla sua richiesta di risarcimento: "Non ci posso fare nulla".
E' LA SOLITA SITUAZIONE ALL'ITALIANA. VERGOGNA! Una vita passata a battersi per un mondo migliore, una vita passata a servizio delle persone, ripagata in questa maniera!
NON E' CONCEPIBILE: risarcimento a Roberto Mancini, SUBITO!
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