Medico italiano bloccato da due settimane in Uzbekistan
(ANSA) - BOLZANO, 17 GIU - Sembra non avere fine l'odissea di
un medico di Bolzano, Norbert Pescosta, al quale viene impedito
da due settimane di lasciare l'Uzbekistan.
La brutta avventura del sanitario, in vacanza con un gruppo
di amici nella zona, era cominciata con un controllo doganale.
Nella sua borsa era stato trovato un medicinale che - secondo
l'accusa - Pescosta non avrebbe segnalato sull'apposito modulo
fornito al'ingresso nel Paese. Dapprima Pescosta era stato
fermato nell'albergo nel quale alloggiava in attesa del
processo. Dopo dieci giorni d'attesa l'udienza, al termine della
quale era stato prosciolto da ogni accusa. Quando il medico era
ormai pronto per partire, le autorita' hanno contestato al
bolzanino il fatto che il visto di soggiorno, nel frattempo, era
scaduto.
Come ha detto all'ANSA la moglie del medico, ora la
situazione e' questa: le autorita' sostengono che Pescosta deve
essere accompagnato con una scorta all'aeroporto di Tahshkent,
ma al momento non vi sarebbero agenti per svolgere questo
servizio. (ANSA).
TT
17-GIU-14 14:45 NNNN
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