MO: FRANCIA, NUOVE MANIFESTAZIONI A SOSTEGNO DEI PALESTINESI =

MO: FRANCIA, NUOVE MANIFESTAZIONI A SOSTEGNO DEI PALESTINESI =
CORTEO A PARIGI AUTORIZZATO, MOBILITATI 1500 AGENTI DI POLIZIA E
GENDARMI

Parigi, 23 lug. - (Adnkronos) - Le forze di sicurezza francesi
si preparano ad una nuova giornata di mobilitazioni a sostegno dei
palestinesi della Striscia di Gaza: dimostrazioni sono previste a
Lione, Tolosa, Lille, Reims e Parigi. Nella capitale la manifestazione
organizzata da partiti politici, sindacati ed associazioni e' stata
autorizzata: quelle di sabato e domenica scorsi a Sarcelles e Barbès,
vietate dalle autorita', si erano svolte ugualmente ed erano
degenerate in scontri.

Il Collettivo nazionale per una pace giusta e duratura tra
israeliani e palestinesi, composto da circa 50 associazioni, movimenti
politici e sindacati ha convinto la prefettura ad autorizzare il
corteo che partira' alle 18.30 da piazza Denfert-Rochereau. Mobilitati
per l'occasione 1500 tra poliziotti e gendarmi che saranno appostati
lungo la strada che verra' percorsa dal corteo. (segue)

(Ses/Zn/Adnkronos)
23-LUG-14 10:55

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(Adnkronos) - Questa mattina il ministro dell'Interno Bernard
Cazeneuve ha comunque lanciato un avvertimento dai microfoni di France
Inter: in caso la manifestazione degeneri in un qualche modo, in caso
di insulti e slogan antisemiti, "scatteranno gli arresti".

La dimostrazione di oggi non e' vietata - ha poi aggiunto
Cazeneuve - "perche' e' organizzata da forze che la settimana scorsa
hanno organizzato una manifestazione che si e' svolta
tranquillamente". Gli organizzatori sono "responsabili" e vogliono
"una manifestazione pacifica", hanno concordato con la prefettura un
percorso da far seguire al corteo che "consentira' alle forze
dell'ordine di svolgere il proprio compito".

Se ci fossero "provocatori" "le forze dell'ordine sono
organizzate in modo tale da poterli neutralizzare". Spiegando il
perche' dell'autorizzazione concessa per oggi, il ministro ha infine
voluto sottolineare che "la liberta' di manifestare e' la regola, il
divieto deve essere l'eccezione".

(Ses/Zn/Adnkronos)
23-LUG-14 11:03

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