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mercoledì 27 agosto 2014

MINISTERO DELL'INTERNO DIPARTIMENTO DEI VIGILI DEL FUOCO DEL SOCCORSO PUBBLICO E DELLA DIFESA CIVILE CONCORSO Concorso pubblico, per esami, a 10 posti nella qualifica di vice direttore del ruolo dei direttivi del Corpo nazionale dei vigili del fuoco. (GU n.66 del 26-8-2014)






MINISTERO DELL'INTERNO DIPARTIMENTO DEI VIGILI DEL FUOCO DEL SOCCORSO PUBBLICO E DELLA DIFESA CIVILE
CONCORSO

Concorso pubblico, per esami, a 10  posti  nella  qualifica  di  vice
  direttore del ruolo dei direttivi del Corpo  nazionale  dei  vigili
  del fuoco.

(GU n.66 del 26-8-2014)



                        IL CAPO DIPARTIMENTO
  dei vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile

    Visto il decreto legislativo 13  ottobre  2005,  n.  217  recante
"Ordinamento del personale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco a
norma dell'art. 2 della legge 30 settembre 2004, n. 252";
    Visto il decreto legislativo 8 marzo  2006,  n.  139  recante  il
"Riassetto delle disposizioni relative alle funzioni  ed  ai  compiti
del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, a norma dell'art. 11  della
legge 29 luglio 2003, n. 229";
    Visto il decreto del Ministro dell'Interno 11 marzo 2008,  n.  78
recante il "Regolamento concernente i requisiti di idoneita'  fisica,
psichica e attitudinale per l'ammissione  ai  concorsi  pubblici  per
l'accesso ai ruoli del personale del Corpo nazionale dei  vigili  del
fuoco. Articoli 5, 22, 41, 53, 62, 88, 98, 109, 119 e 126 del decreto
legislativo 13 ottobre 2005, n. 217";
    Visto il decreto del Ministro dell'Interno 16 aprile 2012, n. 80,
regolamento  recante  "Modalita'  di  accesso   attraverso   concorso
pubblico alla qualifica iniziale del ruolo dei  direttivi  del  Corpo
nazionale dei vigili del fuoco, ai sensi  dell'art.  41  del  decreto
legislativo 13 ottobre 2005, n. 217";
    Visto l'art. 1, commi 2  lettera  c),  3  e  4  del  decreto  del
Ministro  dell'Interno  8  ottobre  2012,  n.  197   concernente   il
"Regolamento recante norme per l'individuazione dei  limiti  di  eta'
per l'ammissione  ai  concorsi  pubblici  di  accesso  ai  ruoli  del
personale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco. Articoli  5,  22,
41, 53, 62, 88, 98, 109, 119 e 126 del decreto legislativo 13 ottobre
2005, n. 217";
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957,
n. 3 recante  il  "Testo  unico  delle  disposizioni  concernenti  lo
statuto  degli  impiegati  civili  dello  Stato"   ed   il   relativo
regolamento di esecuzione, approvato con decreto del Presidente della
Repubblica 3 maggio  1957,  n.  686  e  successive  modificazioni  ed
integrazioni;
    Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 recante "Norme
generali  sull'ordinamento   del   lavoro   alle   dipendenze   delle
amministrazioni   pubbliche"   e    successive    modificazioni    ed
integrazioni;
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9  maggio  1994,
n. 487 concernente il "Regolamento recante  norme  sull'accesso  agli
impieghi  nelle  pubbliche  amministrazioni   e   le   modalita'   di
svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre  forme  di
assunzione nei  pubblici  impieghi"  e  successive  modificazioni  ed
integrazioni;
    Visto l'art. 8 del decreto legge 9 febbraio 2012 n. 5, convertito
nella legge 4 aprile 2012 n. 35, in tema di  semplificazione  per  la
partecipazione a concorsi e prove selettive;
    Visto il decreto del Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri  7
febbraio 1994, n.  174  concernente  il  "Regolamento  recante  norme
sull'accesso dei cittadini degli Stati membri dell'Unione europea  ai
posti  di  lavoro  presso  le  amministrazioni   pubbliche"   e,   in
particolare l'art. 1, comma 1, lettera d), ai  sensi  del  quale  non
puo'  prescindersi  dal  possesso  della  cittadinanza  italiana  per
l'accesso nei ruoli civili e militari del Ministero dell'Interno;
    Vista la legge 19 novembre 1990, n. 341 recante la "Riforma degli
ordinamenti didattici universitari";
    Visto il decreto del Ministro dell'Istruzione, dell'Universita' e
della  Ricerca,  di  concerto  con  il  Ministro  per   la   Pubblica
Amministrazione e l'Innovazione, 9 luglio 2009 recante "Equiparazioni
tra diplomi di lauree di vecchio ordinamento,  lauree  specialistiche
(LS) ex decreto n. 509/1999 e lauree magistrali (LM)  ex  decreto  n.
270/2004, ai fini della partecipazione ai pubblici concorsi";
    Visto l'art. 13 del decreto legislativo  5  aprile  2002,  n.  77
recante "Disciplina del Servizio civile nazionale a norma dell'art. 2
della legge 6 marzo 2001, n. 64";
    Visto l'art. 1005 del decreto legislativo 15 marzo  2010,  n.  66
recante "Codice dell'ordinamento militare";
    Vista la legge 7 agosto 1990, n.  241  recante  "Nuove  norme  in
materia di procedimento amministrativo e di  diritto  di  accesso  ai
documenti amministrativi" e successive modificazioni ed integrazioni;
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 12 aprile  2006,
n. 184 concernente il "Regolamento recante disciplina in  materia  di
accesso ai documenti amministrativi";
    Visto il decreto del  Presidente  della  Repubblica  28  dicembre
2000, n. 445 recante il "Testo unico delle disposizioni legislative e
regolamentari  in  materia  di   documentazione   amministrativa"   e
successive modificazioni ed integrazioni;
    Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n.  196  recante  il
"Codice in materia di protezione dei  dati  personali"  e  successive
modificazioni ed integrazioni;
    Visto il decreto legislativo 7  marzo  2005,  n.  82  recante  il
"Codice dell'amministrazione digitale" e successive modificazioni  ed
integrazioni;
    Visto il decreto legislativo 11 aprile 2006, n.  198  recante  il
"Codice delle pari opportunita' tra uomo e donna, a norma dell'art. 6
della legge 28 novembre 2005, n. 246";
    Visto il decreto legislativo  25  gennaio  2010,  n.  5,  recante
"Attuazione della direttiva 2006/54/CE relativa  al  principio  delle
pari opportunita' e della parita' di trattamento fra uomini  e  donne
in materia di occupazione e impiego";
    Vista la legge 6 novembre 2012, n. 190 recante "Disposizioni  per
la prevenzione e la repressione della corruzione  e  dell'illegalita'
nella pubblica amministrazione";
    Visto il decreto legislativo 14 marzo  2013,  n.  33  recante  il
"Riordino della disciplina riguardante gli obblighi  di  pubblicita',
trasparenza e diffusione di informazioni  da  parte  delle  pubbliche
amministrazioni" e successive modificazioni ed integrazioni;
    Visto il decreto del Presidente del  Consiglio  dei  Ministri  23
settembre 2013, con il quale il Ministero dell'Interno - Dipartimento
dei vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa  civile  -
e' stato autorizzato ad avviare la procedura concorsuale pubblica per
il reclutamento di 10 unita' nella qualifica di  vice  direttore  del
ruolo dei direttivi del Corpo nazionale dei vigili del fuoco;
    Considerato che l'imprevedibilita' del numero  delle  istanze  di
partecipazione al  concorso  rende  necessario  stabilire  il  diario
dell'eventuale prova preselettiva  e  delle  prove  d'esame  mediante
avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª  Serie
Speciale Concorsi ed Esami, nonche' sul  sito  del  Dipartimento  dei
vigili del  fuoco,  del  soccorso  pubblico  e  della  difesa  civile
http://www.vigilfuoco.it;

                              Decreta:


                               Art. 1


                          Posti a concorso


    E' indetto un concorso pubblico, per  esami,  a  10  posti  nella
qualifica di  vice  direttore  del  ruolo  dei  direttivi  del  Corpo
nazionale dei vigili del fuoco.
    Ai sensi dell'art.  41,  comma  4,  del  decreto  legislativo  13
ottobre 2005, n. 217, il venti per cento dei posti  e'  riservato  al
personale dei ruoli tecnico-operativi del Corpo nazionale dei  vigili
del  fuoco  in  possesso  della  laurea  magistrale  e   dei   titoli
abilitativi prescritti, dei requisiti attitudinali richiesti  e  che,
alla data di scadenza del termine utile stabilito nel presente  bando
per la presentazione della domanda di partecipazione, abbia  prestato
tre anni di effettivo  servizio  nel  ruolo  degli  ispettori  e  dei
sostituti direttori antincendi, oltre al  periodo  di  frequenza  del
corso di formazione di cui agli articoli 23 e 25 del  citato  decreto
legislativo 217/2005, o abbia maturato un'anzianita' di  servizio  di
almeno sette anni  se  appartenente  ad  una  qualifica  inferiore  a
ispettore  antincendi.  E'  ammesso  a  fruire  di  tale  riserva  il
personale che, nel  triennio  precedente  la  data  di  scadenza  del
termine  utile  stabilito  per  la  presentazione  della  domanda  di
partecipazione, non abbia riportato una  sanzione  disciplinare  piu'
grave della sanzione pecuniaria.
    Ai sensi dell'art. 13 del decreto legislativo 5 aprile  2002,  n.
77, il dieci per cento dei posti e' riservato a  coloro  che  abbiano
svolto per almeno dodici mesi, alla  data  di  scadenza  del  termine
utile stabilito per la presentazione della domanda di partecipazione,
il servizio civile nelle attivita' istituzionali del Corpo  nazionale
dei vigili del fuoco.
    Ai sensi dell'art. 1005 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n.
66, il due per cento dei posti  e'  riservato  agli  ufficiali  delle
forze armate che abbiano  terminato  senza  demerito,  alla  data  di
scadenza del termine  utile  stabilito  per  la  presentazione  della
domanda di partecipazione, la ferma biennale.
    I posti riservati, non coperti per mancanza  di  vincitori,  sono
conferiti, secondo l'ordine della graduatoria, agli  altri  candidati
idonei.
    Coloro che intendano avvalersi  di  una  delle  suddette  riserve
devono dichiararlo nella domanda di partecipazione al concorso.

                               Art. 2


                       Requisiti di ammissione


    Per l'ammissione al concorso sono richiesti i seguenti requisiti:
      a) cittadinanza italiana;
      b) godimento dei diritti politici;
      c) eta' non superiore agli anni 35.
    Non e' soggetta ai limiti massimi di eta', ai sensi  dell'art.  1
comma 3 del decreto del Ministro dell'Interno 8 ottobre 2012, n. 197,
la partecipazione al concorso del personale del Corpo  nazionale  dei
vigili del fuoco destinatario delle riserve del venti per  cento  dei
posti di cui all'art. 41, comma 4, del decreto legislativo 13 ottobre
2005, n. 217.
    Il limite di eta' e' fissato, invece,  in  trentasette  anni,  ai
sensi dell'art. 1, comma 4, del decreto del Ministro  dell'Interno  8
ottobre 2012, n. 197, per la partecipazione al concorso del personale
del Corpo nazionale  dei  vigili  del  fuoco  appartenente  ai  ruoli
tecnici, amministrativo-contabili e tecnico-informatici;
      d) idoneita'  fisica,  psichica  e  attitudinale  al  servizio,
secondo  i  requisiti  stabiliti  con  il  regolamento  del  Ministro
dell'Interno 11 marzo 2008, n. 78;
      e)  possesso  della   laurea   magistrale   in   ingegneria   o
architettura,   giusta   decreto   del   Ministro    dell'Istruzione,
dell'Universita' e della Ricerca, di concerto con il Ministro per  la
Pubblica Amministrazione e l'Innovazione del 9 luglio 2009. I  titoli
di studio conseguiti all'estero  presso  universita'  e  istituti  di
istruzione  universitaria  sono  considerati  validi  se  sono  stati
dichiarati equivalenti a titoli universitari italiani e  riconosciuti
ai sensi della vigente normativa in materia. Sara' cura del candidato
specificare  nella  domanda  di  partecipazione   gli   estremi   del
provvedimento di equiparazione o equivalenza ovvero  della  richiesta
di equiparazione  o  equivalenza  del  titolo  di  studio  conseguito
all'estero e l'ente che ha effettuato il riconoscimento;
      f) possesso dell'abilitazione all'esercizio della professione;
      g) possesso delle qualita' morali e di condotta di cui all'art.
35, comma 6, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165.
    Non sono ammessi al concorso coloro che siano stati espulsi dalle
forze armate e dai  corpi  militarmente  organizzati  o  che  abbiano
riportato una condanna a pena detentiva per reati non colposi  ovvero
siano stati sottoposti a misura di  prevenzione  nonche'  coloro  che
siano stati destituiti da pubblici uffici o  dispensati  dall'impiego
presso una pubblica  amministrazione  per  persistente  insufficiente
rendimento ovvero siano  stati  dichiarati  decaduti  da  un  impiego
statale ai sensi dell'art. 127, comma 1, lettera d), del decreto  del
Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3.
    I requisiti di ammissione devono essere posseduti  alla  data  di
scadenza  del  termine  stabilito   nel   presente   bando   per   la
presentazione delle domande di partecipazione.
    Il requisito dell'idoneita'  psico-fisica  ed  attitudinale  deve
sussistere al momento degli accertamenti effettuati dalla Commissione
medica e permanere fino alla data di immissione in ruolo.

                               Art. 3


                       Esclusione dal concorso


    Nelle more della verifica del possesso dei requisiti,  tutti  gli
aspiranti sono ammessi con riserva alle prove concorsuali.
    L'Amministrazione puo' disporre in  ogni  momento,  con  motivato
provvedimento, l'esclusione dal concorso per  difetto  dei  requisiti
prescritti, nonche' per la mancata osservanza dei  termini  perentori
stabiliti nel presente bando.

                               Art. 4


                      Domanda di partecipazione


    La domanda di partecipazione al concorso  deve  essere  compilata
utilizzando  la  procedura  informatica  disponibile  sul  sito   del
Dipartimento dei vigili del fuoco,  del  soccorso  pubblico  e  della
difesa civile all'indirizzo https://concorsi.vigilfuoco.it,  seguendo
le istruzioni ivi specificate.
    La procedura di compilazione ed invio on line della domanda  deve
essere effettuata entro il termine perentorio di  trenta  giorni  che
decorre dal giorno successivo a quello di pubblicazione del  presente
bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana -  4ª  Serie
Speciale Concorsi ed Esami.
    Qualora l'ultimo giorno per  la  presentazione  telematica  della
domanda coincida con un giorno festivo, il termine  e'  prorogato  al
giorno successivo non festivo.
    La data di presentazione on line della domanda di  partecipazione
al concorso e' certificata dal  sistema  informatico  che,  alle  ore
24.00 del termine utile, non  permettera'  piu'  l'invio  del  modulo
elettronico.
    Non sono ammesse altre forme  di  produzione  o  di  invio  delle
domande di partecipazione al concorso.
    In  caso  di  avaria  temporanea  del  sistema   informatico   di
acquisizione  delle  domande,   l'Amministrazione   si   riserva   di
posticipare il termine per il solo invio on line delle stesse,  fermo
restando il termine di scadenza previsto nel presente  bando  per  il
possesso dei requisiti  e  dei  titoli.  Dell'avvenuto  ripristino  e
dell'eventuale proroga verra' data notizia con avviso  sul  sito  del
Dipartimento dei vigili del fuoco,  del  soccorso  pubblico  e  della
difesa   civile   http://www.vigilfuoco.it   nonche'    all'indirizzo
https://concorsi.vigilfuoco.it
    Dopo aver effettuato la registrazione ed  aver  inserito  i  dati
richiesti, il candidato deve effettuare la stampa della  domanda  che
sara' sottoscritta e consegnata il giorno stabilito  per  l'eventuale
prova preselettiva oppure per la prima prova scritta.
    Ai sensi dell'art. 76 del decreto del Presidente della Repubblica
28 dicembre 2000, n. 445 e successive modificazioni ed  integrazioni,
i candidati dichiarano nella domanda di  essere  a  conoscenza  delle
responsabilita'  penali  cui  possono  andare  incontro  in  caso  di
falsita' in atti e dichiarazioni mendaci.
    L'Amministrazione procedera' ai controlli previsti  dall'art.  71
del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n.  445
e successive modificazioni ed integrazioni  sulla  veridicita'  delle
dichiarazioni sostitutive, anche per gli effetti del successivo  art.
75.
    Gli aspiranti devono dichiarare nella domanda:
      a) cognome e nome;
      b) luogo e data di nascita;
      c) l'esatta indicazione della residenza anagrafica;
      d) il codice fiscale;
      e) il possesso della cittadinanza italiana;
      f) di godere dei diritti politici;
      g) il possesso del titolo di studio di cui  all'art.  2,  primo
comma, punto e) del presente bando, precisando il  corso  di  laurea,
l'ateneo, il luogo e la data di conseguimento. Nel  caso  in  cui  il
titolo di studio sia stato conseguito all'estero presso universita' e
istituti di istruzione universitaria, il candidato deve indicare  gli
estremi del provvedimento di equiparazione o equivalenza ovvero della
richiesta  di  equiparazione  o  equivalenza  del  titolo  di  studio
conseguito all'estero e l'ente che ha effettuato al riconoscimento;
      h)   il   possesso   dell'abilitazione   all'esercizio    della
professione precisando l'ateneo, il luogo e la data di conseguimento;
      i) di non essere stati espulsi dalle forze armate e  dai  corpi
militarmente organizzati, di non essere stati destituiti da  pubblici
uffici o dispensati dall'impiego presso una pubblica  amministrazione
per  persistente  insufficiente  rendimento,  di  non  essere   stati
dichiarati decaduti da un impiego statale, ai  sensi  dell'art.  127,
comma 1, lettera d), del decreto del Presidente della  Repubblica  10
gennaio 1957, n. 3;
      j) di non avere riportato condanne a pena detentiva  per  reati
non colposi;
      k) di non essere stati sottoposti a misure di prevenzione;
      l) la lingua straniera prescelta per il colloquio tra  inglese,
francese, spagnolo e tedesco;
      m) l'eventuale possesso dei  titoli  valutabili  a  parita'  di
punteggio di cui all'art. 9 del presente bando;
      n) l'eventuale possesso di titoli preferenziali di cui all'art.
5,  comma  4,  del  D.P.R.  9  maggio  1994,  n.  487  e   successive
modificazioni ed integrazioni, nonche'  per  "i  coniugati  e  i  non
coniugati con riguardo al numero dei figli a carico"  (punto  18  del
predetto art. 5, comma 4) la specifica di  non  avere/avere  figli  a
carico ed eventuale indicazione del numero;
      o) di essere o non essere appartenenti al Corpo  nazionale  dei
vigili del fuoco;
      p) l'eventuale diritto alle riserve dei posti di cui all'art. 1
del presente bando;
      q) di essere a conoscenza del  testo  integrale  del  bando  di
concorso.
    Il candidato ha inoltre l'obbligo  di  comunicare  le  successive
eventuali variazioni di indirizzo a mezzo raccomandata con avviso  di
ricevimento indirizzata al Ministero dell'Interno - Dipartimento  dei
vigili del fuoco, del soccorso  pubblico  e  della  difesa  civile  -
Direzione Centrale per gli affari generali  -  Ufficio  II  -  Affari
concorsuali e contenzioso - Ufficio  per  la  gestione  dei  concorsi
d'accesso - via Cavour 5 - 00184 Roma, o attraverso l'utilizzo  della
posta  elettronica  certificata  da  inviare  al  seguente  indirizzo
ag.concorsiaccesso@cert.vigilfuoco.it.
    L'Amministrazione non assume alcuna responsabilita'  in  caso  di
dispersione di comunicazioni  dipendenti  da  inesatte  o  incomplete
indicazioni del recapito da parte del candidato oppure da  mancata  o
tardiva comunicazione del cambiamento dell'indirizzo  indicato  nella
domanda, ne' per eventuali disguidi postali o comunque  imputabili  a
fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.

                               Art. 5


                      Commissione esaminatrice


    La Commissione esaminatrice e' nominata con decreto del Capo  del
Dipartimento dei vigili del fuoco,  del  soccorso  pubblico  e  della
difesa  civile,  ai  sensi  dell'art.  5  del  decreto  del  Ministro
dell'Interno 16 aprile 2012, n. 80.

                               Art. 6


                      Presentazione alle prove


    Per essere ammessi a sostenere l'eventuale prova  preselettiva  e
le prove d'esame, i candidati devono presentarsi muniti  di  uno  dei
seguenti documenti di riconoscimento in corso di validita':
      a) carta d'identita';
      b) patente di guida;
      c) passaporto;
      d) tessera di riconoscimento rilasciata da una  amministrazione
dello Stato;
      e) altro documento di riconoscimento previsto dall'art. 35  del
decreto del Presidente della Repubblica, 28 dicembre 2000, n.  445  e
successive modificazioni ed integrazioni.
    La mancata presentazione  alla  prova  preselettiva,  alle  prove
scritte o anche soltanto ad una di esse e'  considerata  rinuncia  al
concorso, quale ne sia stata la causa che l'ha determinata.
    La mancata presentazione, senza giustificato motivo,  alla  prova
orale ovvero alla visita fissata  per  l'accertamento  dei  requisiti
psico-fisici ed attitudinali e' considerata rinuncia al concorso.

                               Art. 7


                         Prova preselettiva


    Qualora il numero delle domande presentate superi di venti  volte
il numero dei posti messi a concorso, l'ammissione dei candidati alle
prove d'esame puo' essere subordinata al  superamento  di  una  prova
preselettiva. Nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª
Serie Speciale Concorsi ed Esami - del 28 ottobre 2014,  nonche'  sul
sito del Dipartimento dei vigili del fuoco, del soccorso  pubblico  e
della   difesa   civile    http://www.vigilfuoco.it,    sara'    data
comunicazione della sede, della  data,  dell'ora  e  delle  modalita'
dell'eventuale prova preselettiva o delle prove scritte.
    Tale pubblicazione ha valore di notifica a tutti  gli  effetti  e
nei confronti di tutti i candidati.
    L'eventuale prova  preselettiva  consiste  nella  risoluzione  di
quesiti a risposta multipla  vertenti  sulle  materie  oggetto  delle
prove di esame.
    Alle  operazioni  di  preselezione  sovrintende  la   Commissione
esaminatrice di cui al precedente art. 5.
    La  correzione  degli  elaborati  e'  effettuata  anche  mediante
procedimenti automatizzati.
    La  prova  si  intende  superata  se  il  candidato  riporta  una
votazione non inferiore a 6/10 (sei/decimi).
    E' ammesso a sostenere le prove d'esame di cui al successivo art.
8 un numero di candidati pari a dieci volte i posti messi a concorso,
secondo l'ordine della graduatoria  della  prova  preselettiva.  Sono
ammessi alle prove di esame anche i concorrenti che abbiano riportato
un punteggio pari all'ultimo degli ammessi.
    La Commissione  redige  la  graduatoria  secondo  l'ordine  della
votazione riportata dai candidati.
    La graduatoria della prova preselettiva e' approvata con  decreto
del Capo del Dipartimento dei vigili del fuoco, del soccorso pubblico
e della difesa civile.
    Mediante  avviso  nella  Gazzetta  Ufficiale   della   Repubblica
italiana - 4ª Serie Speciale Concorsi ed Esami - e' data notizia, con
valore di notifica a tutti gli effetti, della pubblicazione sul  sito
del Dipartimento dei vigili del fuoco, del soccorso pubblico e  della
difesa  civile  http://www.vigilfuoco.it  dell'elenco  dei  candidati
ammessi a sostenere le successive prove di esame.
    Il  punteggio  della  prova  preselettiva   non   concorre   alla
formazione del voto finale di merito.

                               Art. 8


                            Prove d'esame


    Le prove di esame sono costituite da due prove scritte e  da  una
prova orale.
    La prima prova scritta consiste nello svolgimento di un elaborato
su un argomento in materia di scienza e/o tecnica  delle  costruzioni
tra  quelli  specificati  nell'allegato  programma  di   esame,   che
costituisce parte integrante del presente bando.
    La seconda prova scritta verte, a scelta del  candidato,  su  una
delle tre tracce proposte dalla Commissione, tra le seguenti materie:
      a)   elettrotecnica,   impianti   di   distribuzione    e    di
utilizzazione;
      b) ingegneria chimica, chimica industriale e impianti chimici;
      c) macchine e meccanica applicata alle macchine;
      d) idraulica e costruzioni idrauliche;
      e) costruzioni civili e industriali;
      f) fisica nucleare e impianti nucleari.
    Gli argomenti relativi alle  suddette  materie  sono  specificati
nell'allegato programma di esame, che  costituisce  parte  integrante
del presente bando.
    Sono ammessi alla successiva prova orale i  candidati  che  hanno
riportato in ciascuna delle prove scritte una votazione non inferiore
a 21/30 (ventuno/trentesimi).
    La prova orale verte, oltre che sulle  materie  e  gli  argomenti
oggetto delle prove scritte, sulle seguenti materie:
      a) fisica tecnica;
      b) chimica;
      c) meccanica;
      d) elementi di legislazione sociale e norme sulla tutela  della
salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro;
      e)  elementi  di  diritto  amministrativo,   costituzionale   e
comunitario;
      f) lingua straniera,  a  scelta  del  candidato,  tra  inglese,
francese, tedesco e spagnolo;
      g)  conoscenza   dell'uso   delle   apparecchiature   e   delle
applicazioni informatiche piu' diffuse;
      h) ordinamento  del  Ministero  dell'Interno,  con  particolare
riferimento al  Dipartimento  dei  vigili  del  fuoco,  del  soccorso
pubblico e della difesa civile.
    Gli argomenti relativi alle  suddette  materie  sono  specificati
nell'allegato programma di esame, che  costituisce  parte  integrante
del presente bando.
    La prova orale si intende superata se il  candidato  ottiene  una
votazione non inferiore a 21/30 (ventuno/trentesimi).

                               Art. 9


              Titoli valutabili a parita' di punteggio


    La Commissione forma la graduatoria di merito  sulla  base  delle
risultanze  delle  prove  di  esame,  sommando  la  media  dei   voti
conseguiti nelle prove scritte al voto conseguito nella prova  orale.
A parita' di  punteggio  i  titoli  ammessi  alla  valutazione  della
Commissione sono, in ordine di preferenza:
      a) dottorato di ricerca in ingegneria o architettura;
      b) diploma di specializzazione post-universitario in ingegneria
o architettura;
      c) altra laurea magistrale di cui all'art. 41, comma 1, lettera
d), del decreto legislativo 13 ottobre 2005, n. 217,  giusta  decreto
del Ministro dell'Istruzione, dell'Universita' e  della  Ricerca,  di
concerto  con  il  Ministro  per  la   Pubblica   Amministrazione   e
l'Innovazione del 9 luglio 2009.
      d) laurea magistrale non  attinente  alle  funzioni  del  ruolo
giusta decreto del Ministro dell'Istruzione, dell'Universita' e della
Ricerca, di concerto con il Ministro per la Pubblica  Amministrazione
e l'Innovazione del 9 luglio 2009.
    I predetti titoli valutabili a parita' di punteggio devono essere
posseduti al termine di scadenza per la presentazione della domanda.
    Non sono valutati  i  titoli  non  dichiarati  nella  domanda  di
partecipazione al concorso.

                               Art. 10


                    Formazione della graduatoria


    L'Amministrazione redige  la  graduatoria  finale  del  concorso,
tenendo conto, in caso di parita' nella graduatoria di merito di  cui
al precedente art. 9, dei titoli di preferenza previsti  dall'art.  5
del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n.  487  e
successive modificazioni ed integrazioni.
    Se a conclusione  delle  operazioni  di  valutazione  dei  titoli
preferenziali due o piu' candidati si collocano in pari posizione, e'
preferito il candidato piu' giovane di eta'  ai  sensi  dell'art.  2,
comma 9, della legge 16 giugno 1998, n. 191, che ha modificato l'art.
3, comma 7, della legge 15 maggio 1997, n. 127.
    I predetti  titoli  di  preferenza  devono  essere  posseduti  al
termine di scadenza per la presentazione della domanda.
    Non sono valutati  i  titoli  non  dichiarati  nella  domanda  di
partecipazione al concorso.
    Al  fine  di  consentire  lo   svolgimento   degli   accertamenti
d'ufficio,  coloro  che  nella  domanda   di   partecipazione   hanno
dichiarato di possedere titoli valutabili a parita' di punteggio  e/o
titoli di preferenza, devono trasmettere le dichiarazioni sostitutive
di cui agli articoli  46  e  47  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica  28  dicembre  2000,  n.  445  e  successive  modifiche  e
integrazioni, attestanti il possesso dei suddetti titoli, comprensive
degli elementi indispensabili  per  lo  svolgimento  delle  verifiche
necessarie.
    Tali dichiarazioni sostitutive dovranno essere trasmesse, con  le
modalita' previste dagli artt. 46 e 47  del  decreto  del  Presidente
della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 e  successive  modifiche  e
integrazioni,  a  mezzo   raccomandata   postale,   con   avviso   di
ricevimento, al Ministero dell'Interno - Dipartimento dei vigili  del
fuoco, del soccorso  pubblico  e  della  difesa  civile  -  Direzione
Centrale per gli affari generali - Ufficio II -Affari  concorsuali  e
contenzioso - Ufficio per la gestione dei concorsi  d'accesso  -  via
Cavour  5  -  00184  Roma,  o  attraverso  l'utilizzo   della   posta
elettronica      certificata      da      inviare       all'indirizzo
ag.concorsiaccesso@cert.vigilfuoco.it entro e non  oltre  il  termine
perentorio di quindici giorni, che decorre dal  giorno  successivo  a
quello in cui i candidati hanno sostenuto la prova orale. A tal  fine
fara' fede il timbro a data dell'ufficio postale  accettante  per  la
trasmissione a mezzo raccomandata o la data  di  invio  on  line  per
l'inoltro a mezzo posta certificata.

                               Art. 11


           Approvazione e pubblicazione della graduatoria


    Con decreto del Capo del Dipartimento dei vigili del  fuoco,  del
soccorso pubblico e della difesa civile e' approvata  la  graduatoria
finale del concorso e sono dichiarati vincitori i candidati utilmente
collocati in  graduatoria,  ivi  compresi  quelli  appartenenti  alle
categorie riservatarie. Detto decreto e'  pubblicato  sul  Bollettino
Ufficiale del Personale  del  Ministero  dell'Interno  sul  sito  del
Dipartimento dei vigili del fuoco,  del  soccorso  pubblico  e  della
difesa   civile   http://www.vigilfuoco.it,    con    avviso    della
pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª
Serie Speciale Concorsi ed Esami.
    Tale pubblicazione ha valore di notifica a tutti gli  effetti  di
legge e nei confronti di tutti gli interessati.
    Dalla data  di  pubblicazione  del  suddetto  avviso  decorre  il
termine per le eventuali impugnative.

                               Art. 12


Accertamento dei requisiti di idoneita' psico-fisica ed attitudinale


    Secondo l'ordine della graduatoria finale di  cui  al  precedente
articolo, i candidati  sono  sottoposti,  ai  sensi  della  normativa
vigente,   agli   accertamenti   per   l'idoneita'   psico-fisica   e
attitudinale di cui all'art. 2, comma  1,  lettera  d)  del  presente
bando sino alla copertura dei posti messi a concorso.
    Qualora durante il periodo  di  validita'  della  graduatoria  si
rendano  disponibili  ulteriori  posti  nella   qualifica   di   vice
direttore,  l'assunzione  dei   candidati   idonei   e'   subordinata
all'accertamento  dei   requisiti   di   idoneita'   psico-fisica   e
attitudinale, secondo le modalita' del presente articolo.
    I  candidati  sono  sottoposti,  ai  fini  dell'accertamento  dei
requisiti psico-fisici  e  attitudinali,  stabiliti  dalla  normativa
vigente, ad un esame clinico  generale,  a  prove  strumentali  e  di
laboratorio, anche di tipo tossicologico, e ad un colloquio integrato
con eventuali  esami  o  test  neuro-psico-diagnostici.  E'  facolta'
dell'amministrazione  richiedere  che  i  candidati  esibiscano,   al
momento della visita  di  accertamento,  l'esito  di  visite  mediche
preventive corredate dagli accertamenti strumentali e di  laboratorio
necessari.
    Gli accertamenti psico-fisici ed attitudinali sono effettuati  da
una Commissione nominata con decreto del Capo  del  Dipartimento  dei
vigili del fuoco, del soccorso pubblico e  della  difesa  civile,  ai
sensi dell'art. 8 del  decreto  del  Ministero  dell'Interno  del  16
aprile 2012, n. 80.
    Il giudizio di non idoneita' comporta l'esclusione del  candidato
dal concorso.

                               Art. 13


Corso di formazione iniziale per l'immissione nel ruolo dei direttivi


    I vincitori del concorso sono  nominati  vice  direttori  e  sono
ammessi a frequentare il corso di formazione iniziale della durata di
due anni, di cui all'art. 42, comma 2,  del  decreto  legislativo  13
ottobre 2005, n. 217, finalizzato anche al conseguimento  del  master
universitario di secondo livello, sulla base di programmi e modalita'
coerenti con le norme concernenti l'autonomia didattica degli atenei.

                               Art. 14


                      Disposizioni particolari


    I vincitori del concorso devono permanere  nella  sede  di  prima
destinazione per un periodo non inferiore a  cinque  anni,  ai  sensi
dell'art. 35, comma 5-bis, del decreto legislativo 30 marzo 2001,  n.
165.

                               Art. 15


                   Trattamento dei dati personali


    Ai sensi del  decreto  legislativo  30  giugno  2003,  n.  196  e
successive  modificazioni  ed  integrazioni,  recante  il  Codice  in
materia di protezione dei dati personali, i  dati  personali  forniti
dai candidati  sono  raccolti  presso  il  Ministero  dell'Interno  -
Dipartimento dei vigili del fuoco,  del  soccorso  pubblico  e  della
difesa civile - Direzione Centrale per gli affari generali -  Ufficio
II - Affari concorsuali e contenzioso - Ufficio per la  gestione  dei
concorsi d'accesso - Roma  e  trattati,  anche  attraverso  procedure
informatizzate, per le finalita' di gestione del concorso.
    Il conferimento di  tali  dati  e'  obbligatorio  ai  fini  della
valutazione dei requisiti di partecipazione e degli eventuali  titoli
di cui agli artt. 9 e 10 del presente bando.
    Le medesime informazioni  possono  essere  comunicate  unicamente
alle  amministrazioni   pubbliche   direttamente   interessate   allo
svolgimento del concorso o  alla  posizione  giuridico-economica  del
candidato.
    L'interessato gode dei diritti del citato  riferimento  normativo
tra i quali figura il diritto di accesso ai dati che  lo  riguardano,
nonche' alcuni diritti complementari,  tra  cui  il  diritto  di  far
rettificare, aggiornare, completare  o  cancellare  i  dati  erronei,
incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge, nonche'  il
diritto di opporsi per motivi legittimi al loro trattamento.
    Tali diritti  possono  essere  fatti  valere  nei  confronti  del
Ministero dell'Interno -  Dipartimento  dei  vigili  del  fuoco,  del
soccorso pubblico e della difesa civile - Direzione Centrale per  gli
affari generali - Ufficio II  -  Affari  concorsuali  e  contenzioso-
Ufficio per la gestione dei concorsi d'accesso - via Cavour 5 - 00184
Roma.
    Il responsabile del procedimento concorsuale  e  del  trattamento
dei dati e' il Dirigente dell'Ufficio per la  gestione  dei  concorsi
d'accesso dell'Ufficio II - Affari concorsuali  e  contenzioso  della
Direzione Centrale per gli affari generali.

                               Art. 16


                        Norme di salvaguardia


    Per quanto non previsto dal presente bando trova applicazione, in
quanto compatibile, la normativa vigente in materia.
    Avverso  il  presente  bando   e'   ammesso   ricorso   in   sede
giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio entro
sessanta giorni dalla data di pubblicazione o  ricorso  straordinario
al Presidente della Repubblica entro centoventi giorni  dalla  stessa
data.
    Il presente decreto sara'  pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana - 4ª Serie Speciale  Concorsi  ed  Esami  -
nonche' sul sito del Dipartimento dei vigili del fuoco, del  soccorso
pubblico e della difesa civile http://www.vigilfuoco.it.
      Roma, 13 agosto 2014

                                        Il Capo Dipartimento: Di Pace

                                                             Allegato

                         PRIMA PROVA SCRITTA

    La prima prova scritta consiste nello svolgimento di un elaborato
su un argomento in materia di scienza e/o tecnica delle  costruzioni,
tra quelli di seguito specificati:
Scienza delle costruzioni
    Cinematica e statica dei corpi rigidi. Forze, vincoli e  reazioni
vincolari,  cedimenti  vincolari;  problema  cinematico  e   problema
statico; diagrammi  delle  caratteristiche  di  sollecitazione  nelle
travi e sistemi di travi; sistemi reticolari.
    Meccanica  dei  solidi  deformabili.  Analisi  dello   stato   di
deformazione e di tensione; il legame costitutivo dei  materiali;  il
problema  elastico  (soluzione  in  termini  di  spostamenti   o   di
tensioni); sistemi discreti  deformabili  (soluzione  con  il  metodo
delle forze e metodo degli spostamenti).
    Teoria della trave.  Geometria  delle  aree  (momenti  statici  e
d'inerzia, assi principali  d'inerzia,  ellisse  d'inerzia,  nocciolo
centrale d'inerzia); studio dello stato tensionale e deformativo  (il
problema  di  De  Saint  Venant,  caratteristiche  di  sollecitazione
semplici e composte, analisi di sezioni sottili e non sottili, chiuse
e aperte, simmetriche e non simmetriche).
    Resistenza  dei   materiali.   Caratteristiche   meccaniche   dei
materiali; elasticita', plasticita', viscosita', resistenza a fatica;
criteri di resistenza (stato  limite  e  coefficiente  di  sicurezza;
criterio di Tresca, criterio di Huber-Hencky-Mises).
    Teoria delle strutture. Deformata elastica delle  travi  ad  asse
rettilineo, formula generale  dello  spostamento;  sistemi  di  travi
(metodo delle forze e metodo degli  spostamenti  per  la  risoluzione
delle strutture iperstatiche); linee di influenza.
    Stabilita'   dell'equilibrio.   Introduzione   alla    stabilita'
dell'equilibrio elastico; l'asta caricata di punta;  influenza  dell'
eccentricita' del  carico  e  di  difetti,  instabilita'  indotta  da
distorsione termica a farfalla; il metodo omega.
Tecnica delle costruzioni
    Analisi strutturale. La sicurezza strutturale. Metodi  di  misura
della sicurezza: tensioni ammissibili e stati limite.  Resistenze  ed
azioni caratteristiche. Coefficienti di sicurezza.  Combinazione  dei
carichi. Normativa Tecnica vigente.
    Le costruzioni in acciaio. Proprieta' meccaniche dell'acciaio  da
carpenteria. Comportamento di elementi strutturali  a  parete  piena,
verifica delle deformazioni e della resistenza.  Unioni  di  elementi
strutturali:  bullonature  e  saldature.  Instabilita'  di   elementi
compressi. Normativa Tecnica vigente.
    Le costruzioni miste acciaio-calcestruzzo. Proprieta'  meccaniche
del  calcestruzzo.  Omogeneizzazione  della   sezione.   Studio   dei
componenti strutturali soggetti a flessione  e  taglio.  Connessioni.
Normativa Tecnica vigente.
    Le  costruzioni  in  cemento  armato.   Studio   dei   componenti
strutturali  sottoposti  a  sollecitazioni  normali  (compressione  e
trazione), flessione semplice retta e  deviata,  flessione  composta,
presso-flessione. La fessurazione degli elementi tesi ed inflessi. Le
deformazioni degli elementi in C.A.. Disposizioni  costruttive  delle
armature  nei  componenti  strutturali  e  nei   loro   collegamenti.
Normativa Tecnica vigente.
    Cenni  sulle  costruzioni  in  legno.  Le   caratteristiche   del
materiale. I collegamenti. Tipologie strutturali.  Normativa  Tecnica
vigente.

                        SECONDA PROVA SCRITTA

    La seconda prova scritta verte, a scelta del  candidato,  su  una
delle tre tracce proposte dalla Commissione, sulle seguenti materie e
relativi argomenti:
      a) elettrotecnica, impianti di distribuzione e di utilizzazione
    Teoria  dei  circuiti  lineari.  I  circuiti   e   le   grandezze
fondamentali: carica elettrica, tensione e differenza di  potenziale,
corrente  elettrica;  potenza  ed  energia  elettrica.  Le  leggi  di
Kirchhhoff: circuiti a parametri concentrati.
    Circuiti in regime stazionario: metodi  per  la  soluzione  delle
reti,  la  trasformazione  stella-triangolo.  I  bipoli  e  le   loro
caratteristiche. Circuiti in regime sinusoidale. Sistemi trifasi
    Elementi di Macchine  elettriche.  Rendimento  e  perdite.  Campo
magnetico rotante. Il trasformatore:  caratteristiche  costruttive  e
principi  di   funzionamento;   trasformatore   ideale   e   circuito
equivalente; prove a vuoto e in  c.c.;  parallelo  di  trasformatori;
autotrasformatore;   trasformatore   trifase.   Macchine   asincrone:
caratteristiche costruttive e  principi  di  funzionamento;  circuito
elettrico equivalente; avviamento; cenni al motore monofase. Macchine
sincrone: caratteristiche costruttive  e  principi  di  funzionamento
come generatore e compensatore (cenni). Macchine a corrente continua:
caratteristiche costruttive e principi di funzionamento come motore e
generatore.
    Elementi di Impianti elettrici e sicurezza elettrica. Generalita'
sugli impianti: la produzione dell'energia elettrica; la trasmissione
e la distribuzione; Linee elettriche: tipologie; schemi  equivalenti;
dimensionamento delle linee. Sistemi elettrici  di  potenza:  sistemi
elettrici in corrente alternata e in  corrente  continua;  principali
dispositivi di manovra  e  protezione:  tipologie  e  caratteristiche
(interruttore, sezionatore, contattore, fusibile, rele',).  Sicurezza
nei sistemi elettrici:  principi  di  sicurezza  elettrica;  contatti
diretti e indiretti; impianti di messa a terra, dispersori.  Impianti
elettrici utilizzatori: Generalita' sugli impianti di media  tensione
e bassa tensione; Sistemi di distribuzione in bassa tensione: TT, TN,
IT.  Alimentazione  di  sicurezza  e  illuminazione   di   sicurezza.
Principali norme tecniche sugli impianti elettrici
      b) ingegneria chimica, chimica industriale e impianti chimici
    Principi  di  ingegneria  chimica.  Trasporto  di   materia,   di
quantita' di moto e  di  calore  in  regime  laminare  e  turbolento,
equazioni costitutive, le leggi di scala e  i  numeri  adimensionali,
calcolo  di  profili  di  velocita',  temperatura  e  concentrazione,
trasporto di materia in  fase  omogenea  e  tra  le  fasi,  Trasporto
simultaneo di materia e di calore e bilanci macroscopici, risoluzione
di bilanci  macroscopici  in  sistemi  multifase  e  multicomponenti,
principali metodi per la soluzione di sistemi matematici di equazioni
alle   derivate   parziali   rappresentanti   fenomeni   fisici    di
interesse,operazioni unitarie.
    Termodinamica dell'ingegneria chimica. Funzioni termodinamiche di
stato,  Trasformazioni  spontanee   e   condizioni   di   equilibrio,
Termochimica delle reazioni, formazione e di combustione di composti,
conversione  di  calore  in  lavoro,  Spontaneita'   delle   reazioni
chimiche,  le  Equazioni   di   stato   per   fluidi,   comportamento
termodinamico delle Miscele ideali e reali, Equilibrio fra le fasi ed
Equilibrio  in  sistemi  reagenti,   Il   secondo   principio   della
termodinamica  applicato  all'equilibrio,Bilanci  di  materia  e   di
energia in sistemi aperti.
    Reattori. Reazioni chimiche -  Cinetica  della  reazione  -teoria
fluidodinamica dei Reattori ideali, il Reattore  discontinuo  a  tino
perfettamente  miscelato  (BATCH),  reattore  continuo  perfettamente
miscelato (CSTR), reattore  tubolare  con  flusso  a  pistone  (PFR),
Catalisi  eterogenea   e   diffusione   Catalisi   e   catalizzatori,
Assorbimento,  reazione  alla  superficie  e  desorbimento,  reattori
eterogenei, risoluzione del bilancio di  energia  e  materia  per  un
reattore e problemi di stabilita' del punto di funzionamento.
    Impianti . Criteri generali e progetto delle principali strutture
per stoccaggi di stoccaggio di liquidi, di gas, di solidi, di sistemi
di  tubazioni  nell'industria  di  processo  e  relativi   accessori,
progettazioni delle principali tipologie  di  apparecchi  di  scambio
termico,progetto  e  dimensionamento  di  massima  delle   principali
apparecchiature   per   assorbimento,    stripping,    distillazione,
evaporazione,   estrazione    liquido-liquido,    umidificazione    e
deumidificazione, reattori a fase omogenea ed eterogenea, sistemi per
acqua di raffreddamento, per  vapor  d'acqua  ed  energia  elettrica,
fluidi termici, aria compressa  ed  inerti,  cenni  di  progettazione
meccanica  delle  principali  apparecchiature,   di   connessioni   e
tubazioni.
    Chimica Industriale . Industria del Carbone,  del  Gas  naturale,
del petrolio e relativi processi, Gas  di  Sintesi  e  idrogeno,  Gas
industriali  inorganici,  Liquefazione  e  frazionamento   dell'aria,
Biossido di carbonio, Azoto e derivati inorganici - Sintesi Ammoniaca
e principali  processi  correlati  -  Acido  nitrico  e  processi  di
ottenimento- Acido solforico e principali processi per l'ottenimento-
Cloruro di sodio e derivati inorganici Cloruro di sodio, Cloro e soda
caustica - Acido cloridrico (processi per l'ottenimento) -  Carbonato
di sodioFluoro e derivati inorganici - Acido fluoridrico - Fluoro.
      c) macchine e meccanica applicata alle macchine
Macchine
    Cenni  di  Termodinamica  applicata.  Proprieta'  generali  della
termofluidodinamica,  principi  di  conservazione   della   massa   e
dell'energia. Moto dei fluidi nei condotti a sezione variabile.  Moti
relativi, equazione d'Eulero.
    Pompe centrifughe. Tipologie,  campi  di  impiego  e  criteri  di
scelta, curve caratteristiche; esempi di  progettazione  preliminare.
Ventilatori, soffianti e compressori centrifughi e assiali:, campi di
impiego e criteri  di  scelta,  curve  caratteristiche,  fenomeni  di
instabilita' funzionale
    Pompe e  motori  idraulici  volumetrici.  Cenni  di  trasmissioni
idrostatiche
    Ventilatori,  soffianti  e  compressori  centrifughi  e  assiali.
tipologie,  campi   di   impiego   e   criteri   di   scelta,   curve
caratteristiche.
    Turbine a vapore e a gas. Funzionamento ideale e reale  di  stadi
di  turbina.  Schemi  impiantistici  e   dettagli   costruttivi   dei
turbomotori. Cenni alla regolazione degli impianti a gas e a vapore
    Turbine   idrauliche.   Classificazione.   Lavoro,   potenza    e
rendimenti.  Curve  caratteristiche.  Numero  di   giri   e   portata
specifici. Numero di giri caratteristico. Turbine Pelton,  Francis  e
Kaplan.
    Impianti a vapore. Cicli e schemi  di  impianti.  Ciclo  Rankine.
Mezzi  per  aumentare  il  rendimento  del  ciclo  Rankine.  Cicli  a
rigenerazione. Condensatori. Generatori di vapore
    Impianti turbogas.  Costituzione  e  principi  di  funzionamento.
Ciclo ideale semplice  e  rigenerativo:  rendimenti  e  potenza.  Gas
termicamente  perfetti.  Ciclo   reale   semplice   e   rigenerativo:
rendimenti e potenza
    Impianti combinati e cogenerazione. Classificazione. Costituzione
degli  impianti  combinati:  rendimenti  e  potenza.  Principi  della
cogenerazione di energia elettrica  e  termica;  rendimenti,  potenze
termica e meccanica.
Meccanica applicata alle macchine
    Cinematica delle macchine e dei meccanismi. Richiami del moto del
punto e del corpo rigido. Teoremi di Coriolis e di Rivals. Centro  di
istantanea rotazione e polari del moto.  Catene  cinematiche  chiuse:
coppie cinematiche, meccanismi  articolati,  analisi  cinematica  con
l'uso dei  numeri  complessi:  manovellismo  ordinario,  quadrilatero
articolato,  meccanismi  a  glifo  mobile,  croce  di  Malta.  Catene
cinematiche aperte: meccanismi spaziali e manipolatori.
    Dinamica delle macchine e  dei  meccanismi.  Forze  agenti  nelle
macchine. Forze di contatto. Attrito ed aderenza.  Attrito  volvente.
Usura. Azioni scambiate tra solidi e fluidi.  Studio  dell'equilibrio
dinamico e  bilanci  di  potenze.  Potenze  dissipate  e  rendimento.
Diversi  tipi  di  moto.  Diagrammi  caratteristici  di   motori   ed
utilizzatori. Trasmissioni, moto diretto e  moto  retrogrado.  Regime
periodico,  irregolarita'  periodica  e  volano.  Equilibramento  dei
rotori e delle macchine alternative.
    Vibrazioni meccaniche. Fenomeni vibratori elementari, sistemi  ad
un grado di liberta', isolamento delle vibrazioni.
    Organi di macchine. Principali famiglie di  organi  di  macchine,
classificandole  in  base   alla   morfologia,   caratteristiche   di
funzionamento e considerazioni progettuali e  di  scelta:  Cuscinetti
volventi;  Camme;  Ruote  di   frizione;   Ruote   dentate;   Rotismi
epicicloidali;Trasmissione a cinghia  e  puleggia;  Giunti;  Innesti;
Freni.
      d) idraulica e costruzioni idrauliche
Idraulica
    I fluidi . Proprieta' fisiche dei fluidi, gli sforzi,  unita'  di
misura.
    Idrostatica. Equazione dell'equilibrio idrostatico, spinte.
    Idrodinamica.  Caratteri   del   moto   dei   fluidi,   equazioni
fondamentali    (Bernoulli,    Eulero,    continuita'...)    corrente
gradualmente variata.
    Foronomia. Luci, tubo di Pitot, misuratori di portata.
    Il moto dei fluidi reali.  Moto  uniforme:  formula  di  Darcy  -
Weisbach, regime laminare,  regime  turbolento,  resistenza  al  moto
(formule di Chezy, di Manning, formule pratiche), perdite di carico.
    Le macchine idrauliche. Turbine,  pompe,  pompe  in  serie  e  in
parallelo.
Costruzioni idrauliche
    Richiami di idrologia. Ciclo e bilancio idrologico,  il  deflusso
superficiale  (evaporazione,  evapotraspirazione,  infiltrazione),  i
regimi  (pluviometrico  e  idrologico),  l'idrologia  statistica,  la
valutazione delle risorse idriche, serbatoi di regolazione, le  piene
fluviali (statistica delle piene).
    Gli sbarramenti  di  ritenuta.  Classificazione  e  azioni  sulle
opere;
    Opere di captazione
    Sistemi  di  adduzione.  Tipologie  costruttive,   Tubazioni   in
commercio e relativi criteri di scelta, Analisi dei fabbisogni idrici
per utenze (civili, irrigue etc.); criteri di  dimensionamento  delle
opere  di  adduzione  -  scelta  dei  tracciati  -  interferenza  dei
tracciati con il reticolo idrografico, con altre opere  antropiche  a
rete (ferrovie, strade,  autostrade,  metanodotti  e  gasdotti,  reti
fognarie,  altri  acquedotti);  Principali  opere  d'arte:  scarichi,
sfiati, saracinesche di  sezionamento,  valvole  di  regolazione  del
flusso e/o della pressione - valvole motorizzate e non  -  Misuratori
di portata- misuratori di pressione.
    Serbatoi per acquedotto. Funzioni dei serbatoi:  di  riserva,  di
compenso  e  antincendio,  di  carico  (minimo  e   massimo)   e   di
sconnessione.
    Reti di distribuzione idrica interne ai centri urbani.  Tipologie
(magliate/ramificate/miste).  Criteri  di  progettazione.   Percorsi,
Tipologie di tubazioni utilizzabili e  relativi  criteri  di  scelta;
Criteri  di  dimensionamento  dei  vari  tratti,   Necessita'   delle
verifiche idrauliche e loro finalita', Metodi di verifica delle  reti
idriche in pressione con riferimento a condizioni stazionarie
    Sistemi per la raccolta e il successivo smaltimento  delle  acque
reflue e delle acque di origine meteorica:Sistemi "statici": Pozzetti
di  raccolta  e  impianti  di  depurazione  a  servizio  di   piccole
comunita', Sistemi dinamici: fognature a sistema "separato"  (per  la
raccolta, rispettivamente, delle acque reflue e di quelle di  origine
meteorica) e "unitarie" (cosiddette "miste"), per la  raccolta  e  il
successivo convogliamento sia delle acque reflue  che  di  quelle  di
origine meteorica; Dimensionamento  delle  reti  fognarie  a  sistema
separato e misto; Metodo della corrivazione; Metodo dell'invaso  (non
lineare); Curve di probabilita'  pluviometrica:  loro  significato  e
possibilita' di ottenimento; Vasche per la raccolta  delle  acque  di
prima pioggia;  Principali  opere  d'arte  presenti  nelle  fognature
urbane.
      e) costruzioni civili e industriali
    Progettazione e verifica strutturale delle costruzioni  civili  e
industriali.
    Organismi  strutturali  in  acciaio,  cemento  armato,  legno   e
muratura: analisi  dei  carichi,  predimensionamento  e  verifica  di
strutture reali. Elementi strutturali di fondazione e di elevazione.
    Strutture di sostegno dei terreni (dimensionamento e verifiche di
stabilita').
    Nozioni di costruzioni in zona sismica. Cenni  sul  comportamento
di  edifici  civili  e  industriali  nei   confronti   delle   azioni
orizzontali: applicazioni con riferimento a strutture semplici.
    Nozioni relative ai dissesti nelle costruzioni.
    Cenni relativi al consolidamento delle costruzioni.
      f) fisica nucleare ed impianti nucleari
    Concetti introduttivi di fisica atomica e  nucleare.  Equivalenza
massa-energia,  meccanica  classica,   ondulatoria   e   quantistica,
principio di indeterminazione, radiazione elettromagnetica;
    Proprieta' fondamentali e struttura dei  nuclei.  Massa,  carica,
dimensioni dei nuclei, caratteristiche delle forze nucleari,  energia
di legame/separazione dei nucleoni, stabilita'  dei  nuclei,  formula
semiempirica delle masse, livelli energetici;
    Radioattivita'. Decadimenti alfa e beta, emissione gamma, cattura
elettronica,   conversione   interna,    fluttuazioni    statistiche,
radioisotopi primordiali e cosmogenici, produzione di radioisotopi;
    Interazione delle particelle cariche e onde elettromagnetiche con
la  materia.  Diffusione  coulombiana,   perdita   di   energia   per
ionizzazione   e    irraggiamento,    effetto    Cerenkov,    effetto
fotoelettrico, effetto Compton, creazione di coppie,  probabilita'  e
sezioni d'urto, coefficienti di attenuazione;
    Reazioni  nucleari.  Leggi  di  conservazione,  cinematica  delle
reazione  di  diffusione  elastica,  Q-valore,  soglia  di  reazione,
sezioni  d'urto  microscopiche  e   macroscopiche,   sezioni   d'urto
parziali, differenziali e totali;
    Interazione  dei  neutroni  con   la   materia.   Meccanismi   di
interazione, reazioni da  nucleo  composto,  diffusione  elastica  ed
inelastica, reazioni di assorbimento, moderazione  e  diffusione  dei
neutroni, neutroni termici, epitermici e veloci;
    Campi di radiazione. Concetti  descrittivi,  effetti  geometrici,
effetti dei materiali, attenuazione dei materiali,  esposizione  alle
radiazioni;
    Rivelazione delle radiazioni nucleari. Rivelatori a gas (camere a
ionizzazione,  contatori  proporzionali,  contatori   Geiger-Muller),
rivelatori a  scintillazione  (scintillatori  e  fotomoltiplicatori),
rivelatori a semiconduttore,  spettrometria  gamma,  rivelazione  dei
neutroni;
    Fissione nucleare. Meccanismo della fissione, isotopi  fissili  e
fissionabili, fissione spontanea, isotopi fertili, sezioni d'urto  di
fissione, prodotti di fissione, neutroni pronti e ritardati, bilancio
energetico;
    Fusione nucleare. Reazione di  fusione,  cinetica  termonucleare,
confinamento magnetico ed inerziale;
    Macchine   acceleratrici.   Tubo   RX,   acceleratori    lineari,
ciclotroni, sincrotroni;
    Radioprotezione. Grandezze  ed  unita'  di  misura,  principi  di
radioprotezione e limiti  di  dose,  radiazione  diretta,  radiazione
diffusa, schermo primario e secondario, elementi di progettazione  di
schermi per radiazioni,  dosimetria,  dosimetri  a  termoluminescenza
(TLD), contaminazione esterna ed interna,  effetti  delle  radiazioni
sull'uomo, applicazioni delle sorgenti di  radiazioni,  normativa  di
riferimento;
    I combustibili nucleari: Combustibili nucleari e loro tecnologie,
elementi di combustibile, progetto termomeccanico di una barretta;
    Componenti caratteristici dei reattori. Contenitore primario  del
nocciolo, strutture interne dei reattori, schermi termici e cenni  di
calcolo, dispositivi di controllo, moderatore, circolazione forzata e
naturale, generatori di vapore;
    Controllo,  strumentazione  e  schermaggio   dei   reattori.   Il
controllo  di  un  impianto  nucleare,   variabili   del   controllo,
coefficienti  di  reattivita',  la  strumentazione  in  un   impianto
nucleare, cenni  sulla  sicurezza  e  affidabilita'  dei  sistemi  di
controllo, attenuazione delle radiazioni;
    Sicurezza nei reattori.  Principi  di  sicurezza  negli  impianti
nucleari, alberi  dei  guasti,  analisi  storica,  valutazioni  degli
incidenti nei reattori  ad  acqua  leggera  e  nei  reattori  veloci,
rilascio dei  prodotti  di  fissione  negli  incidenti,  cenno  sulla
valutazione  degli  effetti  sismici,  classificazione  ai  fini  dei
livelli di sicurezza, accertamento di qualita', criteri di ubicazione
ed installazione delle centrali elettronucleari.

                             PROVA ORALE

    La prova orale verte, oltre che sulle materie e  sugli  argomenti
oggetto delle prove scritte, anche sulle seguenti materie e  relativi
argomenti:
      a) fisica tecnica
    Fondamenti   di   termodinamica.   Principi   di   termodinamica:
generalita', definizioni. Reversibilita' e irreversibilita'. Lavoro e
calore. I Principio per sistemi chiusi e aperti, energia  interna  ed
entalpia. II Principio: enunciati vari,  entropia.  Rendimento  delle
macchine termiche. Ciclo di Carnot. COP macchine inverse.  Proprieta'
dei  diagrammi  termodinamici.  Gas  ideali  e  loro   trasformazioni
principali. Cicli dei gas ideali (cenni): cicli Otto, Joule e Diesel.
Rendimenti. Cicli diretti e inversi (fluidi  con  passaggio  di  fase
liquido-vapore), pompa di calore.
    Trasmissione del calore. Meccanismi di trasferimento del  calore.
Conduzione del calore nei solidi: legge fondamentale della conduzione
e sua applicazione a superfici  piane  e  cilindriche  in  condizioni
stazionarie, isolamento termico e spessore  critico  dell'isolamento,
analogia elettrica. Scambio termico in convezione naturale e forzata,
superfici alettate, coefficiente globale di scambio termico.  Scambio
termico per irraggiamento:  definizioni,  leggi  fondamentali,  corpo
nero, fattori di forma, corpi grigi, analogia elettrica.  Scambiatori
di calore e loro dimensionamento termofluidodinamico.
      b) chimica
    L'atomo e il legame chimico. Origine della teoria atomica,  Massa
atomica, Mole e peso atomico, L'elettrone, La meccanica  ondulatoria,
Le strutture elettroniche degli  atomi  e  classificazione  periodica
degli elementi, Potenziale di  ionizzazione,  Affinita'  elettronica,
Elettronegativita', Legami  covalenti,  ionico,  Risonanza,  Orbitali
delocalizzati,  Orbitali  ibridi,   Forze   intermolecolari,   Legame
idrogeno, Legame metallico.
    Reazioni chimiche. Valenza,  Numero  d'ossidazione,  Nomenclatura
dei composti chimici, Reazioni chimiche,  Reazioni  redox,  Relazioni
ponderali nelle reazioni chimiche, Peso equivalente.
    Stati della materia. Stato gassoso, Leggi  dello  stato  gassoso,
Equazione generale dei gas ideali, I  gas  reali,  Equazione  di  Van
derWaals,   Temperatura   critica,   Stato   liquido,   Processo   di
evaporazione,  Tensione  di  vapore,  Stato  solido,  Solidi  ionici,
covalenti, molecolari, Metalli, Semiconduttori, Cambiamenti di stato,
Sistemi eterogenei ad un componente, Regola delle fasi, Diagrammi  di
stato.
    Soluzioni.  Concentrazione  delle  soluzioni,  Soluzioni  ideali,
Legge  di  Raoult,  Soluzioni  non  ideali,  Proprieta'  colligative,
Soluzioni     elettrolitiche,      Conducibilita'      elettrolitica,
Conducibilita' equivalente.
    Termodinamica. Il primo principio  della  termodinamica,  Energia
interna  ed  entalpia,  Termochimica,  Legge  di  Hess,  Il   secondo
principio della  termodinamica,  Conversione  di  calore  in  lavoro,
Entropia,   Energia   libera,   Equazione   di    Clausius-Clayperon,
Spontaneita' delle reazioni chimiche.
    Equilibrio chimico  e  cinetica  chimica.  Legge  dell'equilibrio
chimico,  Effetto  della  concentrazione,  temperatura  e   pressione
sull'equilibrio, Equazione  di  Van'tHoff,  Equilibri  in  fase  gas,
Equilibri  eterogenei,  Equilibri  in  soluzione,   Prodotto   ionico
dell'acqua, Acidi e  basi,pH,  Calcolo  del  pH,  Soluzioni  tampone,
Indicatori, Idrolisi, Prodotto di solubilita', Velocita' di reazione,
Variabili che  influenzano  la  velocita'  di  reazione,  Energia  di
attivazione, Processi catalitici e fotochimici.
    Elettrochimica.  Pile,  Elettrodi,  Elettrodi   di   riferimento,
Equazione di Nernst, Misura della f,e,m, di  una  pila,  Elettrolisi,
Leggi di Faraday, Corrosione dei metalli, Accumulatori.
      c) meccanica
    Cinematica. Punto materiale e  sistemi  di  riferimento.  Vettori
posizionale, velocita', e accelerazione. Moti rettilinei  vari.  Moto
circolare uniforme. Moto armonico semplice e  smorzato.  Applicazioni
alla  cinematica  dei  sistemi  di  punti   materiali:   la   formula
fondamentale della cinematica del corpo rigido.  Velocita'  angolare.
Cinematica  dei  moti  relativi:   trasformazione   di   spostamenti,
velocita' e accelerazioni.
    Dinamica. Forze e  reazioni  vincolari,  misura  statica  di  una
forza. Cenni di  statica  (equazioni  cardinali,  baricentro)  e  sui
fenomeni di attrito. Primo e secondo principio della dinamica.  Massa
inerziale. Impulso  e  quantita'  di  moto.  Legge  di  Newton  sulla
gravitazione universale. Il  problema  fondamentale  della  dinamica.
Sistemi isolati. Il terzo principio della dinamica. Applicazioni alla
dinamica dei sistemi materiali rigidi. Conservazione della  quantita'
di moto e del momento della quantita' di moto.  Problemi  d'urto.  Le
equazioni cardinali della dinamica. Centro di massa e sue proprieta'.
Momenti d' inerzia. Teorema di Huygens-Steiner. Inerzia di rotazione.
    Lavoro ed energia. Lavoro di una forza e di sistemi di forze.  Il
teorema delle forze vive. Il  teorema  di  Koenig.  Proprieta'  dell'
energia cinetica. Lavoro compiuto dalla forza peso. Forze posizionali
e  conservative.  Condizioni  perche'   un   campo   di   forza   sia
conservativo. Potenziali ed energie potenziali.  Conservazione  dell'
energia meccanica. I diversi tipi di equilibrio.
      d) elementi di legislazione sociale e norme sulla tutela  della
salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro
    Il  rapporto   di   lavoro   alle   dipendenze   della   pubblica
amministrazione ed il regime  pubblicistico  del  Corpo  nazione  dei
vigili del fuoco. La tutela  per  l'invalidita',  la  maternita',  la
genitorialita', la parita' di genere, i portatori di handicap.
    La tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro.
    Il d.lgs. n. 81/2008: gli  obblighi  del  datore  di  lavoro,  la
tutela del lavoratore. Il servizio di prevenzione  e  protezione,  il
documento di valutazione dei rischi, la  sorveglianza  sanitaria,  le
procedure sanzionatorie.
    L'Opera Nazionale  di  Assistenza  per  il  personale  del  Corpo
nazionale dei vigili del fuoco.
      e)  elementi  di  diritto  amministrativo,   costituzionale   e
comunitario
    I   principi   dell'azione   amministrativa.   Il    procedimento
amministrativo.  Il  provvedimento   amministrativo:   struttura   ed
elementi costitutivi. I vizi  dell'atto.  L'obbligo  di  motivazione.
L'accesso  ai  documenti  amministrativi.  Le  autorizzazioni  e   le
concessioni. I contratti della P.A. La  responsabilita'  della  P.A.,
del dipendente e del dirigente. Il ricorso  giurisdizionale  al  TAR.
L'appello al Consiglio di Stato. L'ottemperanza.
    Le fonti dell'ordinamento nazionale. Gli organi costituzionali. I
diritti e le liberta' fondamentali.
    Le fonti dell'Unione  europea.  I  Trattati.  I  Regolamenti.  Le
Direttive. I Pareri. Le Raccomandazioni.
    Gli Organi del diritto comunitario.  Il  ricorso  alla  Corte  di
Giustizia  dell'Unione  europea.  La  Convenzione  europea   per   la
salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle liberta' fondamentali.
      f) lingua straniera,  a  scelta  del  candidato,  tra  inglese,
francese, tedesco e spagnolo
    La prova di lingua consiste in un breve  colloquio  ovvero  nella
lettura e traduzione di un brano di  cultura  generale  nella  lingua
scelta dal candidato nella domanda di partecipazione al concorso  tra
quelle previste dal bando di concorso.
      g)  conoscenza   dell'uso   delle   apparecchiature   e   delle
applicazioni informatiche piu' diffuse
    Apparecchiature  informatiche.  Identificazione  e  utilizzazione
delle  principali  apparecchiature  informatiche:  desktop,   laptop,
tablet PC, dispositivi portatili, quali  palmari  (PDA),  smartphone,
lettori  multimediali.   Cenni   riguardanti   le   loro   principali
caratteristiche e funzionalita'.
    Le parti principali di un personal computer: unita'  centrale  di
elaborazione (CPU), tipi di memoria, disco fisso, dispositivi  comuni
di input/output.
    Identificazione  e  conoscenza  e  delle  piu'  comuni  porte  di
input/output (USB, seriale, parallela, porta di rete, FireWire)
    I fattori prestazionali di  un  computer  (velocita'  della  CPU,
dimensione della RAM, processore e memoria della scheda grafica).
    I tipi, le funzioni e le unita' di misura della memoria  centrale
del computer (RAM, ROM) e della memoria disponibile su dispositivi di
memorizzazione (CD, DVD, supporti di memoria estraibili, dischi fissi
interni, dischi fissi esterni, unita' di rete).
    Identificazione e utilizzazione delle principali  periferiche  di
un computer: di input (mouse, tastiera, trackball, scanner, touchpad,
joystick, webcam, macchina  fotografica  digitale,  microfono)  e  di
output (schermi/monitor, stampanti, altoparlanti, cuffie).
    Software. I principali sistemi operativi:  cenni  riguardanti  le
caratteristiche e principali  funzionalita'  (gestione  impostazioni,
gestione delle periferiche, gestione di file e cartelle).
    I  programmi  applicativi  piu'  comuni  per   la   produttivita'
personale e loro uso: elaborazione testi, fogli elettronici, gestione
di  database,  elaborazione  di  presentazioni,  posta   elettronica,
browser web, elaborazione immagini.
    Identificazione di software di sistema e software applicativo.
    Reti di computer. Funzionamento e  caratteristiche  di  reti  LAN
(Local Area Network). Nozioni sul  funzionamento  di  WLAN  (Wireless
Local Area Network) e WAN (Wide Area Network).
    La rete Internet  e  le  reti  intranet:  principali  impieghi  e
funzionalita'; principali considerazioni di  sicurezza  per  il  loro
impiego.
    Scaricamento, caricamento di file da e verso una rete.  Modalita'
di connessione ad Internet  (linea  telefonica,  telefono  cellulare,
cavo, wireless, satellite).
    Nozioni sui principali servizi  offerti  dalle  Tecnologie  della
Comunicazione e dell'Informazione (ICT).
    Nozioni   su   alcuni   servizi   Internet   di   interesse   per
l'Amministrazione (E-commerce, E-government).
    Nozioni sull'utilizzo della posta elettronica certificata (PEC).
    Aspetti   giuridici.   Il   "diritto   di   riproduzione"   delle
informazioni (copyright).
    Identificazione  del  software  regolarmente  licenziato  (codice
prodotto,  numero  di  registrazione  del  prodotto  e  licenza   del
software).
    Comprensione  dei  termini  informatici:   shareware,   freeware,
software libero.
    Cenni  inerenti  la  protezione  dei  dati  personali   associata
all'impiego del computer (principali diritti dei soggetti dei dati  e
principali  responsabilita'  di  chi  detiene  i  dati,  secondo   la
legislazione della privacy in Italia).
      h) ordinamento  del  ministero  dell'interno,  con  particolare
riferimento al  dipartimento  dei  vigili  del  fuoco,  del  soccorso
pubblico e della difesa civile
    Il Ministero dell'interno e le Prefetture -  Uffici  Territoriali
del Governo.
    Gli  Uffici   di   diretta   collaborazione   del   Ministro.   I
Dipartimenti.
    Il Dipartimento dei vigili del fuoco,  del  soccorso  pubblico  e
della  difesa  civile;  le   Direzioni   centrali:   organigramma   e
competenze.
    Il Corpo nazionale dei vigili del fuoco: competenze e funzioni.
    Le Direzioni regionali ed i Comandi provinciali  dei  vigili  del
fuoco. I Distaccamenti dei vigili del fuoco.



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