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mercoledì 10 settembre 2014

MINISTERO DELL'INTERNO DECRETO 24 luglio 2014, n. 130 Regolamento recante modalita' di svolgimento del concorso interno, di cui all'articolo 122 del decreto legislativo 13 ottobre 2005, n. 217, per la promozione alla qualifica di funzionario amministrativo-contabile direttore vicedirigente del Corpo nazionale dei vigili del fuoco. (14G00145)






MINISTERO DELL'INTERNO
DECRETO 24 luglio 2014, n. 130

Regolamento recante modalita' di svolgimento del concorso interno, di
cui all'articolo 122 del decreto legislativo 13 ottobre 2005, n. 217,
per    la    promozione     alla     qualifica     di     funzionario
amministrativo-contabile direttore vicedirigente del Corpo  nazionale
dei vigili del fuoco. (14G00145)

(GU n.210 del 10-9-2014)


 Vigente al: 25-9-2014






                      IL MINISTRO DELL'INTERNO

  Visto il decreto legislativo  13  ottobre  2005,  n.  217,  recante
«Ordinamento del personale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco a
norma dell'articolo 2 della legge 30 settembre 2004, n.  252»,  e  in
particolare  l'articolo  122,  disciplinante   la   promozione   alla
qualifica   di   funzionario    amministrativo-contabile    direttore
vicedirigente;
  Visto l'articolo 17, comma 3, della legge 23 agosto 1988,  n.  400,
recante «Disciplina dell'attivita' di  Governo  e  ordinamento  della
Presidenza del Consiglio dei ministri»;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,  n.
487, «Regolamento recante  norme  sull'accesso  agli  impieghi  nelle
pubbliche amministrazioni e le modalita' di svolgimento dei concorsi,
dei concorsi unici e delle altre forme  di  assunzione  nei  pubblici
impieghi», e successive modificazioni;
  Visto il decreto del Ministro dell'interno 5 luglio  2007,  n.  148
«Regolamento recante le caratteristiche, le modalita' di conferimento
e le modalita'  d'uso  dei  segni  di  benemerenza  e  delle  insegne
conferiti al personale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco»;
  Considerato che, a norma dell'articolo 122,  comma  2,  del  citato
decreto legislativo n. 217 del 2005,  con  regolamento  del  Ministro
dell'interno, da adottare ai sensi dell'articolo 17, comma  3,  della
legge  23  agosto  1988,  n.  400,  sono  previste  le  modalita'  di
svolgimento  del  concorso  per  la  promozione  alla  qualifica   di
funzionario  amministrativo-contabile   direttore-vicedirigente   del
Corpo nazionale dei vigili del fuoco;
  Effettuata la concertazione sindacale ai sensi dell'articolo 35 del
decreto del  Presidente  della  Repubblica  7  maggio  2008,  recante
«Recepimento dell'accordo sindacale integrativo per il personale  non
direttivo e non dirigente del Corpo nazionale dei vigili del fuoco»;
  Udito il parere del  Consiglio  di  Stato  espresso  dalla  sezione
consultiva per gli atti normativi nell'adunanza  di  sezione  del  20
febbraio 2014;
  Vista la comunicazione al Presidente del Consiglio dei ministri, ai
sensi dell'articolo 17, comma 3, della legge 23 agosto 1988, n.  400,
cosi' come attestata dalla Presidenza del Consiglio dei ministri  con
nota n. 6863 del 14 luglio 2014;

                               Adotta


                      il seguente regolamento:

                               Art. 1


             Ambito di applicazione e bando di concorso

  1. Il presente regolamento  disciplina  il  concorso  interno,  per
titoli di servizio ed esami, per  la  promozione  alla  qualifica  di
funzionario  amministrativo-contabile  direttore  vicedirigente   del
Corpo nazionale dei vigili del fuoco, ai sensi dell'articolo 122  del
decreto legislativo 13 ottobre 2005, n. 217.
  2. Il bando di  concorso  e'  emanato  con  decreto  del  Capo  del
Dipartimento dei vigili del fuoco,  del  soccorso  pubblico  e  della
difesa  civile,  di  seguito  denominato  Dipartimento  e  pubblicato
secondo le modalita' previste dalla normativa vigente in materia.  Il
decreto, in conformita' a quanto stabilito dal presente  regolamento,
indica le modalita' di svolgimento del concorso, il numero dei  posti
messi a concorso, i requisiti di ammissione, il diario delle prove di
esame ovvero le modalita' di comunicazione delle stesse,  le  materie
oggetto delle prove di  esame,  le  modalita'  di  presentazione  dei
titoli valutabili ai fini della formazione della graduatoria  nonche'
eventuali particolari modalita' di  presentazione  delle  domande  al
concorso medesimo.

                               Art. 2


                           Prove di esame

  1. Le prove di esame sono costituite da una prova scritta e  da  un
colloquio.
  2. La prova scritta verte su una delle tre  tracce  proposte  dalla
commissione, tra le seguenti materie:
    a) diritto amministrativo;
    b) contabilita' di Stato.
  3. Sono ammessi al colloquio  i  candidati  che  abbiano  riportato
nella  prova  scritta   una   votazione   non   inferiore   a   21/30
(ventuno/trentesimi).
  4. Il colloquio verte, oltre che sulle materie di cui al  comma  2,
sulle seguenti materie:
    a) elementi di diritto costituzionale;
    b) elementi di diritto comunitario;
    c) elementi di diritto civile,  con  particolare  riferimento  al
libro IV del codice civile «Delle obbligazioni»;
    d) lingua straniera, a scelta del candidato, tra quelle  indicate
nel bando di concorso;
    e) conoscenza dell'uso delle apparecchiature e delle applicazioni
informatiche piu' diffuse;
    f)  ordinamento  del  Ministero  dell'interno,  con   particolare
riferimento al  Dipartimento  dei  vigili  del  fuoco,  del  soccorso
pubblico e della difesa civile.
  5. Il colloquio si intende superato se  il  candidato  ottiene  una
votazione non inferiore a 21/30 (ventuno/trentesimi).

                               Art. 3


                         Titoli di servizio

  1. I titoli di servizio ammessi a valutazione sono:
    a)  la  frequenza,  con  profitto,  di  corsi  di   aggiornamento
professionale  organizzati  dall'amministrazione  e  di  durata   non
inferiore a una settimana o a 36 ore:  punti  0,25  per  settimana  o
periodo di 36 ore, fino ad un massimo di punti 2,50;
    b) riconoscimenti, di cui al decreto del Ministro dell'interno  5
luglio 2007, n. 148, fino ad un massimo di punti 2,00:
      medaglia al merito di servizio - punti 0,80;
      diploma di benemerenza con medaglia - punti 0,50;
      encomio - punti 0,25;
      elogio - punti 0,15;
    c)  anzianita'  di  effettivo  servizio,   esclusa   l'anzianita'
richiesta quale requisito di ammissione al concorso: punti  1,00  per
ogni anno, fino ad un massimo di punti 6,00;
    d) lodevole servizio prestato per almeno  un  anno  presso  altre
amministrazioni: punti 0,50.
  2. I predetti titoli devono  essere  posseduti  alla  data  del  31
dicembre dell'anno precedente a quello di  decorrenza  giuridica  dei
posti messi a concorso.
  3. Ai sensi  dell'articolo  8  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica  9  maggio  1994,  n.  487,  ai  titoli  non  puo'  essere
attribuito   un   punteggio    complessivo    superiore    a    10/30
(dieci/trentesimi) o equivalente.
  4. La valutazione dei titoli di  servizio  avviene  dopo  la  prova
scritta  e  prima  che  si  proceda  alla  correzione  dei   relativi
elaborati.

                               Art. 4


                      Commissione esaminatrice

  1. La commissione esaminatrice e' nominata con decreto del Capo del
Dipartimento,  nel  rispetto  dell'equilibrio  di  genere.  Essa   e'
presieduta da un dirigente generale del Dipartimento ed  e'  composta
da un numero di componenti esperti nelle materie oggetto delle  prove
di  esame,  non  inferiore  a  quattro,  dei  quali  almeno  uno  non
appartenente all'Amministrazione emanante. Con il medesimo decreto e'
nominato, per ciascun componente, un membro supplente, per le ipotesi
di assenza o impedimento del componente effettivo. Per  le  prove  di
lingua straniera e di informatica,  il  giudizio  e'  espresso  dalla
commissione con l'integrazione, ove  occorra,  di  un  esperto  delle
lingue previste nel bando di concorso e di un esperto di informatica.
Ove non sia disponibile personale in servizio  nel  Dipartimento,  si
applicano le disposizioni di cui all'articolo 9, comma 4, del decreto
del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487.
  2. Le funzioni di segretario della commissione sono  svolte  da  un
appartenente al ruolo dei collaboratori e  dei  sostituiti  direttori
amministrativo-contabili del Corpo nazionale  dei  vigili  del  fuoco
ovvero  da  un  appartenente  ai  ruoli  dell'amministrazione  civile
dell'interno  di  equivalente  qualifica  in   servizio   presso   il
Dipartimento.

                               Art. 5


Approvazione della graduatoria finale e dichiarazione  dei  vincitori
                            del concorso

  1. La commissione forma la graduatoria di merito sommando  il  voto
conseguito nella valutazione dei titoli al voto complessivo riportato
nella prova scritta e nel colloquio.
  2.  Con  decreto  del  Capo  del  Dipartimento  e'   approvata   la
graduatoria  finale  del  concorso  e  sono  dichiarati  vincitori  i
candidati  utilmente  collocati  in  graduatoria.   Il   decreto   e'
pubblicato secondo le modalita' previste dalla normativa  vigente  in
materia.

                               Art. 6


                           Norme di rinvio

  1. Per quanto non previsto dal presente decreto,  si  applicano  le
disposizioni del decreto legislativo 13 ottobre 2005, n. 217,  e,  in
quanto  compatibili,  quelle  del  decreto   del   Presidente   della
Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, e successive modificazioni.
  Il  presente  regolamento,  munito  del  sigillo  dello   Stato   e
sottoposto al visto e alla registrazione della Corte dei Conti, sara'
inserito  nella  Raccolta  ufficiale  degli  atti   normativi   della
Repubblica italiana. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo
e di farlo osservare.
    Roma, 24 luglio 2014

                                                  Il Ministro: Alfano
Visto, il Guardasigilli: Orlando

Registrato alla Corte dei conti il 28 agosto 2014
Interno, foglio n. 1851



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