Atto Senato
Interrogazione a risposta scritta 4-04380
presentata da
PAOLO ARRIGONI
martedì 28 luglio 2015, seduta n.493
ARRIGONI, CENTINAIO - Ai Ministri per la semplificazione e la pubblica amministrazione e delle politiche agricole alimentari e forestali - Premesso che:
è attualmente in discussione al Senato il disegno di legge 1577-B, recante "Deleghe al Governo in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche" (approvato al Senato il 30 aprile 2015, e, con modificazioni, alla Camera dei deputati il 17 luglio 2015);
l'articolo 8, comma 1, lettera a) del provvedimento prevede tra le altre cose: "(…) riordino delle funzioni di polizia di tutela dell'ambiente, del territorio e del mare, nonché nel campo della sicurezza e dei controlli nel settore agroalimentare, conseguente alla riorganizzazione del Corpo forestale dello Stato ed eventuale assorbimento del medesimo in altra Forza di polizia, fatte salve le competenze del medesimo Corpo forestale in materia di lotta attiva contro gli incendi boschivi e spegnimento con mezzi aerei degli stessi da attribuire al Corpo nazionale dei vigili del fuoco con le connesse risorse e ferme restando la garanzia degli attuali livelli di presidio dell'ambiente, del territorio e del mare e della sicurezza agroalimentare e la salvaguardia delle professionalità esistenti, delle specialità e dell'unitarietà delle funzioni da attribuire, assicurando la necessaria corrispondenza tra le funzioni trasferite e il transito del relativo personale;"
ancora: "(…) 2) in caso di assorbimento del Corpo forestale dello Stato, anche in un'ottica di razionalizzazione dei costi, il transito del personale nella relativa Forza di polizia, nonché la facoltà di transito, in un contingente limitato, previa determinazione delle relative modalità, nelle altre Forze di polizia, in conseguente corrispondenza delle funzioni alle stesse attribuite e già svolte dal medesimo personale, con l'assunzione della relativa condizione, ovvero in altre amministrazioni pubbliche, di cui all'articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni, nell'ambito delle relative dotazioni organiche, con trasferimento delle corrispondenti risorse finanziarie. Resta ferma la corresponsione, sotto forma di assegno ad personam riassorbibile con i successivi miglioramenti economici, a qualsiasi titolo conseguiti, della differenza, limitatamente alle voci fisse e continuative, fra il trattamento economico percepito e quello corrisposto in relazione alla posizione giuridica ed economica di assegnazione;"
"(…) 4) previsione che il personale tecnico del Corpo forestale dello Stato svolga altresì le funzioni di ispettore fitosanitario di cui all'articolo 34 del decreto legislativo 19 agosto 2005, n. 214, e successive modificazioni;"
tali previsioni, se confermate, porterebbero quindi ad un eventuale assorbimento del personale del Corpo forestale dello Stato in altra forza di Polizia con ignote ricadute, sullo stesso, per ciò che concerne lo status giuridico, operativo ed economico,
si chiede di sapere se i Ministri in indirizzo non ritengano opportuno e doveroso, nel caso di una eventuale approvazione definitiva del testo ed in considerazione della estrema complessità della materia, incontrare le organizzazioni sindacali del Corpo forestale dello Stato per esporre e condividere le linee che il Governo intenderà seguire nella stesura dei vari decreti attuativi o, nel caso, se non sia opportuno istituire un tavolo di lavoro tra i tecnici del Dipartimento della funzione pubblica, l'amministrazione e le organizzazioni sindacali del Corpo forestale dello Stato.
(4-04380)
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