Petrolio: De Filippo ' convocò' manager Total al ministero
Atti inchiesta Potenza. Entrambi sono indagati
(ANSA) - POTENZA, 15 APR - Il 4 novembre 2014, "per conto del
Sottosegretario alla Salute, Vito De Filippo (Pd)", la sua
segretaria "convocò" negli uffici del Ministero al Lungotevere
Ripa il dirigente della Total, Giuseppe Cobianchi, indagato -
come il Sottosegretario - nell' ambito dell' inchiesta sul
petrolio in Basilicata. E' quanto emerge dagli atti
investigativi dell' inchiesta.
La "convocazione" di Cobianchi al Ministero fu fatta da
Mariachiara Montemurro, capo della segreteria di De Filippo
(governatore della Basilicata dal 2005 al 2013), e anche lei
indagata nell' inchiesta. Montemurro é definita dagli
investigatori "la longa manus del Sottosegretario in relazione a
questioni o pratiche di interessi di privati terzi, a favore dei
quali si é registrato un intervento del Sottosegretario medesimo
presso strutture o enti pubblici". In sostanza, Montemurro aveva
il compito di "incontrare gli imprenditori locali e non per
richiedere loro posti di lavoro", su indicazione di De Filippo,
nei cui confronti la Procura sarebbe orientata a chiedere
l' archiviazione. (ANSA).
LSC-RES
15-APR-16 12: 38 NNN
Inchiesta petrolio: intervento De Filippo per posto di lavoro
(ANSA) - POTENZA, 15 APR - Il 4 novembre 2014, "per conto del
Sottosegretario alla Salute, Vito De Filippo (Pd)", la sua
segretaria "convocò" negli uffici del Ministero al Lungotevere
Ripa il dirigente della Total, Giuseppe Cobianchi, indagato -
come il Sottosegretario - nell' ambito dell' inchiesta sul
petrolio in Basilicata. E' quanto emerge dagli atti
investigativi dell' inchiesta.
La "convocazione" di Cobianchi al Ministero fu fatta da
Mariachiara Montemurro, capo della segreteria di De Filippo
(governatore della Basilicata dal 2005 al 2013), e anche lei
indagata nell' inchiesta. Montemurro é definita dagli
investigatori "la longa manus del Sottosegretario in relazione a
questioni o pratiche di interessi di privati terzi, a favore dei
quali si é registrato un intervento del Sottosegretario medesimo
presso strutture o enti pubblici". In sostanza, Montemurro aveva
il compito di "incontrare gli imprenditori locali e non per
richiedere loro posti di lavoro", su indicazione di De Filippo,
nei cui confronti la Procura sarebbe orientata a chiedere
l' archiviazione. (ANSA).
LSC-RES
15-APR-16 12: 38 NNN
Inchiesta petrolio: intervento De Filippo per posto di lavoro
L' interessamento per far assumere il figlio del sindaco
(ANSA) - POTENZA, 15 APR - E' "ragionevole ipotizzare" che
l' assunzione di uno dei figli dell' allora sindaco di Corleto
Perticara (Potenza), Rosaria Vicino (Pd), nell' impresa
"D' Appolonia" - che opera nelle estrazioni petrolifere in Val
d' Agri - "sia avvenuta proprio per effetto dell' interessamento"
del Sottosegretario alla Salute, Vito De Filippo (Pd). E' la
conclusione - contenuta negli atti dell' inchiesta sul petrolio
in Basilicata - a cui sono giunti gli investigatori.
Agli atti vi sono numerose intercettazioni nelle quali
soprattutto la Vicino preme su De Filippo per ottenere
l' assunzione del figlio. Il Sottosegretario, per parlare
dell' argomento, usava "frasi cifrate" e preferiva utilizzare il
telefono fisso del Ministero della Salute, "probabilmente per
precauzione, per paura di essere intercettato e quindi di far
capire agli organi inquirenti l' argomento trattato". (ANSA).
RES-LSC
15-APR-16 12: 39 NNN
(ANSA) - POTENZA, 15 APR - E' "ragionevole ipotizzare" che
l' assunzione di uno dei figli dell' allora sindaco di Corleto
Perticara (Potenza), Rosaria Vicino (Pd), nell' impresa
"D' Appolonia" - che opera nelle estrazioni petrolifere in Val
d' Agri - "sia avvenuta proprio per effetto dell' interessamento"
del Sottosegretario alla Salute, Vito De Filippo (Pd). E' la
conclusione - contenuta negli atti dell' inchiesta sul petrolio
in Basilicata - a cui sono giunti gli investigatori.
Agli atti vi sono numerose intercettazioni nelle quali
soprattutto la Vicino preme su De Filippo per ottenere
l' assunzione del figlio. Il Sottosegretario, per parlare
dell' argomento, usava "frasi cifrate" e preferiva utilizzare il
telefono fisso del Ministero della Salute, "probabilmente per
precauzione, per paura di essere intercettato e quindi di far
capire agli organi inquirenti l' argomento trattato". (ANSA).
RES-LSC
15-APR-16 12: 39 NNN
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