REFERENDUM: GRILLO, RENZI E NAPOLITANO CON PETROLIERI, MATTARELLA TACE
Roma, 15 apr. (AdnKronos) - "Renzie e Napolitano stanno coi
petrolieri, #IoStoCoiCittadini". Così Beppe Grillo in un lungo post
sul suo blog, dove interviene duramente sul referendum di domenica
prossima sulle trivelle. Il leader 5 Stelle punta il dito anche contro
il Colle: "boicottano in tutti i modi il referendum per fare
l' ennesimo favore richiesto dai loro amici petrolieri - dice
all' attacco del premier e del Presidente emerito - nel silenzio di
Mattarella".
"Renzie e Napolitano - esordisce il leader M5S sul blog - stanno dalla
parte dei petrolieri e invitano al gesto antidemocratico
dell' astensione al referendum del 17 aprile. Il regime del Bomba -
attacca il leader M5S - è stato instaurato poco più di due anni fa
dall' allora bis-presidente Napolitano per difendere il sistema e gli
interessi delle lobby, dei banchieri e dei burocrati europei senza
alcuna legittimazione popolare".
"Da allora il premier non eletto da nessuno, i ministri (alcuni in
palese conflitto di interessi), i viceministri, i sottosegretari e i
parlamentari passacarte della maggioranza hanno fatto una decina di
regali alle banche, hanno difeso le posizioni delle lobby del gioco
d' azzardo, hanno distrutto la scuola, hanno reso leciti i
licenziamenti di massa per favorire le multinazionali straniere, hanno
tagliato brutalmente la sanità pubblica e favorito quella privata,
hanno difeso i loro privilegi come le pensioni d' oro e le auto blu.
Dei bisogni dei comuni cittadini se ne sono fregati. Non sono stati
loro a metterli lì e si illudono di non dover rendere conto a loro",
accusa Grillo. (segue)
(Ile/AdnKronos)
ISSN 2465 - 1222
15-APR-16 14: 06
REFERENDUM: GRILLO, RENZI E NAPOLITANO CON PETROLIERI, MATTARELLA TACE (2)
(AdnKronos) - "Grazie all' asservimento totale dei media - incalza il
leader M5S -hanno millantato a reti unificate un' Italia che ripartiva,
che usciva dalla crisi, con nuovi posti di lavoro e meno tasse.
Un' Italia inesistente, un falso da propaganda di regime a cui tanti si
sono aggrappati per disperazione. L' Italia reale è un Paese che sta
sprofondando nella povertà: secondo gli ultimi dati Eurostat abbiamo
raggiunto il record di poveri di tutta l' Europa, superando la Spagna e
persino il Portogallo. L' aumento dei poveri in Italia è il risultato
più evidente e certificato delle politiche economiche del Bomba che
favoriscono lobby, banchieri, petrolieri, finanzieri e multinazionali
straniere".
"Con lo scandalo Trivellopoli che è appena iniziato ma in cui è
indagato un membro del governo (perchè De Filippo non è stato cacciato
in dieci minuti come la Guidi?) e un ministro è già saltato, qualcosa
è cambiato. Tutti - accusa Grillo - hanno visto i meschini interessi
dietro i provvedimenti del governo e il Bomba non può più farsi vedere
in pubblico senza essere fischiato e contestato come a Napoli e
Treviso. Adesso boicottano in tutti i modi il referendum per fare
l' ennesimo favore richiesto dai loro amici petrolieri, nel silenzio di
Mattarella. Del futuro energetico dell' Italia e della salvaguardia del
nostro mare interessa solo a noi cittadini".
"Vogliamo che il nostro mare rimanga pulito e i nostri bambini ci
giochino dentro, che la fauna e la flora del Mediterraneo rimangano
floride e che i turisti continuino a venire. Loro stanno con i
petrolieri. Io sto con i cittadini! Renzie e Napolitano vogliono che
vi asteniate: altri due ottimi motivi - secondo Grillo - per andare a
votare SI'".
(Ile/AdnKronos)
ISSN 2465 - 1222
15-APR-16 14: 06
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