REFERENDUM. FISAC CGIL: GOVERNO SMENTISCA FT
NO RISCHI PER BANCHE DA VITTORIA NO
(DIRE) Roma, 28 nov. - "Il premier Renzi e il ministro Padoan
smentiscano il Financial Times. Da una eventuale vittoria del No
al referendum costituzionale di domenica, non ci sara' alcun
rischio di fallimento per le banche". Ad affermarlo e' il
segretario generale della Fisac Cgil, Agostino Megale, che
aggiunge: "Vedo che tra i profeti di sventura sull'impatto del
eventuale successo del No al referendum, si inserisce anche il
Financial Time, il quale sostiene che ben otto banche (ovvero
Mps, Carige, le due venete e le quattro anche del decreto dello
scorso novembre) rischiano di fallire".
Ragioni per le quali, il leader della categoria dei lavoratori
del credito della Cgil afferma: "Chiedo che il Governo, a partire
dal Ministro dell'Economia e dal Presidente del Consiglio,
smentiscano subito in modo netto, chiaro e inequivocabile,
evidenziando che non esiste alcun legame tra l'esito del
referendum e la tenuta delle banche di cui si parla. Banche -
prosegue - per le quali e' in corso un lavoro, anche grazie agli
accordi sindacali, di risanamento e rilancio, per la loro messa
in sicurezza. La solidita' del sistema bancario e il presidio
delle istituzioni richiedono in chi governa un senso alto dello
stato e una grande responsabilita'", conclude Megale.
(Vid/ Dire)
16:58 28-11-16
NNNN
NO RISCHI PER BANCHE DA VITTORIA NO
(DIRE) Roma, 28 nov. - "Il premier Renzi e il ministro Padoan
smentiscano il Financial Times. Da una eventuale vittoria del No
al referendum costituzionale di domenica, non ci sara' alcun
rischio di fallimento per le banche". Ad affermarlo e' il
segretario generale della Fisac Cgil, Agostino Megale, che
aggiunge: "Vedo che tra i profeti di sventura sull'impatto del
eventuale successo del No al referendum, si inserisce anche il
Financial Time, il quale sostiene che ben otto banche (ovvero
Mps, Carige, le due venete e le quattro anche del decreto dello
scorso novembre) rischiano di fallire".
Ragioni per le quali, il leader della categoria dei lavoratori
del credito della Cgil afferma: "Chiedo che il Governo, a partire
dal Ministro dell'Economia e dal Presidente del Consiglio,
smentiscano subito in modo netto, chiaro e inequivocabile,
evidenziando che non esiste alcun legame tra l'esito del
referendum e la tenuta delle banche di cui si parla. Banche -
prosegue - per le quali e' in corso un lavoro, anche grazie agli
accordi sindacali, di risanamento e rilancio, per la loro messa
in sicurezza. La solidita' del sistema bancario e il presidio
delle istituzioni richiedono in chi governa un senso alto dello
stato e una grande responsabilita'", conclude Megale.
(Vid/ Dire)
16:58 28-11-16
NNNN
Nessun commento:
Posta un commento