La Verita' di domenica 11 febbraio 2018, pagina 3
«Telefonate da Roma per farci correre"
«Telefonate da Roma
per farci correre» L'ex questore Moja: «Per blindare la villa piano da
100.000 euro» Sul posto Saltalamacchia, inquisito con il padre del
Rottamatore Feci personalmente Questa concezione il primo sopralluogo
così proprietaria con il prefetto delle istituzioni Mai vista prima
forse era diffusa una cosa del genere nel Medioevo di GIACOMO AMADORI •
L'ex questore di Arezzo Enrico Moja nell'estate del 2016 ha dovuto
lasciare il suo ufficio dopo che una cinquantina di sbancati di Etruria
erano arrivati a manifestare senza autorizzazione davanti alla casa
della famiglia Boschi. Per' quell'incidente ha dovuto attendere la
pensione in un posto di frontiera. Il poliziotto ricorda ancora la
protesta davanti a villa del 28 febbraio 2016. «Una chiassata.. Ma ci ha
rimesso il posto. Mamma Stefania Agresti chiamd per protestare
direttamente a Roma, perché la nuora incinta si era spaventata e allora
apriti cielo. «Erano preoccupati, io questo lo capisco. Questo vociare
sotto casa alle 10 del mattino... Li ha colti di sorpresa» ammette Moja.
Che quel giorno non venne contattato da Laterina, ma dalla capitale: «I
Boschi colloquiavano direttamente con la figlia che era a Roma»................................
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