GIOVEDÌ 16 AGOSTO 2018 16.45.26
MIGRANTI: GIURISTA, ILLECITO MALTA MA NAVE ITALIANA NON ATTRACCA SENZA LORO SI' =
Natalino Ronzitti, docente di Diritto Internazionale, potrebbe
risponderne davanti al Tribunale del Mare
Roma, 16 ago. (AdnKronos) - "Se davvero i migranti, poi salvati dalla
Guardia Costiera italiana, erano stati individuati nelle acque maltesi
dalla Guardia Costiera maltese, allora non c'è dubbio che per le
regole del diritto marittimo Malta ha commesso un illecito
internazionale. Ma a questo punto, senza una autorizzazione maltese,
la nostra nave militare non può riportare i migranti salvati in un
porto di Malta, perché invaderebbe i loro confini". E' quanto spiega
all'AdnKronos, Natalino Ronzitti docente di Diritto Internazionale
all'università Luiss di Roma - a proposito dell'ultima vicenda, su cui
è intervenuto il ministro dell'Interno Matteo Salvini - ricordando al
tempo stesso che "le regole furono però pensate per i naufragi
occasionali, non per questo fenomeno diffuso delle migrazioni".
Stando alla versione del Viminale, per l'esperto "intanto, bisogna
verificare se si tratta di acque territoriali maltesi oppure della
zona maltese di 'search and rescue', ma in ogni caso Malta avrebbe
comunque l'obbligo di salvare in mare le persone in difficoltà, nel
primo caso con un vincolo ancora maggiore - spiega Ronzitti - Non può
contare solo il fatto che a salvarli sia poi stata la Guardia Costiera
italiana in acque italiane; conta anche dove l'imbarcazione con i
migranti è stata intercettata. Dunque, Malta sarebbe colpevole davanti
al Tribunale dei Diritti del Mare. Ma è altrettanto chiaro che, a
questo punto, se i maltesi non vogliono, la nave militare italiana non
può certo entrare nelle loro acque e attraccare in un loro porto, per
riportare nell'isola i migranti salvati", conclude l'esperto di
Diritto Internazionale.
(Bon/AdnKronos)
ISSN 2465 - 1222
16-AGO-18 16:44
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GIOVEDÌ 16 AGOSTO 2018 17.29.03
Gasparri, perché Capitaneria imbarca clandestini in acque albanesi?
Gasparri, perché Capitaneria imbarca clandestini in acque albanesi?
Roma, 16 ago. (askanews) - "Leggo una dichiarazione del
vicepresidente del Consiglio Salvini il quale dice che, senza che
al Viminale fossero stati informati, una nave della Capitaneria
di Porto italiana ha imbarcato in acque albanesi 170 clandestini.
Chi ha dato l'ordine alla Capitaneria di Porto di imbarcare in
acque territoriali di un altro Paese dei clandestini? Il ministro
da cui dipendono, ovvero Toninelli? O la Capitaneria agisce
secondo proprie libere valutazioni? Non credo sia così". Lo
afferma in una nota il senatore Maurizio Gasparri di Fi, che
aggiunge: "Nel passato Forza Italia contestò il comportamento che
i governi a guida Pd avevano imposto alla Guardia Costiera,
facendole caricare in qualsiasi luogo e in qualsiasi contesto
clandestini che venivano portati in Italia. Fummo noi per primi a
chiedere che questo andazzo finisse. Ci sorprende leggere le
parole del Ministro dell'Interno Salvini, che esprime una
meraviglia che condividiamo, ma alla quale vorremo seguissero
atti conseguenti. È stato Toninelli ad agire, ancora una volta,
da importatore di clandestini?".
Pol/Bac 20180816T172852Z
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