MERCOLEDÌ 14 NOVEMBRE 2018 13.39.11
POLIZIASICUREZZA
CAMPIDOGLIO, GIUNTA APPROVA NUOVO REGOLAMENTO DI POLIZIA URBANA (1)
CAMPIDOGLIO, GIUNTA APPROVA NUOVO REGOLAMENTO DI POLIZIA URBANA (1) (9Colonne) Roma, 14 nov - Decoro, sicurezza, legalità, convivenza civile e nuove sanzioni, fino al "Daspo urbano" che prevede l'allontanamento di chi trasgredisce le regole ponendo in essere determinate condotte. La Giunta Capitolina ha approvato il nuovo Regolamento di Polizia urbana, di cui si attendeva la revisione da oltre 70 anni. Il provvedimento, infatti, abroga e sostituisce l'ultima versione datata 1946 (come da Deliberazione della Giunta Municipale Provvisoria n. 4047 dell'8 novembre 1946 e successive modificazioni e integrazioni). Finalmente si passa da una regolamentazione di emergenza, fatta di norme transitorie e ordinanze contingenti, a una disciplina definitiva e armonizzata, anche con la legislazione nazionale, finalizzata a promuovere il rispetto dei beni comuni sia da parte dei cittadini che dei turisti, la cultura della legalità, lo spirito di comunità, solidarietà e sviluppo della coscienza civile, con particolare riguardo alla tutela dei diritti dei soggetti più vulnerabili: anziani, bambini, persone con disabilità e in condizioni di fragilità. Le nuove regole offriranno maggiori possibilità di azione, nuovi strumenti di intervento e sanzioni in capo alla Polizia Locale, che riguardano numerosi aspetti della vita cittadina, con particolare attenzione al rispetto del patrimonio artistico e culturale della Capitale, dei beni comuni, delle norme circa le attività economiche e produttive esercitate su suolo pubblico, dell'occupazione di spazi pubblici, della sicurezza urbana, del decoro ambientale, della quiete pubblica e privata, degli animali. (SEGUE) 141339 NOV 18
MERCOLEDÌ 14 NOVEMBRE 2018 14.52.26
POLIZIA
CAMPIDOGLIO, GIUNTA APPROVA NUOVO REGOLAMENTO DI POLIZIA URBANA (2)
CAMPIDOGLIO, GIUNTA APPROVA NUOVO REGOLAMENTO DI POLIZIA URBANA (2) (9Colonne) Roma, 14 nov - Tra le novità principali c'è l'applicazione del cosiddetto "Daspo Urbano", misura di legge prevista dal febbraio 2017 con la quale i sindaci - in collaborazione con il Prefetto - possono sanzionare il soggetto e poi vietargli l'accesso per 48 ore in determinate aree della città. In caso di recidiva, il colpevole potrà essere segnalato al Questore che potrà erogare il Daspo fino a 60 giorni. Le sanzioni pecuniarie, per le quali è ammesso il pagamento in misura ridotta, saranno determinate per ciascuna violazione da una successiva deliberazione di Giunta Capitolina. Il testo passerà all'esame dei Municipi per l'acquisizione del parere non vincolante di loro competenza e successivamente arriverà in Assemblea Capitolina per la definitiva approvazione. Vengono regolamentati finalmente i divieti e le sanzioni per chi deciderà di fare un bagno in una delle fontane storiche di Roma o usarle in modo improprio (gettarvi oggetti, sversarvi liquidi o sostanze, immergervi animali, danneggiarle, salire, arrampicarsi, sdraiarsi su di esse ponendo in essere condotte non compatibili con la loro naturale destinazione). Tra le fontane oggetto del divieto figurano Fontana di Trevi, la Fontana dei Leoni a piazza del Popolo, la Barcaccia di piazza di Spagna, il 'Fontanone' del Gianicolo e molte altre previste nell'elenco allegato al Regolamento). Prevista l'applicazione del Daspo di 48 ore. La tutela, in misura diversa, riguarda anche i cosiddetti "nasoni" di Roma (le fontanelle pubbliche), al fine di preservarle da danneggiamenti e usi impropri. È espressamente esclusa dal divieto, invece, la tradizione di lanciare monete in alcune fontane storiche come la Fontana di Trevi. (SEgue) 141452 NOV 18
MERCOLEDÌ 14 NOVEMBRE 2018 15.57.02
POLIZIASICUREZZA
CAMPIDOGLIO, GIUNTA APPROVA NUOVO REGOLAMENTO DI POLIZIA URBANA (4)
CAMPIDOGLIO, GIUNTA APPROVA NUOVO REGOLAMENTO DI POLIZIA URBANA (4) (9Colonne) Roma, 14 nov - Si stabiliscono Regole certe durante tutto l'anno, e non più solo nei mesi estivi, che riguardano il consumo, la somministrazione, la vendita al dettaglio e da asporto di bevande alcoliche. Diventano così definitive le norme che intendono tutelare la quiete pubblica e limitare i fenomeni dovuti ai comportamenti negativi legati all'eccessivo consumo di alcolici, soprattutto all'aperto (pericolo alla propria ed altrui incolumità, atti vandalici, utilizzo del vetro e relativi pericoli, ecc.). Stop anche ai Pub-Crawl, i cosiddetti "tour alcolici". Le norme prevedono un divieto specifico per l'organizzazione e la sponsorizzazione di percorsi finalizzati esclusivamente al consumo di alcolici tra birrerie, pub e wine-bar. Fatta salva la possibilità conferita dalla legge al sindaco, di stabilire con ordinanza divieti e limiti specifici, il Regolamento fissa i seguenti orari per il consumo di alcol: ore 22.00 - 7.00: vietata la vendita di bevande alcoliche e superalcoliche da parte di chiunque risulti autorizzato alla vendita al dettaglio, per asporto, nonché attraverso distributori automatici e presso attività di somministrazione di alimenti e bevande. ore 22.00 - 7.00: nelle strade pubbliche o aperte al pubblico transito e nelle aree verdi non recintate, vietato il consumo di qualsiasi bevanda in contenitori di vetro. ore 23.00 - 7.00: nelle strade pubbliche o aperte a pubblico transito e nelle aree verdi non recintate, vietato il consumo di bevande alcoliche e superalcoliche in ogni genere di contenitore; ore 2.00 - 7.00: vietata la somministrazione di bevande alcoliche e superalcoliche da parte di chiunque risulti autorizzato alla somministrazione medesima e nei circoli privati, anche nelle aree esterne di pertinenza di tali locali. In occasione di specifici eventi e manifestazioni cittadine autorizzati si possono stabilire variazioni agli orari di vendita e somministrazione di bevande alcoliche, previa comunicazione all'Autorità di Pubblica Sicurezza e nel rispetto dei limiti previsti dalla normativa nazionale in materia. (SEGUE) 141557 NOV 18
MERCOLEDÌ 14 NOVEMBRE 2018 16.19.01
POLIZIASICUREZZA
CAMPIDOGLIO, GIUNTA APPROVA NUOVO REGOLAMENTO DI POLIZIA URBANA (5)
CAMPIDOGLIO, GIUNTA APPROVA NUOVO REGOLAMENTO DI POLIZIA URBANA (5) (9Colonne) Roma, 14 nov - Alcune norme riguardano la tutela della dignità delle persone e il contrasto ai fenomeni criminosi di sfruttamento della prostituzione e della tratta di esseri umani. Norme che hanno l'obiettivo di "ridurre il senso di insicurezza e allarme sociale generato dal fenomeno della prostituzione" e garantire la "sicurezza della circolazione stradale", ma anche di offrire tutela alle persone vittime di sfruttamento. Il nuovo regolamento prevede il divieto di esibire nudità o assumere comportamenti diretti inequivocabilmente a offrire prestazioni sessuali, di ingaggiare o concordare prestazioni e ad appartarsi in luogo pubblico con soggetti che esercitino l'attività di meretricio e, oltre a quanto già previsto dal Codice della Strada, eseguire manovre pericolose o di intralcio alla circolazione. L'Amministrazione Capitolina intende fare qualcosa anche a tutela delle persone dedite alla prostituzione, che siano vittime di violenza o di sfruttamento, offrendo interventi di sostegno psicologico e reinserimento presso strutture di accoglienza dedicate. In termini di educazione e recupero, "qualora il soggetto responsabile della violazione aderisca a un progetto di sensibilizzazione sulle tematiche del contrasto al fenomeno della prostituzione e della tratta, di durata minima di 4 incontri obbligatori, organizzato da Roma Capitale", verrà applicata la sanzione in misura minima. Daspo e sanzioni nei confronti dei "clienti" e per chi adotta comportamenti osceni, nelle modalità già previste dal Decreto Minniti. Per i proprietari di animali vigono le buone regole di custodia e cura. Quindi l'obbligo di assicurarne il benessere, assicurando che non arrechino danno a persone e cose. Per la salvaguardia di marciapiedi e giardini, viene recepito nel Regolamento anche l'obbligo per chi possiede un animale di portare con sé sacchetti per la raccolta delle deiezioni. (red) 141619 NOV 18
MERCOLEDÌ 14 NOVEMBRE 2018 13.43.25
POLIZIASICUREZZA
ROMA. REGOLAMENTO POLIZIA URBANA, RAGGI: LO ASPETTAVAMO DA 72 ANNI
ROMA. REGOLAMENTO POLIZIA URBANA, RAGGI: LO ASPETTAVAMO DA 72 ANNI "SUPERATE LOGICHE EMERGENZA" (DIRE) Roma, 14 nov. - Dal decoro urbano ai beni comuni, dalla tutela degli animali alle norme antibivacco e rovistaggio, fino al rispetto delle fontane. Sono 34 gli articoli che compongono il nuovo regolamento di POLIZIA URBANA, un "codice di convivenza civile" secondo la sindaca di Roma Virginia Raggi, che ha parlato di una "giornata storica" per un insieme di norme "che mancava a Roma da 72 anni. Abbiamo adeguato un testo, non piu' rispondente alla realta' moderna, che risaliva al 1946: piu' di un mondo fa". Insieme alla sindaca, il comandante della POLIZIA locale, Antonio Di Maggio, il vicecapo di Gabinetto e delegato alla Sicurezza, Marco Cardilli, il delegato al Personale, Antonio De Santis, e la consigliera grillina Sara Seccia. "Si tratta di un corpus di 34 articoli che abbiamo riattualizzato, introducendo nuovi strumenti che possono rendere piu' attuali e cogenti le normative, i divieti e le sanzioni che stabiliamo", ha detto Raggi, che ha precisato: "Abbiamo voluto superare le logiche delle emergenze per includere queste condotte in una panorama di comportamenti che vietiamo". La citta' "e' prima di tutto una comunita' di persone che funziona se ci sono regole condivise e che devono essere attuali- ha concluso la sindaca- Senza un corpus di regole condiviso e chiaro nel corso degli ultimi anni e' saltato quel patto tra amministrazione e cittadini e questo e' un passo molto importante che stiamo facendo per ricostruire quel senso di fiducia e comunita' fondamentale per la convivenza tra persone nella citta'". Un regolamento che ha comunque i suoi limiti, dettati dalla natura squisitamente amministrativa delle sanzioni: "In talune circostanze- ha evidenziato il comandante Di Maggio- dall'opinione pubblica si chiedono sanzioni piu' forti, che Comune non puo' emettere perche' c'e' il limite regolamentare: con il pagamento della sanzione amministrativa si estingue l'illecito commesso. All'impostazione di carattere penale non puo' dare seguito l'ente locale ma il Parlamento". In particolare, il comandante dei vigili capitolini ha fatto riferimento alla vicenda dell'omicidio di Desire'e Mariottini a San Lorenzo: "L'amministrazione non puo' intervenire penalmente su chi occupa, spaccia o commette reati penali: i limiti dell'ente sono questi e anche i limiti della POLIZIA locale nell'applicazione sono questi. Si e' parlato a sproposito della nostra assenza, noi abbiamo un modulo operativo che vale per Trastevere, San Lorenzo e piazza Bologna di 25 agenti ogni venerdi' e sabato e interveniamo costantemente con costi enormi, perche' tutti i colleghi sono pagati a straordinario dalle 21 alle 4, ma anche con risultati molto consistenti".(SEGUE) (Mtr/Dire) 13:42 14-11-18 NNNN
MERCOLEDÌ 14 NOVEMBRE 2018 13.43.25
POLIZIA
ROMA. REGOLAMENTO POLIZIA URBANA, RAGGI: LO ASPETTAVAMO DA 72 ANNI -2-
ROMA. REGOLAMENTO POLIZIA URBANA, RAGGI: LO ASPETTAVAMO DA 72 ANNI -2- (DIRE) Roma, 14 nov. - Per l'applicazione immediata delle sanzioni per le violazioni, e' in arrivo una novita' per i vigili: "Abbiamo previsto un'applicazione, che daremo a vigili sul loro telefonino, in modo che possa disporre di tutti gli articoli del codice di POLIZIA URBANA e del codice della strada". Tra le altre novita' del nuovo codice, la regolamentazione dei divieti e delle sanzioni per chi decidera' di fare un bagno in una delle fontane storiche di Roma o usarle in modo improprio. Tra le fontane oggetto di divieto ci sono Fontana di Trevi, per la quale e' stato vietato anche il famoso lancio della monetina, la Fontana dei Leoni a piazza del Popolo (quella dove si tuffo' il presidente della Roma, James Pallotta, dopo il 3-0 al Barcellona che valse la qualificazione alle semifinali della scorsa Champions League), la Barcaccia di Piazza di Spagna, il 'Fontanone' del Gianicolo (dove si tuffo' l'allora allenatore della Lazio, Delio Rossi, per festeggiare un derby vinto). Per chi sara' sanzionato e' prevista l'applicazione del daspo per 48 ore. Saranno tutelati anche i cosiddetti 'nasoni', le fontanelle di Roma. Per quanto riguarda il decoro urbano, sono previste sanzioni antigraffiti "per chi deturpa e imbratta il prezioso patrimonio monumentale e architettonico della citta'. Oltre alle sanzioni penali, in questo caso il regolamento prevede il ripristino dei luoghi e dei monumenti, in applicazione delle norme di diritto civile, da parte dei responsabili. Inoltre, saranno oggetto di tutela anche ospedali, scuole, universita', musei, aree adibite a verde pubblico o soggette a consistenti flussi turistici: in questi casi sara' possibile intervenire contro soggetti e attivita' che ne impediscono la fruizione. In vigore anche regole antibivacco, antirovistaggio, per chi getta in terra mozziconi di sigaretta e il divieto, se non autorizzato, di distribuire, affiggere, ed esporre manifestini, autoadesivi e simili su beni pubblici. (Mtr/Dire) 13:42 14-11-18 NNNN
Nessun commento:
Posta un commento