SABATO 22 GIUGNO 2019 19.17.58
>>>ANSA/ Migranti: raddoppiano gli arrivi dalla rotta balcanica
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>>>ANSA/ Migranti: raddoppiano gli arrivi dalla rotta balcanica
Fedriga,stop Schengen.Confine pattugliato.Sea Watch ancora ferma
(di Massimo Nestico')
(ANSA) - ROMA, 22 GIU - Se gli arrivi di migranti via mare
sono in netto calo (-85% rispetto al 2018), in forte crescita
risultano quelli via terra attraverso la rotta balcanica che
porta in Friuli Venezia Giulia. Il governatore Massimiliano
Fedriga annuncia la partenza dall'1 luglio di pattugliamenti
congiunti al confine da parte delle forze dell'ordine italiane e
slovene, invocando la sospensione del Trattato di Schengen.
"Abbiamo bloccato gli ingressi via mare - rassicura il ministro
dell'Interno Matteo Salvini - e ora rafforziamo la vigilanza per
proteggere le frontiere terrestri. Dopo anni, l'Italia non e' piu'
il campo per clandestini dell'Europa". Intanto, mille chilometri
piu' a sud, la Sea Watch 3 e' giunta al decimo giorno senza porto;
nella notte un altro naufrago con problemi di salute e' stato
fatto sbarcare a Lampedusa. Sono ora 42 i migranti a bordo.
Tra ieri ed oggi un centinaio di stranieri irregolari sono
stati rintracciati dalla polizia tra Trieste e la vicina San
Dorligo della Valle. Quasi tutti pakistani, hanno chiesto la
protezione internazionale. In tutto il 2018 - secondo i dati del
Dipartimento della Pubblica sicurezza - 446 stranieri irregolari
sono stati rintracciati presso le zone del confine sloveno. Nel
corso dei primi cinque mesi del 2019 i migranti irregolari in
quell'area erano gia' 652, cui vanno aggiunti quelli individuati
finora a giugno. Si registra dunque quasi un raddoppio degli
arrivi dalla Slovenia rispetto al 2018 solo nel primo semestre
di quest'anno.
Il presidente della Regione Friuli Venezia Giulia si dice
"estremamente preoccupato" e pronto a "valutare di richiedere al
Governo la sospensione di Schengen". Fedriga sollecita una
"piena collaborazione" dei Paesi attraversati dalla rotta
balcanica, a cominciare dalla Croazia, nel contrasto
all'immigrazione irregolare. Perche', spiega, "Italia e Slovenia
non possono essere le uniche due realta' a combattere
l'immigrazione clandestina: ognuno deve fare la sua parte e
presidiare i confini del proprio territorio".
Nel frattempo non si sblocca la situazione della Sea Watch,
che continua a zigzagare a est di Lampedusa in atteso di un
porto. "I naufraghi - lamenta la ong tedesca - sono a bordo da
10 giorni. Il rispetto dell'interdizione all'ingresso determina
un penoso stillicidio mentre non abbiamo indicazioni
alternative". Fermo il divieto da parte dell'Italia, nessuna
notizia dunque dall'Olanda, Stato di bandiera della nave, ne'
dalla Germania.
E in mattinata e' giunta a Licata la 'nave madre' intercettata
dalla Guardia di Finanza al largo di Lampedusa che ha
trasbordato un gruppo di 81 migranti su un barchino e poi
sbarcati sull'isola delle Pelagie. I 7 membri dell'equipaggio,
sei egiziani ed un tunisino, sono stati fermati per
favoreggiamento dell'immigrazione clandestina.(ANSA).
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22-GIU-19 19:17 NNNN
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