(AGI) - Roma, 1 giu. - Il successo elettorale della Lega e' innegabile ma nel paese aumenta l'astensionismo e lo scontento. Cosi' il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, risponde ai giornalisti sulla situazione politica, a margine della manifestazione dei pensionati a piazza San Giovanni. "Prima di questo voto - ha spiegato - il governo Lega-M5s aveva 16 milioni e mezzo di voti, dopo le elezioni lo stesso governo ha preso 13 milioni di voti. Quindi ci sono 3,5 milioni di persone che non l'hanno piu' votato, anche se i partiti hanno cambiato i rapporti al loro interno, e siamo un Paese dove il 44% non e' andato a votare. Quindi gongolarsi sul fatto che uno e' primo partito lo capisco, e' vero, ha avuto dei successi ma quello che vedo e' che e' aumentato il numero di persone che non e' contento delle politiche del governo ed e' aumentato il numero delle persone che non si riconosce in alcuna forza politica. E questo a me preoccupa". Secondo Landini, bisogna ricostruire la fiducia e il sindacato unitariamente chiede che "la maggioranza di questo Paese, i lavoratori dipendenti e i pensionati, siano ascoltati e si cambi davvero musica". (AGI) Gaa 011301 GIU 19 NNNN
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