MARTEDÌ 02 LUGLIO 2019 16.52.45
CALDO: DA SBALZI TEMPERATURA A INSONNIA, I CONSIGLI PER CHI RESTA IN CITTA' =
ADN1085 7 CRO 0 ADN CRO NAZ
CALDO: DA SBALZI TEMPERATURA A INSONNIA, I CONSIGLI PER CHI RESTA IN CITTA' =
Roma, 2 lug. (AdnKronos Salute) - Dai malanni causati dall'aria
condizionata o dagli sbalzi di temperatura alle notti insonni, fino
alle punture di zanzara e ai disturbi quali le gambe gonfie. Sono solo
alcune delle conseguenze che il grande caldo e l'afa di questi giorni
possono portare con sé, soprattutto per chi resta in città per lavoro,
in attesa di partire per le vacanze o perché si è scelto di rinunciare
ai viaggi. Tutto questo può influire negativamente non solo
sull'umore, ma anche sulla salute perché possono insorgere piccoli
disturbi. Assosalute, l'Associazione nazionale farmaci di
automedicazione che fa parte di Federchimica, ha per questo stilato
una lista di consigli pratici per gestire piccoli fastidi di salute,
anche grazie al ricorso responsabile ai farmaci di automedicazione
(riconoscibili grazie al bollino rosso che sorride sulla confezione).
Questi alcuni dei consigli 'targati' Assosalute: IDRATAZIONE - Primo
imperativo per tutti, ma in particolar modo per i bambini e per gli
anziani, valido per tutte le stagioni dell'anno ma ancor più per il
periodo estivo, è quello di bere molta acqua ed essere sempre
idratati. Con il caldo, infatti, si perde una gran quantità di liquidi
che va reintegrata bevendo almeno due litri di acqua al giorno. (segue)
(Com-Sal/AdnKronos)
ISSN 2465 - 1222
02-LUG-19 16:52
NNNN
MARTEDÌ 02 LUGLIO 2019 16.53.46
CALDO: DA SBALZI TEMPERATURA A INSONNIA, I CONSIGLI PER CHI RESTA IN CITTA' (2) =
ADN1086 7 CRO 0 ADN CRO NAZ
CALDO: DA SBALZI TEMPERATURA A INSONNIA, I CONSIGLI PER CHI RESTA IN CITTA' (2) =
(AdnKronos Salute) - ARIA CONDIZIONATA - Se è utile per 'sopravvivere'
al caldo e combattere l'afa, l'aria condizionata può però essere
pericolosa soprattutto quando c'è un divario di temperatura eccessivo
tra l'esterno e l'interno. Per evitare malanni alle vie respiratorie
che possono essere causati dagli sbalzi di temperatura, è bene avere
sempre con sé un foulard, una sciarpa leggera o un maglioncino di
cotone per riparare spalle e gola. L'ideale sarebbe non superare i 5/6
gradi di differenza tra la temperatura esterna e quella impostata sul
condizionatore, altrimenti si rischiano mal di gola, raffreddore e
tosse. In caso di necessità, per combatterli è bene fare ricorso a
farmaci ad azione balsamica, antisettici del cavo orale,
decongestionanti nasali e antinfiammatori non steroidei. Per alleviare
la tosse, farmaci ad azione antitussiva: sedativi della tosse ad
azione antinfiammatoria delle prime vie aeree se la tosse è secca,
espettoranti e mucolitici che fluidificano il catarro e rendono meno
vischioso il muco se la tosse è grassa.
DISTURBI DEL SONNO - Quando le temperature salgono, dormire
serenamente diventa difficile, soprattutto in città dove c'è meno
ricircolo di aria e dove le mura domestiche tendono ad assorbire il
calore diurno. Per favorire un corretto riposo, evitare, soprattutto
la sera e prima di andare a dormire, bevande alcoliche o eccitanti
come thè e caffè. Anche i cibi pesanti, affaticando la digestione,
possono contribuire a rendere più difficile il riposo. Evitare,
inoltre, l'utilizzo di dispositivi elettronici: la luce degli schermi
non favorisce il rilassamento. Meglio, quindi, leggere un libro. La
temperatura ideale in camera da letto non dovrebbe superare i 22-23
gradi, bene quindi arieggiare per quanto possibile la stanza e
utilizzare tessuti in cotone per favorire una corretta traspirazione
della pelle. In caso di necessità: farmaci ad azione blandamente
sedativa a base di valeriana, da sola o in associazione. (segue)
(Com-Sal/AdnKronos)
ISSN 2465 - 1222
02-LUG-19 16:52
NNNN
MARTEDÌ 02 LUGLIO 2019 16.53.46
CALDO: DA SBALZI TEMPERATURA A INSONNIA, I CONSIGLI PER CHI RESTA IN CITTA' (3) =
ADN1087 7 CRO 0 ADN CRO NAZ
CALDO: DA SBALZI TEMPERATURA A INSONNIA, I CONSIGLI PER CHI RESTA IN CITTA' (3) =
(AdnKronos Salute) - PUNTURE DI INSETTO - Insetti come zanzare, api,
vespe e calabroni possono essere sgradevoli compagni nelle calde
giornate estive in città. In caso di puntura, il veleno rilasciato
porta alla formazione del pomfo, un rigonfiamento arrossato sulla
pelle con conseguente dolore, bruciore o prurito. Contro le zanzare,
oltre a evitare ristagni d'acqua, per esempio nei vasi dei balconi, è
bene usare prodotti insetto-repellenti e zanzariere in casa, mentre
api e vespe tendono a reagire se infastidite o attratte da colori
sgargianti e profumazioni forti. Cautela va posta, quindi, se si ama
il giardinaggio o in caso di passeggiate nei parchi cittadini. Chi fa
sport, dovrebbe ricordare che il sudore richiama gli insetti,
aumentando il rischio di punture. Attenzione particolare per chi
rischia lo shock anafilattico con le punture di insetti: questa
situazione porta a problemi potenzialmente molto gravi ed è bene che i
soggetti a rischio abbiano con sé una fiala di adrenalina predosata.
In caso di necessità: creme a base di antistaminici o derivati del
cortisone (corticosteroidi) per alleviare il prurito o antinfiammatori
e anestetici locali.
GAMBE GONFIE - Uno dei disturbi più fastidiosi dovuti al caldo è
quello delle gambe gonfie, conseguenza di problemi circolatori dovuti
all'insufficienza venosa e alla fragilità capillare. Ne sono soggette
soprattutto le donne e si manifestano generalmente la sera, al termine
di una giornata faticosa o quando si rimane a lungo nella stessa
posizione, seduti o in piedi. Per prevenire il fastidio, meglio
indossare scarpe comode - né troppo basse né troppo alte - capaci di
mantenere la curvatura naturale del piede e vestiti che non
costringano l'addome, favorendo il ristagno del sangue nelle gambe.
Per alleviare il fastidio, è bene tenere per qualche minuto le gambe
alzate e mettere i piedi a bagno in acqua fredda per aiutare la
circolazione. Inoltre, se il disturbo è ricorrente, meglio riposare
con i piedi più in alto del capo, inclinando il materasso in modo che
le estremità inferiori rimangano sollevate di 15-20 centimetri. In
caso di necessità: farmaci ad azione capillaro-protettrice, applicati
localmente in crema o gel per un sollievo immediato oppure assunti
sotto forma di polvere o compresse.
(Com-Sal/AdnKronos)
ISSN 2465 - 1222
02-LUG-19 16:52
NNNN
Nessun commento:
Posta un commento