MERCOLEDÌ 23 OTTOBRE 2019 10.00.08
Lavoro: striscioni contro 'fuga cervelli', grande marcia a Palermo =
(AGI) - Palermo, 23 ott. - Continuano a farsi sentire i siciliani di "Si resti, arrinesci", la campagna regionale nata per fermare l'emigrazione forzata giovanile dalla Sicilia. Diversi striscioni sono stati appesi in piu' aree della citta' per ricordare l'appuntamento di venerdi'. Prevista, infatti, venerdi' una grande marcia che partira' alle 9.30 da piazza Verdi, un primo grande appuntamento di piazza indetto dopo una serie di assemblee pubbliche che si sono date in queste settimane in piu' citta' come Palermo, Catania, Messina, Belmonte, i paesini delle Madonie. Nelle diverse comunita' dell'Isola ci si sta, dunque, organizzando con dei pullman per permettere a quanta piu' gente possibile di partecipare. La campagna e' divenuta un fenomeno dilagante perche' dilagante e' il malcontento dei siciliani strappati dalle proprie radici. "L'emigrazione forzata riguarda tutti i settori della societa'... c'e' chi parte dopo la scuola, chi dopo l'universita', anche in eta' avanzata - viene spiegato - e con una famiglia sulle spalle si e' costretti a far fagotto e andar via da questa terra che, a causa della disattenzione dei politici, non riesce a soddisfare i bisogni dei cittadini e disattende alle loro legittime aspettative". Ma se da una parte emerge una classe politica "carica di criticita' e mancanze", dall'altra si delinea un fronte sempre piu' ampio di siciliani che vogliono far sentire la propria voce e il proprio dissenso. "Si Resti Arrinesci si afferma, quindi - spiegano gli organizzatori - come il nuovo urlo di tutti coloro che non vogliono piu' restare inermi di fronte a un fenomeno drammatico e sempre piu' esteso come l'emigrazione dalla Sicilia. L'urlo di chi decide di restare per lottare e lottare per restare". (AGI) Mrg 230959 OTT 19 NNNN
Lavoro: striscioni contro 'fuga cervelli', grande marcia a Palermo =
(AGI) - Palermo, 23 ott. - Continuano a farsi sentire i siciliani di "Si resti, arrinesci", la campagna regionale nata per fermare l'emigrazione forzata giovanile dalla Sicilia. Diversi striscioni sono stati appesi in piu' aree della citta' per ricordare l'appuntamento di venerdi'. Prevista, infatti, venerdi' una grande marcia che partira' alle 9.30 da piazza Verdi, un primo grande appuntamento di piazza indetto dopo una serie di assemblee pubbliche che si sono date in queste settimane in piu' citta' come Palermo, Catania, Messina, Belmonte, i paesini delle Madonie. Nelle diverse comunita' dell'Isola ci si sta, dunque, organizzando con dei pullman per permettere a quanta piu' gente possibile di partecipare. La campagna e' divenuta un fenomeno dilagante perche' dilagante e' il malcontento dei siciliani strappati dalle proprie radici. "L'emigrazione forzata riguarda tutti i settori della societa'... c'e' chi parte dopo la scuola, chi dopo l'universita', anche in eta' avanzata - viene spiegato - e con una famiglia sulle spalle si e' costretti a far fagotto e andar via da questa terra che, a causa della disattenzione dei politici, non riesce a soddisfare i bisogni dei cittadini e disattende alle loro legittime aspettative". Ma se da una parte emerge una classe politica "carica di criticita' e mancanze", dall'altra si delinea un fronte sempre piu' ampio di siciliani che vogliono far sentire la propria voce e il proprio dissenso. "Si Resti Arrinesci si afferma, quindi - spiegano gli organizzatori - come il nuovo urlo di tutti coloro che non vogliono piu' restare inermi di fronte a un fenomeno drammatico e sempre piu' esteso come l'emigrazione dalla Sicilia. L'urlo di chi decide di restare per lottare e lottare per restare". (AGI) Mrg 230959 OTT 19 NNNN
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