MARTEDÌ 03 DICEMBRE 2019 15.38.29
A 80 anni 60 km al giorno per accompagnare bimbo cieco
ZCZC5596/SXB XSP68356_SXB_QBXB R CRO S0B QBXB A 80 anni 60 km al giorno per accompagnare bimbo cieco Insignito premio Braille,pensionato gia' nominato Nonno d'Italia (ANSA) - ROMA, 3 DIC - Per 8 mesi ha percorso 60 km ogni mattina per accompagnare a scuola un bambino immigrato macedone cieco dalla nascita. Si tratta di Romano Carletti, un pensionato di 84 anni, gia' nonno d'Italia, a cui e' stato assegnato il Premio Louis Braille dell'Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti (Uici), che celebra di anno in anno personaggi e organizzazioni che hanno dato un contributo decisivo per migliorare la qualita' della vita, l'autonomia e l'integrazione di chi e' privo della vista. Da Giovanni Allevi a Lino Banfi, a Noemi a Maurizio Battista, a Fausto Leali al primatista mondiale dello sci nautico Daniele Cassioli, a Gianfranco Berardi, tra i maggiori attori italiani non vedenti, al Presidente della Fondazione Internazionale Autismo Davide Faraone, tante le personalita' che hanno offerto momenti di intrattenimento alla cerimonia di premiazione, ieri al Teatro Quirino. 'Eroe silenzioso', Carletti si e' reso protagonista di una storia di altruismo quotidiano, accompagnando il bambino, Ojafer Beluli, dal suo paesino di Montemignaio (Arezzo) a Pelago (Firenze). Ha mobilitato comunita' e istituzioni coinvolgendo anche l'Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti con il suo centro di consulenza Tiflodidattico di Firenze perche' il piccolo potesse studiare grazie alla lettura e scrittura Braille, ottenendo alla fine l'attivazione del servizio scuolabus con l'assistente dedicata. Ma la sua battaglia ancora continua per il rilascio della cittadinanza, l'insegnante di sostegno e le agevolazioni economiche. "Quest'anno - ha commentato il Presidente di Uici, Mario Barbuto - abbiamo voluto offrire un riconoscimento al 'nonno d'Italia' Romano Carletti per la sua immensa generosita' e profonda bonta' d'animo e all'Associazione Italiana Editori per il proprio impegno in favore di prodotti editoriali fruibili direttamente dalle persone non vedenti e ipovedenti". (ANSA). NAN-COM 03-DIC-19 15:37 NNNN
A 80 anni 60 km al giorno per accompagnare bimbo cieco
ZCZC5596/SXB XSP68356_SXB_QBXB R CRO S0B QBXB A 80 anni 60 km al giorno per accompagnare bimbo cieco Insignito premio Braille,pensionato gia' nominato Nonno d'Italia (ANSA) - ROMA, 3 DIC - Per 8 mesi ha percorso 60 km ogni mattina per accompagnare a scuola un bambino immigrato macedone cieco dalla nascita. Si tratta di Romano Carletti, un pensionato di 84 anni, gia' nonno d'Italia, a cui e' stato assegnato il Premio Louis Braille dell'Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti (Uici), che celebra di anno in anno personaggi e organizzazioni che hanno dato un contributo decisivo per migliorare la qualita' della vita, l'autonomia e l'integrazione di chi e' privo della vista. Da Giovanni Allevi a Lino Banfi, a Noemi a Maurizio Battista, a Fausto Leali al primatista mondiale dello sci nautico Daniele Cassioli, a Gianfranco Berardi, tra i maggiori attori italiani non vedenti, al Presidente della Fondazione Internazionale Autismo Davide Faraone, tante le personalita' che hanno offerto momenti di intrattenimento alla cerimonia di premiazione, ieri al Teatro Quirino. 'Eroe silenzioso', Carletti si e' reso protagonista di una storia di altruismo quotidiano, accompagnando il bambino, Ojafer Beluli, dal suo paesino di Montemignaio (Arezzo) a Pelago (Firenze). Ha mobilitato comunita' e istituzioni coinvolgendo anche l'Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti con il suo centro di consulenza Tiflodidattico di Firenze perche' il piccolo potesse studiare grazie alla lettura e scrittura Braille, ottenendo alla fine l'attivazione del servizio scuolabus con l'assistente dedicata. Ma la sua battaglia ancora continua per il rilascio della cittadinanza, l'insegnante di sostegno e le agevolazioni economiche. "Quest'anno - ha commentato il Presidente di Uici, Mario Barbuto - abbiamo voluto offrire un riconoscimento al 'nonno d'Italia' Romano Carletti per la sua immensa generosita' e profonda bonta' d'animo e all'Associazione Italiana Editori per il proprio impegno in favore di prodotti editoriali fruibili direttamente dalle persone non vedenti e ipovedenti". (ANSA). NAN-COM 03-DIC-19 15:37 NNNN
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