VENERDÌ 10 GENNAIO 2020 17.29.48
Spazio: mappato cocktail di gas caldo in ammassi di galassie =
(AGI) - Roma, 10 gen. - Grazie alle osservazioni del telescopio spaziale XMM Newton dell'Agenzia Spaziale Europea, un team di ricercatori guidato da Jeremy Sanders del Max Planck Institute per la fisica Extraterrestre, in Germania, e a cui ha partecipato anche Ciro Pinto, ora in forza all'Istituto Nazionale di Astrofisica, e' riuscito a realizzare le prime mappe che ricostruiscono la distribuzione e il moto delle enormi masse di gas caldissimo che permeano due ammassi di galassie. I dati raccolti stanno aiutando gli scienziati a comprendere meglio la turbolenta storia della formazione di questi agglomerati di galassie e la loro evoluzione. (AGI) Red/Gip (Segue) 101729 GEN 20 NNNN
VENERDÌ 10 GENNAIO 2020 17.29.48
Spazio: mappato cocktail di gas caldo in ammassi di galassie (2)=
(AGI) - Roma, 10 gen. - Gli ammassi di galassie sono i piu' grandi sistemi nell'universo legati insieme dalla gravita'. Contengono centinaia o addirittura migliaia di galassie e grandi quantita' di gas caldo - o plasma - che raggiunge temperature di circa 50 milioni di gradi e brilla intensamente nei raggi X. E proprio conoscere in dettaglio i movimenti di questo plasma puo' fornire informazioni preziose sui processi di formazione ed evoluzione degli ammassi. "Abbiamo selezionato due ammassi di galassie vicini, massicci, luminosi e ben osservati, ovvero quello di Perseo e Chioma, e abbiamo mappato, per la prima volta, il movimento del loro plasma: dal suo allontanamento o avvicinamento a noi, alla sua velocita', ma non solo", afferma Sanders primo autore dell'articolo che descrive lo studio, pubblicato sulla rivista Astronomy & Astrophyiscs. "Lo abbiamo fatto su vaste regioni di cielo: un'area approssimativamente grande come due Lune piene per l'ammasso di Perseo e quattro per quello di Chioma. Avevamo davvero bisogno di XMM-Newton per questo, poiche' sarebbe estremamente difficile coprire aree cosi' grandi con qualsiasi altro osservatorio spaziale", aggiunge. (AGI) Red/Gip (Segue) 101729 GEN 20 NNNN
VENERDÌ 10 GENNAIO 2020 17.30.00
Spazio: mappato cocktail di gas caldo in ammassi di galassie (3)=
(AGI) - Roma, 10 gen. - I ricercatori hanno trovato tracce evidenti dei movimenti di plasma, che pare spostarsi nello spazio tra le galassie come se si trovasse all'interno di un gigantesco shaker per cocktail, nell'ammasso di Perseo - uno degli oggetti piu' massicci conosciuti nell'Universo e quello piu' luminoso del cielo nella banda dei raggi X. Sebbene previsti dalle teorie, questi moti turbolenti non erano mai osservati prima nel cosmo. E ancora proprio come i cubetti di ghiaccio in un cocktail, le simulazioni suggeriscono che a creare questi moti siano stati degli scontri e fusioni tra sottogruppi di galassie all'interno dell'ammasso stesso. Questi eventi sono abbastanza energici da sovrastare localmente il campo gravitazionale di Perseo e dare il via a un potente scuotimento delle galassie che durera' per molti milioni di anni prima di smorzarsi completamente. A differenza dell'ammasso di Perseo, caratterizzato da un gruppo di galassie principale e da diverse sottostrutture piu' piccole, nell'ammasso della Chioma non si ci sono moti del gas dettati dallo scuotimento (o magari dalle perturbazioni delle galassie). Quello della Chioma sembra essere un agglomerato di galassie costituito da due ammassi che si stanno lentamente fondendo insieme. (AGI) Red/Gip (Segue) 101729 GEN 20 NNNN
VENERDÌ 10 GENNAIO 2020 17.30.00
Spazio: mappato cocktail di gas caldo in ammassi di galassie (4)=
(AGI) - Roma, 10 gen. - La scoperta e' stata resa possibile da una nuova tecnica di calibrazione applicata alla European Photon Imaging Camera (EPIC) di XMM-Newton, il principale strumento di XMM-Newton composto di tre rivelatori a CCD indipendenti, sviluppata dall'INAF in collaborazione con altri istituti europei e con il contributo dell'Agenzia Spaziale Italiana (ASI). L'ingegnoso metodo, che ha comportato la dettagliata revisione di due decenni di dati raccolti da EPIC, ha migliorato l'accuratezza delle misurazioni delle velocita' dello strumento di quasi quattro volte, permettendo a Xmm di compiere un enorme balzo in avanti alla qualita' delle osservazioni di XMM - Newton. "La camera EPIC ha un segnale di sottofondo strumentale: le cosiddette 'righe fluorescenti' che sono sempre presenti nei nostri dati e a volte possono essere fastidiose poiche' di solito non sono cio' che stiamo cercando", spiega Pinto. "Abbiamo deciso di utilizzare queste righe, che sono una presenza costante, per confrontare e allineare i dati EPIC degli ultimi 20 anni per determinare meglio come si comporta lo strumento, e quindi le abbiamo usate per correggere eventuali variazioni o effetti strumentali", aggiunge. Questa tecnica ha permesso di mappare il gas negli ammassi in modo piu' accurato. I ricercatori hanno usato le righe di fondo per riconoscere e rimuovere le singole variazioni tra le osservazioni, quindi hanno eliminato tutti gli effetti strumentali piu' deboli, identificati e contrassegnati in tutto il campione di dati prodotto da EPIC in 20 anni di attivita'. "Nell'archivio del satellite XMM-Newton vi e' una moltitudine di osservazioni di ammassi di galassie che, se trattati con questa nuova tecnica, puo' fornire un grosso campione statistico per lo studio dei moti (sloshing) di gas caldo. Inoltre nuove osservazioni sono state approvate e copriranno zone cruciali di ammassi di galassie vicini e luminosi", aggiunge Pinto. (AGI) Red/Gip 101729 GEN 20 NNNN
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