GIOVEDÌ 05 MARZO 2020 19.36.31
CORONAVIRUS, GALLERA: SFORZO STRAORDINARIO PER REPERIRE MEDICI E INFERMIERI (RIEPILOGO) - (1)
9CO1046969 4 CRO ITA R01 CORONAVIRUS, GALLERA: SFORZO STRAORDINARIO PER REPERIRE MEDICI E INFERMIERI (RIEPILOGO) - (1) (9Colonne) Milano 5 mar - "Prima di tutto voglio rivolgere un grandissimo elogio e ringraziamento al gruppo intensivisti, pneumologi, medici e personale sanitario che da due settimane stanno lavorando senza sosta per fronteggiare l'emergenza Coronavirus anche riconvertendo a terapia intensive - in tempi rapidissimi - altre tipologie di reparto. Ad oggi siamo riusciti ad attivare 321 nuovi posto letto di terapia intensiva dedicati al coronavirus. Questo è un messaggio molto importante, una grande battaglia che stiamo fronteggiando con grande professionalità". Ha esordito così l'assessore regionale al Welfare della Regione Lombardia, Giulio Gallera, durante la conferenza stampa per aggiornare sugli sviluppi dei casi di Coronavirus nella regione. Attualmente i casi positivi sono 2.251 e i deceduti 98, tutte persone anziane e con un quadro clinico già compromesso. L'87% dei positivi ha più di 75 anni, l'11% ne ha fra 65 e 74 e il 2% fra 50 e 64. I dimessi e trasferiti al domicilio sono 376 (126 in più in un solo giorno) e 364 in isolamento domiciliare. I ricoverati in terapia intensiva sono 244 mentre quelli non in terapia intensiva 1.169. Il totale dei tamponi effettuati ha raggiunto quota 12.354 e sono 11mila le persone che si sono poste in sorveglianza volontaria. La percentuale di personale sanitario positivo è pari al 12% del totale. (SEGUE) 051936 MAR 20
GIOVEDÌ 05 MARZO 2020 19.39.07
CORONAVIRUS, GALLERA: SFORZO STRAORDINARIO PER REPERIRE MEDICI E INFERMIERI (RIEPILOGO) - (2)
9CO1046971 4 CRO ITA R01 CORONAVIRUS, GALLERA: SFORZO STRAORDINARIO PER REPERIRE MEDICI E INFERMIERI (RIEPILOGO) - (2) (9Colonne) Milano ,5 mar - Gallera ha anche ricordato che la Lombardia sta facendo uno sforzo straordinario per reperire nuovi medici. "In due giorni - ha spiegato - ne sono stati assunti 136, fra questi a Lodi sono arrivate 83 nuove unità (19 medici, 47 INFERMIERI e 17 OSS) e tra questi 5 medici e 8 INFERMIERI dell'esercito che sta arrivando in aiuto anche a Seriate con 10 medici e 8 INFERMIERI che entreranno in servizio domani. Anche a Crema, Seriate e Cremona sono stati assunti 39 medici, 78 INFERMIERI e 18 OSS". L'assessore ha quindi sottolineato la "solidarietà del sistema", a Lodi infatti sono arrivati medici e INFERMIERI dal Besta, dal gruppo San Donato, da Pavia, dal Fatebenefratelli, dal Niguarda e altre strutture ancora. "Siamo davanti ad un grande sforzo corale - ha detto - e il sistema regge anche se gli afflussi nei pronto soccorso nelle strutture frontiera continuano a essere di 50/70 nuovi pazienti che entrano con complicazioni polmonari". "Ogni aiuto e contributo da specializzandi, medici in quiescenza, ONG è molto ben gradito - ha aggiunto l'assessore - e avremmo la possibilità di aprire nuovi posti letto, ma ci mancano le forze. Abbiamo bisogno delle migliori energie perché qualsiasi contributo, da specializzandi a medici in pensione alle Ong, non solo è benvenuto, ma assolutamente necessario". (SEGUE) 051939 MAR 20
CORONAVIRUS, GALLERA: SFORZO STRAORDINARIO PER REPERIRE MEDICI E INFERMIERI (RIEPILOGO) - (1)
9CO1046969 4 CRO ITA R01 CORONAVIRUS, GALLERA: SFORZO STRAORDINARIO PER REPERIRE MEDICI E INFERMIERI (RIEPILOGO) - (1) (9Colonne) Milano 5 mar - "Prima di tutto voglio rivolgere un grandissimo elogio e ringraziamento al gruppo intensivisti, pneumologi, medici e personale sanitario che da due settimane stanno lavorando senza sosta per fronteggiare l'emergenza Coronavirus anche riconvertendo a terapia intensive - in tempi rapidissimi - altre tipologie di reparto. Ad oggi siamo riusciti ad attivare 321 nuovi posto letto di terapia intensiva dedicati al coronavirus. Questo è un messaggio molto importante, una grande battaglia che stiamo fronteggiando con grande professionalità". Ha esordito così l'assessore regionale al Welfare della Regione Lombardia, Giulio Gallera, durante la conferenza stampa per aggiornare sugli sviluppi dei casi di Coronavirus nella regione. Attualmente i casi positivi sono 2.251 e i deceduti 98, tutte persone anziane e con un quadro clinico già compromesso. L'87% dei positivi ha più di 75 anni, l'11% ne ha fra 65 e 74 e il 2% fra 50 e 64. I dimessi e trasferiti al domicilio sono 376 (126 in più in un solo giorno) e 364 in isolamento domiciliare. I ricoverati in terapia intensiva sono 244 mentre quelli non in terapia intensiva 1.169. Il totale dei tamponi effettuati ha raggiunto quota 12.354 e sono 11mila le persone che si sono poste in sorveglianza volontaria. La percentuale di personale sanitario positivo è pari al 12% del totale. (SEGUE) 051936 MAR 20
GIOVEDÌ 05 MARZO 2020 19.39.07
CORONAVIRUS, GALLERA: SFORZO STRAORDINARIO PER REPERIRE MEDICI E INFERMIERI (RIEPILOGO) - (2)
9CO1046971 4 CRO ITA R01 CORONAVIRUS, GALLERA: SFORZO STRAORDINARIO PER REPERIRE MEDICI E INFERMIERI (RIEPILOGO) - (2) (9Colonne) Milano ,5 mar - Gallera ha anche ricordato che la Lombardia sta facendo uno sforzo straordinario per reperire nuovi medici. "In due giorni - ha spiegato - ne sono stati assunti 136, fra questi a Lodi sono arrivate 83 nuove unità (19 medici, 47 INFERMIERI e 17 OSS) e tra questi 5 medici e 8 INFERMIERI dell'esercito che sta arrivando in aiuto anche a Seriate con 10 medici e 8 INFERMIERI che entreranno in servizio domani. Anche a Crema, Seriate e Cremona sono stati assunti 39 medici, 78 INFERMIERI e 18 OSS". L'assessore ha quindi sottolineato la "solidarietà del sistema", a Lodi infatti sono arrivati medici e INFERMIERI dal Besta, dal gruppo San Donato, da Pavia, dal Fatebenefratelli, dal Niguarda e altre strutture ancora. "Siamo davanti ad un grande sforzo corale - ha detto - e il sistema regge anche se gli afflussi nei pronto soccorso nelle strutture frontiera continuano a essere di 50/70 nuovi pazienti che entrano con complicazioni polmonari". "Ogni aiuto e contributo da specializzandi, medici in quiescenza, ONG è molto ben gradito - ha aggiunto l'assessore - e avremmo la possibilità di aprire nuovi posti letto, ma ci mancano le forze. Abbiamo bisogno delle migliori energie perché qualsiasi contributo, da specializzandi a medici in pensione alle Ong, non solo è benvenuto, ma assolutamente necessario". (SEGUE) 051939 MAR 20
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