GIOVEDÌ 07 MAGGIO 2020 17.20.23
L'asteroide toccato dalla sonda Hayabusa ha la tintarella
ZCZC6598/SXB XSP39386_SXB_QBXB R CRO S0B QBXB L'asteroide toccato dalla sonda Hayabusa ha la tintarella (EMBARGO ALLE 20,00) E' bruciato dal Sole, lo dice suo ritratto (EMBARGO ALLE 20,00) (ANSA) - ROMA, 07 MAG - Ha la tintarella l'asteroide Ryugu su cui e' atterrata due volte nel 2019 la sonda giapponese Hayabusa 2. Le misteriose variazioni di colore sulla sua superficie sono bruciature del Sole, come indica il ritratto ravvicinato ottenuto dalla sonda che sta tornando a Terra con i campioni di rocce che dovrebbe consegnare nel dicembre 2020. Pubblicato sulla rivista Science, il risultato si deve ai ricercatori coordinati da Tomokatsu Morota, dell'universita' di Tokyo. L'asteroide Ryugu si trova a circa 300 milioni di chilometri dalla Terra e si pensa che sia un oggetto primitivo che contenga molecole organiche, per questo e' stato scelto come obiettivo della missione dell'Agenzia Spaziale Giapponese Jaxa. Le prime osservazioni della sonda, che aveva raggiunto l'asteroide nel giugno 2018, avevano mostrato che il corpo celeste ha la forma di una trottola e che in superficie e' fatto di due tipi diversi di materiale, uno di colore blu, distribuito nella zona equatoriale e nelle regioni polari, e un materiale piu' rosso nelle regioni a media latitudine. Tuttavia, la causa di queste variazioni non era stata ancora compresa. Le immagini ad alta risoluzione catturate dalla sonda il 21 febbraio 2019, quando aveva toccato la prima volta la superficie di Ryugu per raccogliere i campioni, hanno permesso di risolvere il mistero. Analizzando le immagini, i ricercatori hanno visto che le aree piu' rosse sono fatte di materiali che hanno uno spessore compreso tra dieci centimetri e un metro e che il loro colore e' stato alterato da un breve periodo di intenso riscaldamento solare, che potrebbe essere spiegato se l'orbita di Ryugu in passato si e' avvicinata temporaneamente al Sole. Cruciali per confermarlo saranno anche le analisi dei campioni, una volta che saranno recuperati, che secondo i ricercatori contengono un mix di entrambi i materiali, sia rossi che blu. (ANSA) Y75-MAR 07-MAG-20 17:20 NNNN
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