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sabato 2 maggio 2020

Nel Tirreno e' record di microplastiche sul fondale


GIOVEDÌ 30 APRILE 2020 18.58.17

++ Nel Tirreno e' record di microplastiche sul fondale ++

ZCZC2042/SXB XSP77962_SXB_QBXB B CRO S0B QBXB ++ Nel Tirreno e' record di microplastiche sul fondale ++ (EMBARGO ORE 20) Fino a 1,9 milioni di pezzi per metro quadro (EMBARGO ALLE ORE 20,00) (ANSA) - MILANO, 30 APR - Nel Tirreno e' presente la piu' alta concentrazione di microplastiche mai misurata nei fondali marini del mondo: nello specchio di mare compreso fra Toscana, Lazio, Sardegna e Corsica si possono contare fino a 1,9 milioni di frammenti per metro quadrato. Lo indica lo studio pubblicato su Science dalle universita' di Manchester, Durham e Brema, insieme al Centro oceanografico britannico (Noc) e l'Istituto francese di ricerca per lo sfruttamento del mare (Ifremer).(ANSA). Y25-BR 30-APR-20 18:57 NNNN
GIOVEDÌ 30 APRILE 2020 19.04.51

Nel Tirreno e' record di microplastiche sul fondale (2)

ZCZC2174/SXB XSP77975_SXB_QBXB R CRO S0B QBXB Nel Tirreno e' record di microplastiche sul fondale (2) (EMBARGO ALLE ORE 20,00) (EMBARGO ALLE ORE 20,00) (ANSA) - MILANO, 30 APR - Le microplastiche ritrovate nei fondali del Tirreno sono costituite per lo piu' da fibre tessili che non vengono efficacemente trattenute dagli impianti di trattamento delle acque reflue. Le analisi dei campioni, incrociate con le mappe dei fondali e i modelli delle correnti marine profonde, hanno permesso di capire che le microplastiche non sono distribuite in maniera uniforme: in realta' si concentrano e depositano in aree specifiche, degli hotspot che rappresentano per i fondali quello che sono le 'isole di spazzatura' per le acque piu' superficiali. Il 'motore' di questi spostamenti sono le stesse correnti marine profonde che portano ossigeno e nutrienti: cio' significa che le microplastiche finiscono per accumularsi nei punti dove si concentra la maggiore biodiversita' marina, rischiando di essere piu' facilmente assorbite o ingerite da parte degli esseri viventi che popolano gli abissi. Lo studio e' il primo a evidenziare il legame diretto che unisce le correnti alla concentrazione di microplastiche: per questo i ricercatori sperano che possa essere utile per prevedere le aree dei fondali marini che nel mondo sono piu' interessati da questo fenomeno, potendo cosi' esaminare direttamente l'impatto che le microplastiche hanno sull'ecosistema marino.(ANSA). Y25-SAM 30-APR-20 19:04 NNNN 

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