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martedì 26 maggio 2020

Usa: diplomatico cubano, rielezione Trump lo scenario peggiore =


SABATO 23 MAGGIO 2020 03.57.45

Usa: diplomatico cubano, rielezione Trump lo scenario peggiore =

(AGI/AFP) - L'Avana (Cuba), 23 mag. - La rielezione di Donald Trump come presidente degli Stati Uniti sarebbe lo scenario "peggiore" per Cuba. Lo ha detto all'AFP il principale diplomatico dell'Avana responsabile delle relazioni con Washington. "Se i repubblicani vincono ... e' uno scenario molto negativo", ha dichiarato Carlos Fernandez de Cossio, direttore generale del ministero degli Esteri per gli Stati Uniti. Per il quale un secondo mandato presidenziale per Trump "significherebbe almeno una continuazione della politica di aggressione contro il nostro Paese". Cuba e' stata soggetta a un embargo statunitense dal 1962 ma, sotto il presidente democratico Barack Obama, le tensioni si stavano allentando. Poi con Trump sono tornate ad aumentare le sanzioni, e annullati o sospesi molti degli accordi presi durante il mandato di Obama. Nel 2019 Trump ha aggiunto piu' di 80 sanzioni, tra cui quelle che ostacolano la fornitura di petrolio venezuelano, scoraggiano gli investimenti, danno il via libera a richieste di risarcimento nei tribunali statunitensi contro proprieta' nazionalizzate e bloccano l'attivita' commerciale e finanziaria. Inoltre, il blocco generale provocato dalla pandemia di coronavirus ha aggravato la situazione sociale di milioni di cubani in un Paese che gia' soffriva di carenza di cibo e carburante. Trump ha inviato un messaggio mercoledi' alla comunita' cubana in Florida - uno Stato fondamentale nelle elezioni statunitensi di novembre - in cui ha evidenziato "il regime tirannico di Cuba". Molti esiliati e immigrati cubani in Florida si oppongono fortemente al regime comunista all'Avana, incluso il senatore repubblicano Marco Rubio. Miami in particolare e' un focolaio di organizzazioni anti-Castro. Fernandez de Cossio ha affermato che un secondo mandato di Trump sarebbe anche peggio del primo perche' manterrebbe in "importanti posizioni all'interno del governo, nelle strutture del Dipartimento di Stato o nel Consiglio di sicurezza nazionale" persone anticubane. Ma nonostante quell'ostilita', "Cuba non ha interesse a una rottura delle relazioni con gli Stati Uniti", ha detto Fernandez de Cossio, anche se ha insistito sul fatto che la nazione insulare sarebbe "pronta" se cio' accadesse. (AGI)Vic 230356 MAG 20 NNNN 

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