MARTEDÌ 02 GIUGNO 2020 19.41.26
>ANSA-BOX/ La Bibbia come propaganda, gli strali della Chiesa
ZCZC5046/SXA XCI36931_SXA_QBXB R EST S0A QBXB >ANSA-BOX/ La Bibbia come propaganda, gli strali della Chiesa Padre Spadaro su Trump,usata per proprio potere davanti tragedia (di Fausto Gasparroni) (ANSA) - ROMA, 2 GIU - "Chi Usa la Bibbia per il proprio potere mondano davanti alla tragedia la rende vanita'". E' una sentenza senza appello il tweet diffuso stamane da padre Antonio Spadaro, gesuita, direttore di Civilta' Cattolica e personalita' molto vicina a papa Francesco, dopo il gesto del presidente americano Donald Trump che, seguito da un corteo di guardie del corpo e di membri del suo staff e dell'amministrazione, si e' fermato davanti alla Saint John Episcopal Church, davanti alla Casa Bianca, alzando un braccio e mostrando alle telecamere una Bibbia: un richiamo alla religione per rafforzare il suo messaggio contro le proteste per la morte di George Floyd. La condanna non e' venuta solo da parte cattolica, ma anche dalla stessa Chiesa episcopale, il cui vescovo di Washington, Mariann Edgar Budde, si e' detta "indignata" dalla messa in scena del presidente-tycoon. "Il nostro messaggio e' antitetico a quello del presidente", ha detto la Budde, denunciando le cariche della polizia su manifestanti pacifici, compiute solo per liberare lo spazio antistante la chiesa. Ma nel pieno del clima di violenza che infiamma gli Stati Uniti, il gesto di Trump - che evidentemente intende chiamare ancora a raccolta i sostenitori 'evangelical' - rinfocola le polemiche sull'uso dei simboli religiosi in campo politico, tema ben noto non solo in Italia, dove a lungo si e' dibattuto su Vangeli, rosari, crocefissi e presepi, magari ostentati nei comizi e nelle stesse aule parlamentari. E' ben viva la memoria di quando l'allora ministro Matteo Salvini, leader della Lega, in un comizio a Piazza del Duomo, baciava il rosario, giurava sul Vangelo, e affidava l'Italia, nonche' il proprio successo elettorale e quello dei gruppi sovranisti alle Europee, al "Cuore immacolato di Maria": un richiamo indiretto, quest'ultimo, alla Madonna di Fatima, tra l'altro mentre negli stessi giorni Jair Bolsonaro consacrava il Brasile a una statua raffigurante la Vergine apparsa nella cittadina portoghese. Non si era che all'inizio di un uso sempre piu' esplicito dei richiami e dei contenuti religiosi, che in Italia ha coinvolto anche altri leader come Giorgia Meloni, o altri esponenti leghisti come Lorenzo Fontana o Simone Pillon. Ma per restare a Salvini, senz'altro il piu' assiduo, e anche il piu' capace di riscuotere consensi in tanta base cattolica anti-immigrati e tra i prelati 'conservatori', sua era dell'agosto 2019, in difesa del "decreto sicurezza-bis", l'affermazione polemica (con Avvenire) che "nella cover del telefonino ho la medaglietta della Madonna di Medjugorje": e anche li', tra i primi a intervenire, era stato proprio padre Spadaro, postando sui social l'immagine della Madonna su un gommone, con addosso il giubbotto di salvataggio, che prega da sola in mezzo al mare. Poi lo stesso Spadaro twittava: "Questo e' tempo di resistenza umana civile e religiosa". Contro l'allora ministro, comunque, il piu' drastico era l'altro padre gesuita Bartolomeo Sorge, che per l'uso strumentale delle simbologie cattoliche, e il comando "con la paura e l'odio", lo accostava direttamente alla mafia. Il bacio del rosario da parte di Salvini, infine, ci fu anche in Senato il 20 agosto 2019, ed era l'uscita di scena del governo Lega-Cinquestelle. E allora, piu' che da uomini di Chiesa, l'intemerata arrivo' dallo stesso premier Giuseppe Conte: "Chi ha compiti di responsabilita' dovrebbe evitare, durante i comizi, di accostare agli slogan politici i simboli religiosi". (ANSA). GR 02-GIU-20 19:40 NNNN
>ANSA-BOX/ La Bibbia come propaganda, gli strali della Chiesa
ZCZC5046/SXA XCI36931_SXA_QBXB R EST S0A QBXB >ANSA-BOX/ La Bibbia come propaganda, gli strali della Chiesa Padre Spadaro su Trump,usata per proprio potere davanti tragedia (di Fausto Gasparroni) (ANSA) - ROMA, 2 GIU - "Chi Usa la Bibbia per il proprio potere mondano davanti alla tragedia la rende vanita'". E' una sentenza senza appello il tweet diffuso stamane da padre Antonio Spadaro, gesuita, direttore di Civilta' Cattolica e personalita' molto vicina a papa Francesco, dopo il gesto del presidente americano Donald Trump che, seguito da un corteo di guardie del corpo e di membri del suo staff e dell'amministrazione, si e' fermato davanti alla Saint John Episcopal Church, davanti alla Casa Bianca, alzando un braccio e mostrando alle telecamere una Bibbia: un richiamo alla religione per rafforzare il suo messaggio contro le proteste per la morte di George Floyd. La condanna non e' venuta solo da parte cattolica, ma anche dalla stessa Chiesa episcopale, il cui vescovo di Washington, Mariann Edgar Budde, si e' detta "indignata" dalla messa in scena del presidente-tycoon. "Il nostro messaggio e' antitetico a quello del presidente", ha detto la Budde, denunciando le cariche della polizia su manifestanti pacifici, compiute solo per liberare lo spazio antistante la chiesa. Ma nel pieno del clima di violenza che infiamma gli Stati Uniti, il gesto di Trump - che evidentemente intende chiamare ancora a raccolta i sostenitori 'evangelical' - rinfocola le polemiche sull'uso dei simboli religiosi in campo politico, tema ben noto non solo in Italia, dove a lungo si e' dibattuto su Vangeli, rosari, crocefissi e presepi, magari ostentati nei comizi e nelle stesse aule parlamentari. E' ben viva la memoria di quando l'allora ministro Matteo Salvini, leader della Lega, in un comizio a Piazza del Duomo, baciava il rosario, giurava sul Vangelo, e affidava l'Italia, nonche' il proprio successo elettorale e quello dei gruppi sovranisti alle Europee, al "Cuore immacolato di Maria": un richiamo indiretto, quest'ultimo, alla Madonna di Fatima, tra l'altro mentre negli stessi giorni Jair Bolsonaro consacrava il Brasile a una statua raffigurante la Vergine apparsa nella cittadina portoghese. Non si era che all'inizio di un uso sempre piu' esplicito dei richiami e dei contenuti religiosi, che in Italia ha coinvolto anche altri leader come Giorgia Meloni, o altri esponenti leghisti come Lorenzo Fontana o Simone Pillon. Ma per restare a Salvini, senz'altro il piu' assiduo, e anche il piu' capace di riscuotere consensi in tanta base cattolica anti-immigrati e tra i prelati 'conservatori', sua era dell'agosto 2019, in difesa del "decreto sicurezza-bis", l'affermazione polemica (con Avvenire) che "nella cover del telefonino ho la medaglietta della Madonna di Medjugorje": e anche li', tra i primi a intervenire, era stato proprio padre Spadaro, postando sui social l'immagine della Madonna su un gommone, con addosso il giubbotto di salvataggio, che prega da sola in mezzo al mare. Poi lo stesso Spadaro twittava: "Questo e' tempo di resistenza umana civile e religiosa". Contro l'allora ministro, comunque, il piu' drastico era l'altro padre gesuita Bartolomeo Sorge, che per l'uso strumentale delle simbologie cattoliche, e il comando "con la paura e l'odio", lo accostava direttamente alla mafia. Il bacio del rosario da parte di Salvini, infine, ci fu anche in Senato il 20 agosto 2019, ed era l'uscita di scena del governo Lega-Cinquestelle. E allora, piu' che da uomini di Chiesa, l'intemerata arrivo' dallo stesso premier Giuseppe Conte: "Chi ha compiti di responsabilita' dovrebbe evitare, durante i comizi, di accostare agli slogan politici i simboli religiosi". (ANSA). GR 02-GIU-20 19:40 NNNN
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