MARTEDÌ 30 GIUGNO 2020 20.35.50
>ANSA-FOCUS/ Finisce un'era a Hong Kong, sciolto Demosisto
ZCZC7311/SXB XAI20182019880_SXB_QBXB R EST S0B QBXB >ANSA-FOCUS/ Finisce un'era a Hong Kong, sciolto Demosisto Partito pro-democrazia chiude. Wong: ormai e' 'stato di polizia' (ANSA) - PECHINO, 01 LUG - Demosisto chiude con l'arrivo da Pechino della legge sulla sicurezza nazionale che "segna la fine della Hong Kong che il mondo conosceva: con poteri spazzati via e una legge indefinita, la citta' diventera' uno stato di polizia segreta". Il partito pro-democrazia fondato da numerosi ex attivisti studenteschi come Joshua Wong, Nathan Law, Jeffrey Ngo e Agnes Chow, tutti dimessisi dalle cariche, ha citato rischi personali indebiti con la stretta effettiva da domani che puo' comportare l'ergastolo per attivita' illegali. "Da quando Demosisto e' stato istituito, e' stato coinvolto nel vortice politico - ha scritto su Facebook il segretario generale Wong, leader del 'movimento degli ombrelli' del 2014 e il volto forse piu' noto delle proteste -. Ma con la legge sulla sicurezza nazionale, non e' piu' implausibile che fare parte della resistenza democratica possa diventare una questione di vita e morte". Secondo quanto e' emerso dal testo pubblicato in tarda serata, la normativa, approvata dal Comitato permanente del Congresso nazionale del popolo, colpira' cio' che Pechino considera attivita' sovversiva a Hong Kong, atti illegali e attivita' di secessione, sovversione, terrorismo e collusione con forze esterne attraverso la pena massima dell'ergastolo. "La gente di Hong Kong dovra' ora affrontare possibili azioni penali per i loro discorsi e pensieri ai sensi della nuova legge - ha aggiunto l'attivista, che ha esortato comunque a proseguire la lotta -. Continuero' a difendere la mia casa Hong Kong fino a quando non mi silenzieranno e mi elimineranno da questa terra". Sia Wong sia Law hanno detto di voler correre alle elezioni di settembre del Consiglio legislativo, il parlamentino locale, mentre Chow ha riferito che lascera' il gruppo e che smettera' anche di partecipare ai lavori del partito all'estero. La mossa di Pechino ha spazzato via anche il Fronte nazionale di Hong Kong, gruppo a favore della piena indipendenza, che ha annunciato lo scioglimento nell'ex colonia e la continuazione coi capitoli d'oltremare. Lasciano gli attivisti di Studentlocalism, optando per la battaglia "dall'estero per l'indipendenza". Domenica, Wayne Chan, leader di Hong Kong Indipendence Union, piccolo gruppo che si batte per l'indipendenza, ha confermato di aver lasciato la citta' violando i termini della liberta' su cauzione per sfuggire alle accuse e ai processi collegati alla partecipazione a manifestazioni illegali. Un'opzione sulla quale in molti cominceranno a fare le valutazioni per sfuggire al pugno di ferro di Pechino sull'ex colonia britannica. (ANSA). FT 30-GIU-20 20:34 NNNN
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