MERCOLEDÌ 08 LUGLIO 2020 08.55.06
LA SITUAZIONE / USA "NELLA PANDEMIA FINO AL GINOCCHIO". MA TRUMP: SCUOLE RIAPRANO (1)
9CO1084189 4 CRO ITA R01 LA SITUAZIONE / USA "NELLA PANDEMIA FINO AL GINOCCHIO". MA TRUMP: SCUOLE RIAPRANO (1) (9Colonne) Roma, 8 lug - La pandemia da Covid-19 accelera ancora. Solo nell'ultimo week-end, secondo i dati dell'Oms, si sono registrate più di 400mila nuove infezioni. Ad oggi, il contatore della Johns Hopkins University, uno dei più autorevoli a livello internazionale, parla di 11.829.602 casi censiti e 544.163 decessi accertati. E ieri, una giornata che resterà nelle cronache di questa catastrofe planetaria, mentre i dati dei contagi schizzavano ancora verso l'alto nei paesi al momento maggiormente colpiti dalla malattia, ovvero nelle Americhe e in Asia meridionale, il Brasile è rimasto scioccato dalla notizia della positività al nuovo coronavirus del suo presidente, Jair Bolsonaro. Nello stesso giorno, TRUMP ha messo in atto la minaccia che andava ripetendo da settimane, notificando al Congresso e al segretario delle Nazioni Unite di aver ufficialmente ritirato il Paese dall'Organizzazione mondiale della sanità. Una mossa che è stata duramente contestata da diversi esponenti democratici, tra i quali il senatore del New Jersey Robert Menendez, per il quale "definire la risposta di TRUMP al Covid caotica e incoerente è un eufemismo che non rende giustizia ai fatti. Questo non proteggerà né le vite né gli interessi americani. E anzi lascia l'America malata e sola". È chiaro che l'abbandono dell'Oms era ormai una mossa quasi obbligata per il Tycoon, che a più riprese ha accusato l'organizzazione di aver reagito in maniera inadeguata all'esplosione dell'epidemia in Cina, paese del quale, a detta dell'inquilino della Casa Bianca, l'istituzione sanitaria sarebbe succube. In ogni caso la notifica della fuoriuscita degli Usa diventerà effettiva tra un anno, il 6 luglio 2021, come spiegano diversi funzionari dell'amministrazione americana, il maggior collaboratore dell'organizzazione. (SEGUE) 080855 LUG 20
MERCOLEDÌ 08 LUGLIO 2020 08.56.31
LA SITUAZIONE / USA "NELLA PANDEMIA FINO AL GINOCCHIO". MA TRUMP: SCUOLE RIAPRANO (2)
9CO1084190 4 CRO ITA R01 LA SITUAZIONE / USA "NELLA PANDEMIA FINO AL GINOCCHIO". MA TRUMP: SCUOLE RIAPRANO (2) (9Colonne) Roma, 8 lug - Intanto la progressione del nuovo coronavirus negli Stati Uniti prosegue in maniera impressionante, tanto che nelle ultime ore è stato nuovamente superato il record nei contagi: addirittura 60.209, ovvero il dato più alto registrato da un singolo paese dalla comparsa del "diavolo dell'Hubei" alla fine dell'anno passato in Cina. Gli Usa, che detenevano essi stessi il precedente primato di 57mila infezioni in una singola giornata, si trovano dunque a un passo dai tre milioni di contagi totali, essendo giunti a contarne ben 2.993.760, di cui 936.476 tornati negativi anche se una percentuale di questi con danni anche gravi. I morti, sempre secondo l'ultimo bollettino, sono tornati sopra quota mille, per la precisione 1.100, per un totale di 131.480. "Gli Stati Uniti sono affondati fino al ginocchio nella pandemia" ha dichiarato senza mezzi termini il direttore dell'Istituto americano per le malattie infettive, Anthony Fauci provocando - cosa non nuova dall'inizio dell'emergenza sanitaria - le aspre reazioni di TRUMP, per il quale, al contrario, "nel nostro paese siamo in un buon posto, non si può essere d'accordo con lui. Il dottor Fauci - ha proseguito The Donald, nonostante Fauci sia stato collocato proprio da lui al vertice dello staff presidenziale creato per contrastare l'epidemia - aveva detto di non indossare le mascherine mentre adesso invita ad indossarle, aveva sostenuto di non fermare gli ingressi dalla Cina ma io l'ho fatto ugualmente, se non l'avessi fatto, ignorando ciò che dicevano i miei stessi esperti, oggi staremmo peggio mentre invece abbiamo fatto un buon lavoro". (SEGUE) 080856 LUG 20
MERCOLEDÌ 08 LUGLIO 2020 08.58.20
LA SITUAZIONE / USA "NELLA PANDEMIA FINO AL GINOCCHIO". MA TRUMP: SCUOLE RIAPRANO (3)
9CO1084191 4 CRO ITA R01 LA SITUAZIONE / USA "NELLA PANDEMIA FINO AL GINOCCHIO". MA TRUMP: SCUOLE RIAPRANO (3) (9Colonne) Roma, 8 lug - Oltre che con Fauci, il presidente se l'è presa anche con l'università di Harvard dalla quale è giunto l'annuncio che tutti i corsi, fino a emergenza finita, si svolgeranno online., anche per quegli studenti che vivono nel campus. "Penso che sia una cosa ridicola, dovrebbero vergognarsi", è sbottato TRUMP nel corso di una lunghissima riunione alla Casa Bianca con responsabili ed esperti del mondo dell'istruzione volta proprio a stabilire un piano per la riapertura delle scuole, una decisione, ha ribadito, "desiderata da tutti. Lo vogliono le mamme, lo vogliono i papà e lo vogliono i ragazzi". Ma mentre l'inquilino della Casa Bianca minimizza l'impatto del virus nella federazione, in alcuni dai cinquanta stati la situazione è ormai al limite. Il Texas, che sta affrontando un fortissimo e costante incremento delle infezioni, è ormai divenuto il terzo territorio americano ad aver diagnosticato in una sola giornata più di 10mila nuovi casi. È successo nella giornata di ieri, quando le autorità sanitarie hanno intercettato 10.028 nuovi positivi: un triste traguardo raggiunto finora solo a New York nei momenti più bui della prima ondata e, di recente, in Florida. Il Texas è stato uno dei primi stati americani ad aver rilanciato la propria economia, in maggio, dando anche il via libera alla riapertura di bar, ristoranti e centri commerciali. Un deconfinamento giudicato da molti inopportuno e che il governatore repubblicano Greg Abbott si è visto suo malgrado costretto a revocare lo scorso 25 giugno di fronte alla recrudescenza dei contagi. (deg) 080858 LUG 20
Nessun commento:
Posta un commento