GIOVEDÌ 02 LUGLIO 2020 09.18.50
LA SITUAZIONE / USA, TEXAS IN GINOCCHIO. IN SUDAMERICA PREVISTI 400MILA MORTI IN 3 MESI (1)
9CO1082454 4 CRO ITA R01 LA SITUAZIONE / USA, TEXAS IN GINOCCHIO. IN SUDAMERICA PREVISTI 400MILA MORTI IN 3 MESI (1) (9Colonne) Roma, 2 lug - La pandemia da Covid-19 continua ad accelerare negli Stati Uniti. L'ultimo bollettino, reso noto quando in Italia era ancora notte, segnala un numero altissimo di nuovi contagi: ben 52.898 in appena 24 ore, il record assoluto dalla comparsa del morbo negli States. Per dare un'idea delle dimensioni del problema, è come se fosse risultata positiva, in una botta sola, più dell'intera popolazione di un comune come Acireale. I morti sono stati 706, che portano il bilancio totale nei cinquanta stati a 128.062, di gran lunga il più pesante del mondo. In totale, le infezioni diagnosticate negli Usa sono arrivate a 2.686.258, di cui 729.994 dichiarate guarite, anche se una percentuale più o meno alta dei pazienti tornati negativi hanno riportato danni anche di una certa gravità. Stando ai dati ufficiali, nel mondo il nuovo coronavirus ad oggi ha infettato 10.694.288 persone uccidendone 516.210. Si tratta di numeri agghiaccianti, ma che non fotografano la totalità del problema in quanto in molte aree del pianeta duramente colpite dall'epidemia non si hanno i mezzi per eseguire che un numero irrisorio di test. La situazione più preoccupante si registra attualmente in America Latina, in Asia Meridionale e, come già accennato, negli Usa dove l'emergenza si concentra particolarmente negli stati del Sud. (SEGUE) 020918 LUG 20
GIOVEDÌ 02 LUGLIO 2020 09.20.51
LA SITUAZIONE / USA, TEXAS IN GINOCCHIO. IN SUDAMERICA PREVISTI 400MILA MORTI IN 3 MESI (2)
9CO1082456 4 CRO ITA R01 LA SITUAZIONE / USA, TEXAS IN GINOCCHIO. IN SUDAMERICA PREVISTI 400MILA MORTI IN 3 MESI (2) (9Colonne) Roma, 2 lug - In particolare stanno aumentando i ricoveri nei focolai scoppiati in città come Phoenix (Arizona) e Houston (TEXAS) il cui sindaco, Sylvester Turner, ha avvertito che gli ospedali hanno raggiunto il massimo della capienza. In una conferenza stampa virtuale, Turner ha ribadito con forza l'urgenza di rallentare a tutti i costi la diffusione dei contagi, annunciando che il quattro luglio, giorno dell'Indipendenza, nella città texana saranno ammesse solo celebrazioni online. Ma è l'intero paese ad essere coinvolto nella recrudescenza pandemica: nella giornata di ieri, il TEXAS ha oltrepassato il proprio record quotidiano di infezioni arrivando a diagnosticarne 8.076 in 24 ore, ovvero un migliaio in più del giorno precedente. In totale, i contagi nello stato della stella sono saliti a 168.062, tanto da convincere il governatore Greg Abbott a fare marcia indietro sulle tanto conclamate riaperture. Lo stesso ha fatto il suo collega della California, Gavin Newsom, che di fronte alla esponenziale crescita dei casi ha decretato la chiusura di tutti i servizi di ristoro serviti negli spazi chiusi in 19 contee tra cui quella di Los Angeles. Chiusi per un periodo di tre mesi anche bar, cinema e musei. Misure analoghe sono state prese nelle ultime ore anche dal Michigan mentre Oregon e Pennsylvania sono entrate a far parte di quegli stati, come la già citata California, dove è stato reso obbligatorio l'utilizzo della mascherina negli spazi pubblici e dove nelle ultime 24 ore si è registrato un record di 110 decessi. (SEGUE) 020920 LUG 20
GIOVEDÌ 02 LUGLIO 2020 09.22.22
LA SITUAZIONE / USA, TEXAS IN GINOCCHIO. IN SUDAMERICA PREVISTI 400MILA MORTI IN 3 MESI (3)
9CO1082458 4 CRO ITA R01 LA SITUAZIONE / USA, TEXAS IN GINOCCHIO. IN SUDAMERICA PREVISTI 400MILA MORTI IN 3 MESI (3) (9Colonne) Roma, 2 lug - È un fatto comunque che i casi di coronavirus stiano aumentando in 37 Stati Usa e diminuendo solo in due mentre gli altri 11 denotano - come ha rilevato la Cnn - un andamento piatto. Di fronte al deteriorarsi della situazione, Andrew Cuomo, governatore di New York, città duramente colpita dal virus ma che è stata capace di uscire dall'emergenza sanitaria, ha attaccato frontalmente il presidente Trump: "Negare la realtà è una strategia fallimentare - ha detto Cuomo -. La Casa Bianca deve affrontare i fatti. La situazione nazionale legata al Covid-19 è fuori controllo". Il Tycoon, da parte sua, messo alle strette dalla recrudescenza pandemica si è finalmente deciso a dichiararsi senza mezzi termini a favore dell'utilizzo delle mascherine: "Penso che siano una cosa buona", ha affermato in un'intervista a Fox News, pur evitando di prendere partito sulla necessità di rendere obbligatoria tale misura laddove si registra un incremento esponenziale delle infezioni. Lasciando gli Stati Uniti, si fa sempre più preoccupante la situazione anche in Brasile, dove nelle ultime ore è stata oltrepassata la soglia dei 60mila morti a causa del Covid-19. Con i 1.038 decessi registrati nelle ultime 24 ore, il totale è infatti salito a 60.632. C'è da dire che in questo paese le cifre ufficiali della pandemia rischiano più che altrove di non fornire un'indicazione esaustiva della reale ampiezza dell'emergenza sanitaria. Fatto sta che, anche limitandosi ai dati forniti dal ministero della sanità, è possibile rendersi conto della gravità della situazione a partire dalla velocità di propagazione del virus, che ieri ha fatto registrare ben 46.712 casi supplementari in appena 24 ore, segno evidente che la malattia sta letteralmente esplodendo nello stato amazzonico. (SEGUE) 020922 LUG 20
GIOVEDÌ 02 LUGLIO 2020 09.24.11
LA SITUAZIONE / USA, TEXAS IN GINOCCHIO. IN SUDAMERICA PREVISTI 400MILA MORTI IN 3 MESI (4)
9CO1082459 4 CRO ITA R01 LA SITUAZIONE / USA, TEXAS IN GINOCCHIO. IN SUDAMERICA PREVISTI 400MILA MORTI IN 3 MESI (4) (9Colonne) Roma, 2 lug - In piena emergenza versa ormai anche la Colombia, che ha superato nelle ultime ore i 100mila contagi totali, circa quattro mesi dopo la comparsa del virus sul proprio territorio. La quarta economia dell'America Latina, dove vivono 50 milioni di persone, ha registrato nelle ultime 24 ore 136 nuovi decessi che ne portano il totale a 3.470. Nonostante il governo di centrodestra sostenga che si tratti di cifre inferiori rispetto a quelle di altri paesi sudamericani, i contagi e i decessi sono considerevolmente accelerati dopo la decisione, di ammorbidire le misure di deconfinamento (che era scattato il 25 marzo) presa dal presidente Ivan Duque a fine aprile. L'allarme comunque cresce nella totalità dell'America Latina, dove secondo diversi modelli epidemiologici - ha reso noto l'Organizzazione panamericana della sanità (Ops) - entro i prossimi tre mesi il totale dei morti da Covid potrebbe oltrepassare le 400mila unità in mancanza di più rigide misure di contenimento. Al momento, oltre a quelli già citati, si registrano dati pesanti nei seguenti stati: Perù (288.477 contagiati e 9.860 morti) e Cile (282.043 e 5.753), Messico (231.770 e 28.510), Argentina (67.197 e 1.351), Ecuador (58.257 e 4.576), Repubblica Dominicana (33.387 e 754), Panama (34.463 e 645) e Bolivia (32.219 e 1.123). (deg) 020924 LUG 20
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