LUNEDÌ 21 DICEMBRE 2020 08.27.45
== Cryptovalute: scoperta in Italia una truffa da 120 milioni =
(AGI) - Roma, 21 dic. - E' stato identificato l'autore del piu' grande attacco cyber-finanziario mai compiuto in Italia, nonche' uno dei piu' grandi mai messi a segno nel mondo nel settore delle cryptovalute. La polizia postale ha individuato in un fiorentino di 34 anni il responsabile di un "buco" di 120 milioni di euro sulla piattaforma informatica hackerata "Bitgrail" con cui sono stati truffati oltre 230 mila risparmiatori. L'uomo e' accusato di frode informatica, auto-riciclaggio e bancarotta fraudolenta. Gli investigatori della polizia Postale di Firenze e della Sezione financial cybercrime del Servizio centrale della polizia Postale in Roma, della Guardia di Finanza della Sezione di polizia Giudiziaria della Procura della Repubblica di Firenze, gli hanno notificato la misura cautelare del divieto di esercitare attivita' d'impresa e di ricoprire uffici direttivi di imprese. Il provvedimento emesso dal gip di Firenze, Gianluca Mancuso, riguarda l'amministratore unico di una societa' italiana che gestisce una piattaforma di scambio di cryptovalute. Per la prima volta in Italia e in Europa sono state documentate frodi a danno di investitori compiute integralmente su piattaforme informatiche e con l'impiego di monete virtuali. L'attivita' si inquadra in una piu' ampia strategia finalizzata al contrasto alla criminalita' economica ed in particolare degli illeciti arricchimenti attraverso l'utilizzo indebito di piattaforme online e di strumenti informatici che, seciondo gli inquirenti, sono in crescente aumento. (AGI)Uba (Segue) 210826 DIC 20 NNNNLUNEDÌ 21 DICEMBRE 2020 08.27.45
== Cryptovalute: scoperta in Italia una truffa da 120 milioni (4)=
(AGI) - Roma, 21 dic. - Gli investigatori, con la collaborazione dei funzionari dell'Uif (Unita' di Informazione Finanziaria) della Banca d'Italia e della Sezione di PG della Procura di Firenze hanno accertato che tre giorni prima della presentazione della denuncia, l'uomo aveva trasferito sul proprio conto personale, incardinato presso la societa' di digital currency exchanger "The Rock Trading S.r.l" di Malta, ben 230 cryptomonete Bitcoin BTC(che al cambio nel periodo di riferimento corrispondeva a circa 1.700.000 euro), riconducibili ai clienti della piattaforma di scambio. 3.652 indirizzi su 3.890 totali (che hanno originato le transazioni presenti sul conto personale, sono risultati essere presenti all'interno del database della piattaforma di exchange, peraltro non rilevabili dalla consultazione delle banche dati afferenti alle disponibilita' monetarie e finanziarie tradizionali, in modo che fosse impossibile risalire alla loro provenienza. Valori che l'uomo, nel mese di maggio 2018, in parte ha trasformato in moneta legale convertendola nella somma di 514 mila euro attraverso operazioni di trading. Piu' volte ha cercato di prelevare per "svuotare" il conto, ma l'intervento dei titolari dell'indagine lo hanno impedito sequestrando tutti i conti dell'indagato, comprese le risultanze in cryptomoneta fino al controvalore di 120 milioni di euro. Secondo gli inquirenti si e' trattato di un'operazione senza precedenti, eseguita per la prima volta in Europa con tecniche innovative dalla Polizia Postale e delle Comunicazioni di Firenze, attraverso l'ideazione di un protocollo per il trasferimento della criptomoneta poi messa sotto sequestro. (AGI)Uba 210826 DIC 20 NNNN
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