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mercoledì 3 febbraio 2021

CORONAVIRUS, LAV: SECONDO FOCOLAIO IN ALLEVAMENTI VISONI, SITUAZIONI FUORI CONTROLLO (1)

 

MERCOLEDÌ 03 FEBBRAIO 2021 13.00.10


CORONAVIRUS, LAV: SECONDO FOCOLAIO IN ALLEVAMENTI VISONI, SITUAZIONI FUORI CONTROLLO (1)

9CO1146015 4 CRO ITA R01 CORONAVIRUS, LAV: SECONDO FOCOLAIO IN ALLEVAMENTI VISONI, SITUAZIONI FUORI CONTROLLO (1) (9Colonne) Roma, 3 feb - Il SIVEMP-Veneto, Sindaco Italiano Veterinari di Medicina Pubblica, in un articolo pubblicato ieri sul proprio portale ha commentato gli esiti dei test diagnostici attualmente in corso negli allevamenti di visoni, tra cui anche nell'unico allevamento veneto situato a Villa del Conte, in provincia di Padova, nel quale risulterebbero 5 animali, sottoposti a test virologici (tamponi oro-faringei e/o fecali), con positività al SARS-CoV-2; 90% dei visoni su un campione di 60 animali sottoposti a test sierologici (sangue), con anticorpi per esposizione al coronavirus SARS-CoV-2. "Si tratta evidentemente di un focolaio di SARS-CoV-2, esattamente come accaduto lo scorso agosto nell'allevamento lombardo di Capralba (CR) dove furono rilevate 2 positività ai test virologici, cui se ne aggiunse una terza a novembre; l'allevamento, oltre 26.000 visoni, venne poi abbattuto a dicembre" commenta la LAV che si appella a presidenti e assessori alla salute delle regioni in cui sono presenti allevamenti di visoni e chiede al ministro Roberto Speranza un intervento urgente per cambiare la temporanea sospensione all'allevamento di visoni (che scadra' il 28 febbraio) in un definitivo divieto, parlando di "situazione fuori controllo". (SEGUE) 031300 FEB 21 

MERCOLEDÌ 03 FEBBRAIO 2021 13.00.47


CORONAVIRUS, LAV: SECONDO FOCOLAIO IN ALLEVAMENTI VISONI, SITUAZIONI FUORI CONTROLLO (2)

9CO1146016 4 CRO ITA R01 CORONAVIRUS, LAV: SECONDO FOCOLAIO IN ALLEVAMENTI VISONI, SITUAZIONI FUORI CONTROLLO (2) (9Colonne) Roma, 3 feb - I controlli diagnostici in corso negli allevamenti di visoni sono effettuati in ottemperanza dello screening diagnostico disposto con Circolare n.27663 del 21 dicembre. Per tutto il 2020 infatti, in Italia non c'è mai stato obbligo di controllare, con test diagnostici, l'eventuale presenza del virus tra i visoni nonostante fosse ampiamente noto che i visoni infettati dal coronavirus SARS-CoV-2 sono perlopiù asintomatici; condizione che comporta la formazione di veri e propri serbatoi del virus. Dall'articolo del SIVEMP viene riportata anche un'altra notizia particolarmente significativa: anche in un allevamento di Capralba (Cremona), sarebbero stati condotti test sierologici e "la maggior parte degli animali campionati sono risultati positivi". SIVEMP, a fronte di questi due casi di Cremona e Padova, pone la questione circa l'efficacia della metodologia di monitoraggio degli allevamenti di visoni in Italia. L'esposizione al coronavirus documentata con test sierologici, che hanno rilevato la presenza in tutti gli allevamenti di visoni di specifici anticorpi, è alla base della recente decisione della Svezia di sospendere per tutto il 2021 l'allevamento di questi animali per evitare di portare a pieno regime, con decine di migliaia di visoni, queste strutture. (red) 031300 FEB 21 

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