Cinesi rilevano azienda droni, interessi anche in altre societa' =

 

GIOVEDÌ 02 SETTEMBRE 2021 11.21.46


Cinesi rilevano azienda droni, interessi anche in altre societa' =

(AGI) - Trieste, 2 set. - L'interesse degli imprenditori cinesi che fanno capo alla Repubblica Popolare e che hanno rilevato l'azienda italiana produttrice di droni militari si e' manifestata anche in altri settori ritenuti strategici e che ricadono nella disciplina del Golden power. Si tratterebbe, spiega la Gdf di Pordenone, di aziende anche piuttosto note: la prima, con sede a Segrate (Milano) operante nel settore del trattamento di rifiuti e generazione di energia dagli stessi; la seconda, con sede a Roma, che si occupa di attivita' di servizi connessi a tecnologie informatiche. L'azienda che progetta e produce sistemi U.A.V. "Unmanned Aerial Vehicle" di tipo militare e certificati per gli standard "stanag" Nato al centro ora dell'indagine della Guardia di Finanza era gia' stata oggetto di accurati controlli delle stesse Fiamme Gialle pordenonesi per una presunta violazione dell'embargo internazionale nei confronti dell'Iran per una vendita di droni militari alla Repubblica islamica. Successivi approfondimenti hanno accertato che l'azienda, nel 2018, fu acquistata, per il 75%, da una societa' estera di Hong Kong, e che fu valutata con un valore delle quote notevolmente superiore rispetto a quello nominale (90 volte: 3.995.000 euro contro 45.000 euro). Secondo gli investigatori, l'acquirente, mediante complesse partecipazioni societarie, sarebbe riconducibile a due importanti societa' governative della Repubblica Popolare Cinese. Un subentro societario perfezionato in modo da non far emergere il nuovo socio, con ritardi nelle comunicazioni amministrative e omettendo di informare preventivamente la Presidenza del Consiglio dei Ministri dell'acquisto della maggioranza dell'azienda. (AGI)Ts1/Fab 021121 SET 21 NNNN