MERCOLEDÌ 25 AGOSTO 2021 13.15.45
Scienza: sviluppate fibre artificiali piu' simili a quelle umane =
(AGI) - Roma, 25 ago. - (NOTIZIA CON EMBARGO ALLE 20.00) Sviluppare una nuova fibra artificiale in grado di replicare la forza, l'elasticita', la reattivita', la resistenza alla trazione e la potenza delle fibre muscolari umane. Questo l'obiettivo che ha guidato uno studio, pubblicato sulla rivista Science Robotics, condotto dagli scienziati dell'Universita' della California a San Diego, che hanno valutato le prestazioni delle fibre artificiali filate da elastomero a cristalli liquidi (LCE) utilizzando elettricita' ad alta tensione. (AGI)Sci/Vic (Segue) 251315 AGO 21 NNNN
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Scienza: sviluppate fibre artificiali piu' simili a quelle umane (2)=
(AGI) - Roma, 25 ago. - Ispirate alle minuscole strutture naturali, le fibre artificiali sono state ampiamente esplorate nella robotica, come sensori o dispositivi di assistenza, ma le attuali soluzioni sono caratterizzate da risposte lente a causa dei complessi processi di attuazione. Il team, guidato da Qiguang He, ha fabbricato degli attuatori in microfibra LCE utilizzando l'elettrofilatura, una tecnica innovativa nel campo della rigenerazione dei tessuti e dei tessuti intelligenti. Durante l'elettrofilatura, un polimero in sospensione di solvente racchiuso in una siringa vicino a un oggetto conduttivo viene colpito da alta tensione, provocando la fuoriuscita del polimero dalla siringa in stringhe che si raccolgono sull'oggetto stesso. Quando il solvente si asciuga, si formano minuscole fibre, che misurano da 10 a 100 micrometri di diametro, in grado di generare grandi sollecitazioni di attuazione in meno di 0,2 secondi. Tensione, densita' e potenza, riportano gli esperti, erano paragonabili alle prestazioni tipiche delle strutture umane. Le fibre artificiali, inoltre, aggiungono gli scienziati, hanno mantenuto le loro caratteristiche dopo un milione di cicli di carico e scarico alla massima sollecitazione e a temperature di 90 C. Il gruppo di ricerca ha quindi costruito una micropinzetta, un microrobot e una pompa alimentata a energia solare. Per il futuro, concludono gli studiosi, si potrebbe tentare di ridurre ulteriormente il diametro della microfibra LCE per migliorare la velocita' di risposta. (AGI)Sci/Vic 251315 AGO 21 NNNN
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